Serie A 2010-2011 (rugby a 15 femminile)

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Serie A 2010-2011
Logo della competizione
Competizione Serie A
Sport Rugby a 15
Edizione 20ª
Organizzatore Federazione Italiana Rugby
Date dal 10 ottobre 2010
al 23 aprile 2011
Luogo Italia
Partecipanti 10
Formula fase a gironi + play-off
Sede finale Stadio Comunale (Mantova)
Risultati
Vincitore Red Panthers
(16º titolo)
Finalista Riviera del Brenta
Cronologia della competizione
Serie A 2009-10 Serie A 2011-12

La Serie A 2010-11 fu il 20º campionato di rugby a 15 femminile di prima divisione organizzato dalla Federazione Italiana Rugby e il 27º assoluto.

Si tenne dal 10 ottobre 2010 al 23 aprile 2011 tra 10 squadre, con un saldo negativo di una rispetto alle 11 della stagione precedente, frutto dell'abbandono del torneo da parte delle Lupe (Piacenza), Umbria Ragazze, Sesto (Sesto Fiorentino) e Valledora (Alpignano) parzialmente compensato dall'arrivo delle nuove formazioni femminili di Cogoleto, Colorno e Taurinia[1].

Le 10 formazioni furono ripartite in due gironi all'italiana di merito dei quali quello di rango più basso esprimeva una sola candidata al titolo mentre quello più alto ne esprimeva tre più una quarta con diritto di barrage. Ad aggiudicarsi il titolo di campione d'Italia furono, per la sedicesima volta, le Red Panthers, la sezione femminile del Benetton, che nella gara di finale disputata a Mantova batterono il Riviera del Brenta campione uscente[2]; si trattava della nona finale consecutiva tra le due formazioni venete e i precedenti otto incontri avevano visto quattro successi per parte.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Le squadre furono ripartite in due gironi di merito da cinque squadre ciascuno.

Il campionato si divise in due fasi, una stagione regolare a gironi e una a eliminazione diretta o a play-off. Nella stagione regolare, in ogni girone le squadre si incontrarono in partite d'andata e ritorno e la classifica risultante fu stilata secondo il criterio dell'Emisfero Sud (4 punti a vittoria, 2 punti per il pareggio, 0 punti per la sconfitta, eventuale punto di bonus per ogni squadra autrice di 4 o più mete in un singolo incontro, ulteriore eventuale punto di bonus alla squadra sconfitta con 7 o meno punti di scarto)[1].

Nella fase a play-off le prime tre classificate del girone 1 accedettero direttamente alle semifinali mentre la quarta del girone 1 dovette spareggiare in una gara di barrage in casa propria contro la vincente del girone 2, la quale passava anche al girone 1 della stagione successiva. Lo schema delle semifinali prevedeva che la seconda incontrasse la terza del girone 1, mentre la prima del girone 1 incontrasse la vincente del barrage; alla squadra meglio classificata nella stagione regolare spettava il ritorno in casa[1]. Le vincitrici delle semifinali dovettero affrontarsi il 23 aprile 2011 in gara unica in campo neutro da stabilirsi a tempo debito; la Federazione designò lo stadio comunale del rugby a Migliaretto di Mantova.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Stagione regolare[modifica | modifica wikitesto]

Girone 1[modifica | modifica wikitesto]

10-10-2010 1ª/6ª giornata 28-11-2010
32-0 Red Panthers — Monza 5-3
0-30 Valsugana — Riviera 0-23
Rip. Pesaro
14-11-2010 4ª/9ª giornata 23-1-2011
23-24 Riviera — Monza 40-3
13-10 Valsugana — Pesaro 0-0
Rip. Red Panthers
17-10-2010 2ª/7ª giornata 12-12-2010
58-0 Monza — Pesaro 67-0
0-5 Riviera — Red Panthers 3-27
Rip. Valsugana
21-11-2010 5ª/10ª giornata 27-3-2011
27-0 Monza — Valsugana 0-49
0-54 Pesaro — Red Panthers 0-60
Rip. Riviera
24-10-2010 3ª/8ª giornata 16-1-2011
7-50 Mustang Pesaro — Riviera 0-74
58-5 Red Panthers — Valsugana 26-5
Rip. Monza

Classifica girone 1[modifica | modifica wikitesto]

Squadra G V N P PF PS B Pen Pt
1. Red Panthers 8 8 0 0 267 16 251 6 0 38
2. Monza 8 5 0 3 231 100 131 5 0 25
3. Riviera del Brenta[3] 8 5 0 3 243 66 177 3 4 19
4. Valsugana 8 1 1 6 23 223 −200 0 0 6
5. Pesaro 8 0 1 7 17 376 −359 1 0 3

Girone 2[modifica | modifica wikitesto]

10-10-2010 1ª/6ª giornata 28-11-2010
0-84[4] Cogoleto — Benevento 0-20[5]
41-8 Colorno — Taurinia 22-0
Rip. Red & Blu
14-11-2010 4ª/9ª giornata 23-1-2011
3-32 Colorno — Red & Blu 5-53
0-43 Taurinia — Benevento 0-20[6]
Rip. Cogoleto
17-10-2010 2ª/7ª giornata 12-12-2010
0-55 Benevento — Red & Blu 0-60
35-10 Taurinia — Cogoleto 31-0
Rip. Colorno
21-11-2010 5ª/10ª giornata 27-3-2011
17-26 Benevento — Colorno 5-44
127-0 Red & Blu — Cogoleto 62-0
Rip. Taurinia
24-10-2010 3ª/8ª giornata 16-1-2011
5-58 Cogoleto — Colorno 0-94
82-0 Red & Blu — Taurinia 84-0
Rip. Benevento

Classifica girone 2[modifica | modifica wikitesto]

Squadra G V N P PF PS B Pen Pt
1. Red & Blu 8 8 0 0 555 8 547 8 0 40
2. Colorno 8 6 0 2 293 120 173 6 0 30
3. Benevento 8 4 0 4 189 185 4 4 0 20
4. Taurinia[6] 8 2 0 6 74 302 −228 2 8 2
5. Cogoleto[5] 8 0 0 8 15 511 −496 0 4 −4

Fase a play-off[modifica | modifica wikitesto]

Barrage Semifinali Finale
4A1 Valsugana 12
1A2 Red & Blu 18 Red & Blu 14 15
1A1 Red Panthers 46 49
Red Panthers 31
Riviera del Brenta 13
3A1 Riviera del Brenta 34 31
2A1 Monza 0 12

Barrage[modifica | modifica wikitesto]

Padova
3 aprile 2011, ore 15:30 UTC+2
Valsugana12 – 18
referto
Red & BluC.S. Altichiero (500 spett.)
Arbitro:  Toselli (Bologna)

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Frascati
10 aprile 2011, ore 15:30 UTC+2
Semifinale d’andata 1
Red & Blu14 – 46
referto
Red PanthersCampo di Cocciano
Arbitro:  Muscio (Prato)

Mira
10 aprile 2011, ore 15:30 UTC+2
Semifinale d’andata 2
Riviera del Brenta34 – 0
referto
MonzaImpianti via Oberdan
Arbitro:  Pacciani (Prato)

Treviso
17 aprile 2011, ore 15:30 UTC+2
Semifinale di ritorno 1
Red Panthers49 – 15
referto
Red & BluCampo B La Ghirada
Arbitro:  Monia Salvini (Firenze)

Monza
17 aprile 2011, ore 15:30 UTC+2
Semifinale di ritorno 2
Monza12 – 31
referto
Riviera del BrentaStadio Chiolo
Arbitro:  Barbara Guastini (Prato)

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Mantova
23 aprile 2011, ore 16 UTC+2
Red Panthers31 – 13
referto
Riviera del BrentaStadio Migliaretto (1 000 spett.)
Arbitro:  Matteo Liperini (Livorno)

Verdetti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Serie A femminile, il calendario 2010/2011, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 24 agosto 2010. URL consultato il 27 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  2. ^ Serie A femminile, la Benetton Treviso è campione d'Italia, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 23 aprile 2011. URL consultato il 27 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2018).
  3. ^ Comunicato Femm/22/GS, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 22 luglio 2010. URL consultato il 27 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2018).
    «Il Giudice Sportivo Nazionale […] irroga alle Società di seguito elencate i punti di penalizzazione per non aver svolto regolarmente la prevista attività obbligatoria: RUGBY PERUGIA RAGAZZE ASD, mancata partecipazione Torneo o Trofeo Interregionale Under 16: 4 punti […] ASD RUGBY RIVIERA DEL BRENTA, mancata partecipazione Under 16 Femminile: 4 punti»
  4. ^ Serie A femminile: il Rugby Benevento espugna Cogoleto, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 31 ottobre 2010. URL consultato il 27 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2018).
    «Si è giocata la gara di recupero della prima giornata tra Cogoleto e Rugby Benevento, non disputata lo scorso 10 ottobre. Il Rugby Benevento si è imposto con il punteggio di 84-0»
  5. ^ a b Serie A femminile, i risultati della sesta giornata, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 28 novembre 2010. URL consultato il 27 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2010).
    «US Rugby Benevento - CFFS Cogoleto non disputata per mancato arrivo del Cogoleto»
  6. ^ a b Serie A femminile, i risultati nona giornata, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 23 gennaio 2011. URL consultato il 27 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2018).
    «US Rugby Benevento — ASD Taurinia Rugby, annullata per ritiro del Taurinia Rugby»


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