Si tenne dal 14 ottobre 2007 al 4 maggio 2008 tra 8 squadre che si affrontarono in una prima fase a girone unico e in una successiva a play-off tra le prime quattro classificate della prima fase; a disputarsi la finale allo Zaffanella di Viadana furono, per la sesta edizione consecutiva, le corregionarie Red Panthers, formazione femminile del Benetton, e il Riviera del Brenta di Mira, con le lagunari in vantaggio 3-2 nei cinque precedenti: fu Treviso a pareggiare il conto imponendosi nettamente 58-5[1] vincendo il suo 14º scudetto ufficiale (e 21º assoluto) su 17 edizioni di campionato organizzato dalla F.I.R.
Il torneo vide anche, per la prima volta a livello di competizioni ufficiali, la designazione di un arbitro donna per un incontro di finale, la prateseBarbara Guastini[2][3].
A retrocedere fu il Grazia Deledda, formazione sarda con sede a Sinnai.
Il campionato si divise in due fasi, una stagione regolare a gironi e una a eliminazione diretta o a play-off.
Nella stagione regolare le otto squadre del girone unico si incontrarono in partite d'andata e ritorno secondo le regole all'italiana e la classifica risultante fu stilata secondo il criterio dell'Emisfero Sud (4 punti a vittoria, 2 punti per il pareggio, 0 punti per la sconfitta, eventuale punto di bonus per ogni squadra autrice di 4 o più mete in un singolo incontro, ulteriore eventuale punto di bonus alla squadra sconfitta con 7 o meno punti di scarto).
Nei play-off, tutti in gara unica, la prima e la seconda della stagione regolare affrontarono in casa rispettivamente la quarta e la terza in semifinale.
«Il Giudice Sportivo, rilevato dal referto […] che la società Grazia Deledda Rugby ha impiegato nella gara Grazia Deledda — Benetton Rugby la giocatrice Maggiore Marianna […] tesserata per la società Rugby Colorno F.C. in data 3/9/2007 […] dichiara la società Grazia Deledda Rugby perdente con il risultato conseguito sul campo di 0 a 44 […] la punisce inoltre con la penalizzazione di 4 (quattro) punti in classifica […]»
^Inarrestabile Treviso!, su guide.supereva.it, ItaliaOnLine, 28 ottobre 2007. URL consultato il 1º giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2018).
«[Grazia Deledda] penalizzato di 4 punti per mancata partecipazione a campionati obbligatori»