Roberto Fornaciari

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Roberto Fornaciari, O.S.B.Cam.
vescovo della Chiesa cattolica
Camminare edificare confessare
 
TitoloTempio-Ampurias
Incarichi attualiVescovo di Tempio-Ampurias (dal 2023)
 
Nato23 dicembre 1963 (60 anni) a Reggio Emilia
Ordinato diacono4 gennaio 2000 dal vescovo Gualtiero Bassetti (poi arcivescovo e cardinale)
Ordinato presbitero25 aprile 2001 dal cardinale Achille Silvestrini
Nominato vescovo11 luglio 2023 da papa Francesco
Consacrato vescovo16 settembre 2023 dall'arcivescovo Bernard-Nicolas Aubertin, O.Cist.
 

Roberto Fornaciari (Reggio Emilia, 23 dicembre 1963) è un vescovo cattolico italiano, dall'11 luglio 2023 vescovo di Tempio-Ampurias.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È nato a Reggio Emilia, città capoluogo di provincia e sede vescovile, il 23 dicembre 1963 da Angelo Fornaciari e Marisa Giaroli; ha tre sorelle.[1]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Al termine degli studi tecnici, ancora laico ha iniziato gli studi teologici presso lo Studio teologico interdiocesano di Reggio Emilia, conseguendo il baccellierato nel 1989.[1][2]

Dopo essere entrato nella Congregazione camaldolese dell'ordine di san Benedetto, ha emesso la prima professione il 7 ottobre 1989.[2]

Ha proseguito gli studi presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, conseguendo nel 1992 la licenza in teologia dogmatica con una tesi su san Pier Damiani e nel 1994 quella in storia ecclesiastica. Esperto di storia e spiritualità monastica dell'età moderna e contemporanea e di storia degli ordini religiosi, è divenuto docente dell'Istituto superiore di Scienze religiose "Santa Caterina da Siena" di Firenze.[2][3]

Il 4 gennaio 2000 è stato ordinato diacono, nel monastero di Camaldoli, dal vescovo Gualtiero Bassetti,[4] mentre il 25 aprile 2001 è stato ordinato presbitero, nella chiesa di San Gregorio al Celio a Roma, dal cardinale Achille Silvestrini.[2]

Dal 2003 al 2007 è stato docente incaricato di teologia della vita contemplativa all'Istituto teologico "Claretianum" di Roma. Nel 2007 consegue il dottorato in storia ecclesiastica presso la Pontificia Università Gregoriana. Dal 2008 insegna ecumenismo all'Istituto superiore di Scienze religiose "Beato Gregorio X" di Arezzo e nel 2009 ha iniziato il corso di storia del monachesimo e della vita consacrata in Toscana. È stato membro del consiglio direttivo del Centro Studi Avellaniti, oltre che del comitato di redazione della rivista "Egeria".[2]

Ha pure ricoperto diversi incarichi all'interno della propria Congregazione come quella di economo e di vice-priore. È, inoltre, consultore storico del Dicastero delle cause dei santi.[2]

Fino alla nomina episcopale ricopriva gli incarichi di priore della comunità del monastero di Camaldoli, di vicario episcopale della vita consacrata, di membro del consiglio episcopale e del collegio dei consultori della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.[5][2]

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

L'11 luglio 2023 papa Francesco lo ha nominato vescovo di Tempio-Ampurias; è succeduto al vescovo Sebastiano Sanguinetti, dimessosi per raggiunti limiti d'età.[6][7]

Il 16 settembre seguente ha ricevuto l'ordinazione episcopale, sul sagrato della chiesa di San Michele arcangelo ad Olbia, da Bernard-Nicolas Aubertin, arcivescovo emerito di Tours, co-consacranti Gian Franco Saba, arcivescovo metropolita di Sassari, e il suo predecessore Sebastiano Sanguinetti. Il giorno seguente ha preso possesso della diocesi, nella cattedrale di Tempio Pausania, mentre il 24 settembre ha fatto il suo ingresso nella concattedrale di Castelsardo.[8][9][10]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Roberto Fornaciari, Le genealogie episcopali dei Vescovi di Reggio Emilia del secolo XX, Antiche Porte, 2014.
  • Roberto Fornaciari e Matteo Ferrari, L'anno della misericordia. Il Giubileo Conciliare, Pazzini, 2016, ISBN 978-8862572347.
  • Roberto Fornaciari, La soppressione ecclesiastica dei Cenobiti Camaldolesi. Cause ed effetti dell'azione del cardinale Raffaello Carlo Rossi e dell'abate Emanuele Caronti, Rubbettino, 2019, ISBN 978-8849855340.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Filmato audio Teleregione Live - Sardegna, Dom Roberto Fornaciari, la prima intervista integrale del nuovo Vescovo eletto di Tempio-Ampurias, su YouTube. URL consultato il 17 settembre 2023.
  2. ^ a b c d e f g Don Roberto Fornaciari OSB Cam (PDF), su Diocesi di Tempio-Ampurias. URL consultato il 17 settembre 2023.
  3. ^ Dom Roberto Fornaciari nominato Vescovo di Tempio-Ampurias (SS), su Istituto Superiore di Scienze Religiose della Toscana "S.Caterina da Siena". URL consultato il 17 settembre 2023.
  4. ^ Il monaco camaldolese dom Roberto Fornaciari è il nuovo vescovo di Tempio-Ampurias, su Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, 11 luglio 2023. URL consultato il 12 luglio 2023.
  5. ^ Vicario Episcopale per la Vita Consacrata, su Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro. URL consultato l'11 luglio 2023.
  6. ^ Rinunce e nomine. Rinuncia e nomina del Vescovo di Tempio-Ampurias (Italia), in Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 11 luglio 2023. URL consultato l'11 luglio 2023.
  7. ^ Dom Roberto Fornaciari scrive alla diocesi di Tempio-Ampurias, in La Libertà. Settimanale cattolico reggiano, 11 luglio 2023. URL consultato il 17 settembre 2023.
  8. ^ Filmato audio Teleregione Live - Sardegna, Il nuovo Vescovo Fornaciari, anticipazione intervista e comunicazione date ordinazione e ingresso, su YouTube, a 2 min 33 s. URL consultato il 21 luglio 2023.
  9. ^ Tiziana Simula, In tremila a Olbia per il nuovo vescovo dom Roberto Fornaciari. La solenne cerimonia di ordinazione davanti alla chiesa di San Michele Arcangelo, in La Nuova Sardegna, 17 settembre 2023. URL consultato il 17 settembre 2023.
  10. ^ Filmato audio Teleregione Live - Sardegna, Ordinazione Episcolale di Mons. Roberto Fornaciari, Olbia 17.09.2023 - Teleregione Live, su YouTube. URL consultato il 17 settembre 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Tempio-Ampurias Successore
Sebastiano Sanguinetti dall'11 luglio 2023 in carica
Controllo di autoritàVIAF (EN34777589 · ISNI (EN0000 0000 6152 3375 · SBN IEIV081872 · BAV 495/312635 · LCCN (ENno2020024991 · GND (DE1071606379 · BNF (FRcb156062137 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2020024991