Ritratto di Guidobaldo da Montefeltro
Ritratto di Guidobaldo da Montefeltro | |
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Autore | Raffaello Sanzio |
Data | 1506 circa |
Tecnica | Olio su tavola |
Dimensioni | 69×52 cm |
Ubicazione | Galleria degli Uffizi, Firenze |
Il Ritratto di Guidobaldo da Montefeltro è un dipinto a olio su tavola (69x52 cm) di Raffaello Sanzio, databile al 1506 circa e conservato nella Galleria degli Uffizi a Firenze.
Storia
Oggi l'opera in galleria è esposta con attribuzione a Raffaello, come il vicino Ritratto di Elisabetta Gonzaga, col quale forma un sorta di pendant.
Il dipinto doveva essere nelle raccolte ducali di Urbino, portate a Firenze nel 1625 con la dote di Vittoria Della Rovere. La prima menzione pressoché sicura si trova in un inventario nel 1623 del palazzo Ducale di Pesaro, come "Quadri uno mezzano in tavola d'un ritratto del duca Guido sbarbato con zazzera et berretta in testa prete... disse di mano di Raffaello".
Analogamente all'altro ritratto ha subito alterne vicende attribuitive, venendo assegnato a Francesco Francia (Brizio, Salvini), a Cesare Tamaroccio (Filippini), prima di assestarsi sul nome di Raffaello (da Durand-Gréville, 1905, seguito da Gronau, Longhi, Volpe e Camesasca).
Citato forse in una lettera di Pietro Bembo al cardinal Bibbiena del 19 aprile 1516, ma forse le parole "Duca nostro" si riferiscono a Giuliano de' Medici.
Descrizione e stile
Il soggetto è ritratto a messa figura, in posizione frontale, sullo sfondo di una stanza con una finestra a destra aperta sul paesaggio. Indossa una berretta nera con ampie falde girate in alto, e una camicia nera con sopra una voluminosa casacca, lavorata con intarsi bianchi.
La posa è un po' arcaica e impacciata, che ha fatto dubitare dell'autografia.
Bibliografia
- Pierluigi De Vecchi, Raffaello, Rizzoli, Milano 1975.
- Paolo Franzese, Raffaello, Mondadori Arte, Milano 2008. ISBN 978-88-370-6437-2
Voci correlate
- Ritratto di Elisabetta Gonzaga
- Ritratto virile del Liechtenstein, già identificato con Guidobaldo