Riflessi in un occhio d'oro

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Riflessi in un occhio d'oro
Una scena tratta dalla versione in Technicolor
Titolo originaleReflections in a Golden Eye
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1967
Durata108 min
Generedrammatico
RegiaJohn Huston
SoggettoCarson McCullers
ProduttoreJohn Huston, Ray Stark
FotografiaAldo Tonti
MontaggioRussell Lloyd
MusicheToshiro Mayuzumi
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Riflessi in un occhio d'oro (Reflections in a Golden Eye) è un film del 1967 diretto da John Huston.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

In Georgia, all'interno di una base militare, il Maggiore Weldon Penderton è sposato con Leonora, una donna sensuale e viziata, ma è impotente e segretamente omosessuale. Convinto che il soldato Williams sia l'amante della moglie, lo uccide. Ma è un errore: in realtà la moglie è l'amante del colonnello Morris Langdon.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Il film ottenne recensioni buone dalla critica ma fu un fiasco al botteghino americano.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

  • Il film è tratto dal romanzo omonimo di Carson McCullers del 1941 da cui Ian Fleming aveva preso ispirazione per dare il nome alla sua tenuta in Giamaica ed in seguito sarà il film GoldenEye (1995) a prendere spunto da entrambi
  • Il film in origine doveva essere interpretato dall'attore Montgomery Clift per volere di Liz Taylor, grande amica dell'attore, che firmò per la parte della moglie del protagonista solo se Monty avesse avuto il ruolo di protagonista. Ma a causa del decesso prematuro dell'attore per arresto cardiaco nel 1966 la parte fu affidata a Marlon Brando grande rivale di Clift[1]
  • Fotogrammi di Marlon Brando in uniforme militare americana vennero usati dal regista Francis Ford Coppola nel 1979 durante la realizzazione del film Apocalypse Now per la scena in cui Martin Sheen sfoglia il dossier sul Colonnello Kurtz (interpretato appunto da Marlon Brando)
  • Nonostante l'ambientazione, il film venne girato in buona parte nei dintorni di Roma dove venne ricostruita l'ambientazione della Georgia (il resto a New York e a Long Island, ma mai in Georgia).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Robert Guenette, Montgomery Clift. His place in the sun documentario 1989

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema