National Society of Film Critics

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La National Society of Film Critics (NSFC) è un'associazione di critica cinematografica statunitense.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'associazione è stata fondata nel 1966 a New York da un gruppo di giornalisti e critici composto da Hollis Alpert del Saturday Review, Pauline Kael del New Yorker, Joe Morgenstern di Newsweek, Richard Schickel di Life e altri, con lo scopo di contestare il predominio della critica cinematografica newyorkese da parte del New York Film Critics Circle e del critico del New York Times Bosley Crowther.[1] Il nome deriva dal fatto che i suoi membri scrivessero per riviste o giornali di diffusione nazionale.[1] Nel corso della sua storia, hanno fatto parte dell'associazione critici come Andrew Sarris, Roger Ebert, Dave Kehr, Jay Cocks, Jonathan Rosenbaum, Stanley Kauffmann, Richard Corliss, Peter Travers, Stephanie Zacharek, Kenneth Turan e David Edelstein.[2][3]

La NSFC è anche la rappresentante degli Stati Uniti all'interno della Fédération internationale de la presse cinématographique (FIPRESCI).[3]

Premi[modifica | modifica wikitesto]

La NSFC è nota anche per assegnare annualmente i National Society of Film Critics Awards, riconosciuti come uno dei principali premi cinematografici assegnati dalla critica negli Stati Uniti; l'associazione è nota per premiare film stranieri o comunque distanti dalle scelte dell'Academy come miglior film.[4][5][6] Nel corso della sua storia, si è verificata una convergenza tra la NSFC e l'Oscar al miglior film soltanto in otto occasioni: con Io e Annie nel 1977, Gli spietati nel 1993, Schindler's List nel 1994, Million Dollar Baby nel 2005, The Hurt Locker nel 2010, Il caso Spotlight nel 2016, Moonlight nel 2017 e Parasite nel 2020.[6]

Categorie[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Valerie J. Nelson, Hollis Alpert, at 91; author cofounded film critic society, in The Boston Globe, 7 dicembre 2007. URL consultato l'11 novembre 2020.
  2. ^ (EN) 2013 Awards: "Inside Llewyn Davis," Oscar Isaac, Cate Blanchett, su nationalsocietyoffilmcritics.com, National Society of Film Critics, 4 novembre 2014. URL consultato l'11 novembre 2020.
  3. ^ a b (EN) Chi siamo, su nationalsocietyoffilmcritics.com, National Society of Film Critics. URL consultato l'11 novembre 2020.
  4. ^ (EN) ‘Inside Llewyn Davis’ Dominates National Society of Film Critics Awards, su thewrap.com, 4 gennaio 2014. URL consultato l'11 novembre 2014.
  5. ^ (EN) National Society of Film Critics Offers a More Civil Awards-Season Alternative, in Variety, 9 gennaio 2014. URL consultato l'11 novembre 2014.
  6. ^ a b (EN) Zach Laws, 2020 National Society of Film Critics Awards: ‘Parasite’ wins Best Picture, Greta Gerwig (‘Little Women’) takes Best Director, su goldderby.com, 4 gennaio 2020. URL consultato l'11 novembre 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN142548953 · ISNI (EN0000 0001 0725 0799 · SBN UFIV053147 · LCCN (ENn81028384 · GND (DE500144-4 · BNE (ESXX4416437 (data) · J9U (ENHE987007456756205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n81028384
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