René Jacobs

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René Jacobs
René Jacobs a nel 2014
NazionalitàBandiera del Belgio Belgio
GenereMusica lirica
Musica barocca
Periodo di attività musicale1978 – in attività

René Jacobs (Gand, 30 ottobre 1946) è un controtenore e direttore d'orchestra belga.

È specializzato nell'esecuzione di musica del periodo barocco e classico e lungo la sua carriera artistica ha vinto diversi premi discografici (in particolare numerosi Grammy Award per la migliore opera, Gramophone Award "Record of the Year", il "III Premio Traetta 2011" e numerosi altri premi europei).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Jacobs iniziò la sua carriera artistica come corista nella Cattedrale di Gand, successivamente studiò filologia classica all'Università di Gand mentre continuava a cantare a Bruxelles ed a L'Aia.

Gustav Leonhardt e Alfred Deller lo incoraggiarono a seguire la sua carriera di controtenore, ed egli, in breve tempo, divenne uno dei più apprezzati controtenori del suo tempo[1] . Registrò diverse opere, poco conosciute, di compositori barocchi come Antonio Cesti, Sigismondo d'India, Benedetto Ferrari, Luca Marenzio, Lambert, Guédron, William Lawes ed altri. Cantò anche nella maggior parte delle opere di Johann Sebastian Bach (come la Passione secondo Matteo diretta da Gustav Leonhardt e Philippe Herreweghe).

Nel 1977, ha creato il suo ensemble Concerto Vocale specializzato nella musica barocca.

Jacobs ha svolto successivamente anche un'attività direttoriale dirigendo regolarmente il Concerto Köln, l'Orchestra of the Age of Enlightenment, l'Akademie für Alte Musik Berlin, la Freiburger Barockorchester, il Nederlands Kamerkoor and RIAS-Kammerchor. Nel 1992, è stato invitato a dirigere la Staatsoper Unter den Linden di Berlino.

Dal 1991 al 2009, Jacobs è stato il direttore artistico del Festwochen der Alten Musik (Festival di musica antica) di Innsbruck. Insegna, inoltre, canto barocco presso la Schola Cantorum Basiliensis. Dirige anche collane discografiche di musica sacra varia.

Nel corso della sua carriera Jacobs ha inciso numerose opere e musica sacra e profana del XVI, XVII e XVIII secolo. La sua registrazione de Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart è stata molto apprezzata dalla critica ed ha vinto numerosi premi (Gramophone' come registrazione dell'anno per il 2004, Le Monde de la Musique, Choc dell'anno per il 2004, un Grammy Award per "Best Opera recording" del 2005 e due Midem Classical Awards nel 2004). Fra gli altri premi vinti figurano le incisioni del Rinaldo di Georg Friedrich Händel (Cannes Classical Award, 2004), e Die Jahreszeiten di Joseph Haydn (Diapason d'Or of 2005). La discografia parziale indicata sotto indica gli altri premi vinti dalle incisioni di Jacobs.

A Salisburgo dirige nel 1993 L'Orfeo di Monteverdi con Susan Graham, nel 1998 La Calisto di Francesco Cavalli, nel 2006 Alexander's Feast e nel 2011 Aci, Galatea e Polifemo di Händel con Vivica Genaux.

Nel 2011, ha diretto l'Orlando Paladino di Haydn all'Edinburgh International Festival ed al Théâtre de la Monnaie di Bruxelles e La finta giardiniera di Mozart al Teatro Real di Madrid.

Nel 2011, ha ricevuto il III Premio Traetta 2011 dalla Traetta Society per il suo impegno e la sua passione nella riscoperta del patrimonio musicale europeo.

Nel 2012, ha diretto Telemaco di Gluck al Theater an der Wien, l'Orlando di Händel al Théâtre de la Monnaie, Les Sept dernières paroles du Christ di Giovanni Battista Pergolesi al Festival International d'Opéra Baroque de Beaune e Die Zauberflöte al Concertgebouw di Amsterdam.

Nel 2013, ha diretto le opere di Händel Radamisto e Il trionfo del tempo e del disinganno al Theater an der Wien ed Agrippina allo Staatsoper im Schiller Theater di Berlino.

Discografia parziale come direttore d'orchestra[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Harmonia Mundi Biography, su harmoniamundi.com. URL consultato il 15 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2009).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN64128960 · ISNI (EN0000 0001 0858 1186 · Europeana agent/base/55778 · LCCN (ENn78071520 · GND (DE128606967 · BNF (FRcb12719946t (data) · J9U (ENHE987007423777705171 · WorldCat Identities (ENlccn-n78071520