Remigio Ragonesi

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Remigio Ragonesi
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato19 gennaio 1921 a Bagnaia
Ordinato presbitero26 maggio 1945
Nominato vescovo29 giugno 1971 da papa Paolo VI
Consacrato vescovo4 settembre 1971 dal cardinale Angelo Dell'Acqua
Elevato arcivescovo6 luglio 1991 da papa Giovanni Paolo II
Deceduto22 marzo 2000 (79 anni) a Roma
 

Remigio Ragonesi (Bagnaia, 19 gennaio 1921Roma, 22 marzo 2000) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Bagnaia, in provincia di Viterbo e diocesi di Viterbo e Tuscania, e viene ordinato sacerdote il 26 maggio 1945.

Lavora in vari uffici del Vicariato di Roma, fino a diventarne il sostituto, accanto ai cardinali vicari Clemente Micara, Luigi Traglia ed Angelo Dell'Acqua, venendo nominato, il 7 maggio 1957, cameriere segreto soprannumerario, confermato il 6 novembre 1958, e prelato domestico il 13 gennaio 1962.

Il 29 giugno 1971 papa Paolo VI lo promuove vescovo titolare di Miseno ed ausiliare di Roma, al posto di Dino Trabalzini nominato vescovo di Rieti.

Riceve la consacrazione episcopale, il 4 settembre successivo, dal cardinale vicario Angelo Dell'Acqua, avendo per co-consacranti i due vicegerenti Ettore Cunial, arcivescovo titolare di Soteropoli, e Ugo Poletti, arcivescovo titolare di Cittanova (poi cardinale).

Il 27 maggio 1977 è trasferito alla sede titolare di Ferento.

Il 31 gennaio 1989 diviene membro della Commissione disciplinare della Curia Romana.

Dopo oltre tre anni e mezzo di vacanza dell'incarico, seguita al trasferimento di Ennio Appignanesi ad arcivescovo di Matera-Irsina, viene nominato, il 6 luglio 1991, vicegerente di Roma, cui è unito il titolo di abate commendatario di San Lorenzo fuori le mura, ed elevato alla dignità di arcivescovo, conservando il titolo di Ferento.

Il 1º novembre 1991 riceve la nomina a Membro della Congregazione delle Cause dei Santi "ad quinquennium", nomina che gli viene confermata, per la stessa durata, il 1º novembre 1996.

Il 19 luglio 1996, per raggiunti limiti di età, si ritira dall'incarico, e contemporaneamente entra a far parte, quale canonico, del Capitolo vaticano.

Muore a Roma, a 79 anni d'età, il 22 marzo 2000.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Miseno Successore
Walter Andrew Foery 29 giugno 1971 - 27 maggio 1977 Mario Luigi Ciappi, O.P.
Predecessore Vescovo titolare di Ferento Successore
Biagio Vittorio Terrinoni, O.F.M.Cap. 27 maggio 1977 - 22 marzo 2000
Titolo personale di arcivescovo dal 6 luglio 1991
Antonio Mennini
Predecessore Vicegerente della diocesi di Roma Successore
Ennio Appignanesi 6 luglio 1991 - 19 luglio 1996 Cesare Nosiglia