Perdita (astronomia)
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Perdita (Urano XXV) | |
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Satellite di | Urano |
Scoperta | 18 gennaio 1986 |
Scopritore | Erich Karkoschka |
Parametri orbitali | |
Semiasse maggiore | 76 400 km |
Periodo orbitale | 0,638 giorni (15 ore 18,72 minuti) |
Inclinazione rispetto all'equat. di Urano | 0,03° |
Eccentricità | 0,003 |
Dati fisici | |
Diametro medio | ~26 km |
Volume | 14 000 km³ |
Massa | ~1,3 × 1016 kg
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Densità media | ~1,5 × 103 kg/m³ |
Acceleraz. di gravità in superficie | ~0,0016 m/s² |
Velocità di fuga | ~0,011 km/s |
Periodo di rotazione | sincrona |
Temperatura superficiale | ~64÷89 K1 (media) |
Albedo | ~0,07 |
Perdita (AFI: /ˈpɛrdita/[1]) o Urano XXV è un satellite naturale del pianeta Urano, fu scoperto durante una comparazione di immagini fatte dalla sonda spaziale Voyager 2 e quelle effettuate tramite il telescopio spaziale Hubble.
Porta il nome della figlia di Leonte ed Ermione protagonisti della commedia Il racconto d'inverno di William Shakespeare.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Le prime riprese furono fatte dalla sonda Voyager 2 nel 1986, ma non è stato riconosciuto nelle fotografie; è dovuta passare più di una decade, fino al 1999 prima che il satellite fosse riconosciuto e segnalato da Erich Karkoschka. Tuttavia solo nel 2003 grazie al contributo del telescopio Hubble la sua scoperta fu definitivamente confermata.
Al satellite venne data la designazione provvisoria S/1986 U 10.
Parametri orbitali[modifica | modifica wikitesto]
Le misure fatte con l'Hubble misero in risalto che Perdita non segue un movimento diretto Kepleriano intorno ad Urano, perché c'è un'interferenza di risonanza orbitale di 43:44 con il vicino satellite Belinda; inoltre è vicino alla risonanza 8:7 con Rosalinda.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "Perdita", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2016, ISBN 978-88-397-1478-7.