Paul Andreu

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Paul Andreu nel 1996

Paul Andreu (Caudéran, 10 luglio 1938Parigi, 11 ottobre 2018) è stato un ingegnere, architetto, scrittore e pittore francese, specialista delle costruzioni aeroportuali e molto conosciuto per avere progettato numerosi aeroporti in tutto il mondo.

Paul Andreu a Roissy nel 1996

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Diplomato all'École polytechnique nel 1958, diventa ingegnere nel 1963 presso l'École nationale des ponts et chaussées e architetto DPLG nel 1968 presso l'École nationale supérieure des beaux-arts.

Paul Andreu entra nel gruppo "Groupe ADP" come ingegnere capo del dipartimento lavori poi del dipartimento architettura nel 1968. Nel 1974, egli diventa architetto capo e direttore dei progetti poi direttore dell'architettura e dell'ingegneria nel 1979.

Il nome di Paul Andreu è indissociabile dall'aeroporto di Parigi Charles de Gaulle, tra 1967 e il 2003, l'architetto realizza l'Aérogare 1, la torre di controllo, la stazione ferroviaria RER e TGV, l'edificio di Air France, l'Aérogare 2 (moduli A, B, C, D, E ed F) e altri equipaggiamenti dell'aeroporto.

La sua geometria circolare (CDG-1) o semicircolare (CDG-2) marcherà, per diversi anni, la progettazione dei terminals del mondo intero.

Con l'équipe di ADP Ingénierie (ADPI), Paul Andreu ha progettato 20 aeroporti, tra i quali quelli di Abu Dhabi, di Giacarta, de Il Cairo, la prima aerostazione di Santiago del Cile, di Dar Es Salaam, del Brunei, di Nizza, di Bordeaux, di Pointe-à-Pitre; tra i suoi progetti più importanti figurano anche la Grande Arche de La Défense (portando a termine il progetto di Johann Otto von Spreckelsen) e il terminal francese del tunnel della Manica.

Egli lascia il Gruppo ADP nel 2003 per fondare la sua propria agenzia d'architettura a Parigi.

Il 23 maggio 2004 una parte del terminal 2E, inaugurato nel 2003, dell'aeroporto di Parigi Charles de Gaulle collassò su sé stessa, uccidendo quattro persone. La commissione di inchiesta amministrativa del Ministero attribuì il collasso «a due eventi simultanei ed interdipendenti. Da un lato, la piegatura e la perforazione del guscio di cemento armato dai contrafforti che dovevano sostenerlo. D'altra parte, la rottura e la caduta della trave che supportava il guscio. L'origine di questi due eventi, piuttosto che legata a una singola causalità, appare come il risultato della congiunzione di fatti che si sono combinati per portare alla rovina una struttura le cui riserve iniziali di sicurezza erano deboli».[1]

Il terminal 2E era il settimo terminal progettato da Andreu all'aeroporto di Parigi Charles de Gaulle e venne descritto dall'architetto come «audace» ma «non rivoluzionario».[2]

Il terminal 2E sarà poi completamente ricostruito nel 2008; il processo circa le responsabilità del crollo, che coinvolge ADP e altre tre società, è previsto a dicembre 2018.

Il 27 settembre 2004, durante la costruzione del Terminal 3 dell'aeroporto Internazionale di Dubai ci fu un crollo di un muro con la conseguente morte di cinque persone; ADP però non era coinvolta nella costruzione del terminal.[3]

Dalla fine degli anni 1990, Andreu fu molto attivo in Cina, la sua opera principale è il Centro Nazionale per le Arti dello Spettacolo (ufficialmente "Grande Teatro Nazionale", noto anche come "Opera di Pechino") a Pechino, altre realizzazioni importanti sono il Centro delle Arti Orientali di Shanghai, il Centro della cultura e delle arti di Suzhou, il Centro amministrativo di Chengdu, il Memoriale del terremoto del Sichuan, il Museo archeologico di Taiyuan e il Centro culturale di Jinan (Opera di Jinan), ma anche gli studi per il Centro di Esposizioni di Ningbo (2012) o per la trasformazione dell'antico eliporto di Jiuzhou in giardino a Zhuhai (2016).

Oltre all'attività di ingegnere ed architetto, Andreu fu anche disegnatore-designer[4], decoratore[5], pittore[6] e scrittore[7] (nel 2009 il libro di Andreu "La maison" fu selezionato tra i sei titoli per il Premio Goncourt del Primo romanzo[8]).

Paul Andreu era membro dell'Académie des beaux-arts (sezione architettura dal 19 giugno 1996)[9][10], della Commission nationale des monuments historiques, dell'Institut pour la recherche appliquée et l'expérimentation en génie civil, dell'Académie de l'air et de l'espace[11], dell'Académie d'architecture[12], dell'Académie des technologies[13] (dal 2008[14]) e dell'International Academy of Architecture di Sofia[15]. Nel 2015, 2016, Andreu era membro della giuria del Prix Versailles.[16]

Paul Andreu è morto l'11 ottobre 2018 ad 80 anni a Parigi[17]; la sua ultima apparizione in pubblico è stata l'8 ottobre in occasione dell'inaugurazione di un'esposizione in onore di Tadao Andō al Centre Pompidou, in presenza tra gli altri di Dominique Perrault, Christian de Portzamparc, Renzo Piano e Jean Nouvel[18].

Realizzazioni[modifica | modifica wikitesto]

Architettura[modifica | modifica wikitesto]

Aeroporto di Parigi Charles de Gaulle Aérogare 1
Aeroporto di Parigi Charles de Gaulle Aérogare 2 (A, B, C e D)
Grande Arche de La Défense (al centro)
Aeroporto Internazionale di Giacarta-Soekarno-Hatta
Museo marittimo di Osaka
Centro Nazionale per le Arti dello Spettacolo
Centro culturale di Jinan
Oriental Art Center
Realizzazioni[19]
  • 1967-2003 : Aeroporto di Parigi Charles de Gaulle (Île-de-France):
    • Aérogare 1 (1967-1974);
    • Torre di controllo (1967-1974);
    • Centrale telefonica, centrale termo-frigo-elettrica, illuminazione stradale (1967-1974);
    • Serbatoio d'acqua (1972-1974);
    • Stazione del RER (1972-1976);
    • Aérogare 2, moduli A e B (1972-1982);
    • Edificio di Air France (1979-1983);
    • Aérogare 2-D (1985-1989);
    • Aérogare 2-C (1985-1993);
    • Stazione TGV (1989-1995);
    • Hôtel Sheraton/Méridien (1989-1996);
    • Aérogare 2-F (1989-1998);
    • Aérogare 2-E (1997-2003).
Concorsi e Studi[19]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicazioni di Paul Andreu di architettura[7]
Altre pubblicazioni di Paul Andreu[7]

Distinzioni[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ufficiale dell'Ordine nazionale della Legion d'onore - nastrino per uniforme ordinaria
Gran croce dell'Ordine nazionale del Merito - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine delle Arti e delle Lettere - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine delle Palme Accademiche - nastrino per uniforme ordinaria

Premi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) 15 février 2005 - Accident du terminal 2E, su equipement.gouv.fr, 15 febbraio 2005. URL consultato il 6 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2005).
  2. ^ (EN) Profile: Paul Andreu, su news.bbc.co.uk, 24 maggio 2004.
  3. ^ (EN) Dubai airport accident kills five, su news.bbc.co.uk, 27 settembre 2004.
  4. ^ (FR) Paul Andreu - design, su paulandreu.wixsite.com. URL consultato il 27 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2018).
  5. ^ (FR) Paul Andreu - décors, su paulandreu.wixsite.com. URL consultato il 27 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2018).
  6. ^ (FR) Paul Andreu - peintures, su paulandreu.wixsite.com. URL consultato il 27 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2018).
  7. ^ a b c (FR) Paul Andreu - livres, su paulandreu.wixsite.com. URL consultato il 27 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2018).
  8. ^ (FR) Académie Goncourt - Revue de presse, su academie-goncourt.fr.
  9. ^ Académie des beaux-arts, Paul Andreu, membre de la section d'architecture
  10. ^ Décret du 26 juillet 1996 portant approbation d'une élection à l'Académie des beaux-arts, su legifrance.gouv.fr, 2 agosto 1996.
  11. ^ Académie de l'Air et de l'Espace, Paul Andreu, membre de la section Histoire, lettres et arts
  12. ^ (FR) academiciens ⋆ Académie d'Architecture, su academie-architecture.fr.
  13. ^ Académie des technologies, Paul Andreu, membre de l'Académie des technologies
  14. ^ (FR) Décret du 15 mai 2008 portant approbation d'élections et nomination des membres de l'Académie des technologies, su legifrance.gouv.fr, 18 maggio 2008.
  15. ^ (EN) IAA Member's profiles - Academicians, su iaa-ngo.com, 14 gennaio 2015. URL consultato il 27 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2015).
  16. ^ Sito Web del Prix Versailles
  17. ^ (FR) Décès de Paul Andreu, membre de la section d'architectur, su academiedesbeauxarts.fr, 12 ottobre 2018. URL consultato il 12 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2018).
  18. ^ dominiqueperrault - Opening Tadao Ando exhibition in Paris, su instagram.com, 9 ottobre 2018.
  19. ^ a b (FR) Paul Andreu - architecture, su paulandreu.wixsite.com. URL consultato il 27 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2018).
  20. ^ (FR) Décret du 13 juillet 1994 portant promotion et nomination, su legifrance.gouv.fr, 14 luglio 1994.
  21. ^ (FR) Décret du 15 mai 2015 portant élévation aux dignités de grand'croix et de grand officier, su legifrance.gouv.fr, 16 maggio 2015.
  22. ^ (EN) Landscaping of Soekarno-Hatta Airport, su akdn.org.
  23. ^ (EN) IAA Member's profiles - Paul Andreu, su iaa-ngo.com, 22 febbraio 2017. URL consultato il 27 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2017).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicazioni su Paul Andreu
Articoli sul web

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN95844639 · ISNI (EN0000 0001 1078 584X · ULAN (EN500026409 · LCCN (ENn90681854 · GND (DE120974002 · BNF (FRcb12139216b (data) · J9U (ENHE987007330193205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n90681854