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Nitto Palma

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Nitto Francesco Palma

Ministro della giustizia
Durata mandato27 luglio 2011 –
16 novembre 2011
Capo del governoSilvio Berlusconi
PredecessoreAngelino Alfano
SuccessorePaola Severino

Sottosegretario di Stato al Ministero dell'interno
Durata mandato12 maggio 2008 –
27 luglio 2011
Capo del governoSilvio Berlusconi
PredecessoreEttore Rosato
SuccessoreGuido Viceconte

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato28 aprile 2006 –
22 marzo 2018
LegislaturaXV, XVI, XVII
Gruppo
parlamentare
XV: Forza Italia
XVI: Il Popolo della Libertà
XVII: Forza Italia-Il Popolo della Libertà XVII Legislatura
CoalizioneXV: Casa delle Libertà
XVI: Centro-destra 2008
XVII: Centro-destra 2013
CircoscrizioneXV: Lombardia
XVI: Calabria
XVII: Campania
Incarichi parlamentari
XV

XVII

Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato30 maggio 2001 –
27 aprile 2006
LegislaturaXIV
Gruppo
parlamentare
Forza Italia
CoalizioneCasa delle Libertà
CircoscrizioneVIII. Veneto 2
Collegio11. Oderzo
Incarichi parlamentari
  • Presidente della commissione giurisdizionale per il personale
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoForza Italia (dal 2013)
In precedenza:
FI (2001-2009)
PdL (2009-2013)
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneMagistrato

Benedetto Francesco Palma, detto Nitto (Roma, 3 marzo 1950), è un magistrato e politico italiano, ministro della giustizia del governo Berlusconi IV dal 27 luglio al 16 novembre 2011. Nello stesso governo ha ricoperto la carica di sottosegretario al Ministero dell'interno dal 12 maggio 2008 al 27 luglio 2011.

Giudice istruttore a Vicenza fino al 1979, da quella data e fino al 1993 è sostituto procuratore della Repubblica di Roma.

Nel 1994 è vicecapo di gabinetto del ministro della giustizia Alfredo Biondi. È stato poi sostituto procuratore nella Direzione nazionale antimafia.

Carriera politica

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Ha intrapreso l'attività politica con l'adesione a Forza Italia.

Come candidato della Casa delle Libertà, è stato eletto deputato nel 2001, nel collegio uninominale di Oderzo, nella circoscrizione Veneto II.

Nella XIV Legislatura è stato presidente della Commissione giurisdizionale per il personale alla Camera dei deputati, membro della Commissione affari costituzionali e di quella sul fenomeno della criminalità organizzata.

Nitto Palma nel 2006

Nel 2006 è stato eletto al Senato della Repubblica, in Lombardia, nelle liste di Forza Italia: è stato vicepresidente della Commissione affari costituzionali.

Nel 2008 è stato rieletto senatore come capolista del Popolo della Libertà in Calabria ed è stato nominato sottosegretario al Ministero dell'interno nel governo Berlusconi IV, con la delega al dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile.

Il 27 luglio 2011 è stato nominato ministro della giustizia nel governo Berlusconi IV dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in sostituzione del dimissionario Angelino Alfano, divenuto segretario del PdL[1]. Il suo incarico governativo nella XVI Legislatura è durato sino al 16 novembre 2011 in seguito alle dimissioni dell'esecutivo ed all'insediamento del Governo Monti.

Dal gennaio 2012, dopo le dimissioni di Nicola Cosentino, è diventato Commissario regionale del PdL in Campania.[2]

L'8 maggio 2013 è stato eletto presidente della Commissione permanente Giustizia del Senato.[3]

Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce a Forza Italia[4].

Nel 2018 è ricandidato al Senato nelle liste di Forza Italia in Sicilia, ma non viene eletto. Dal 2018 è capo di gabinetto della Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati.

Attività parlamentare

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Nel 2002 è stato promotore di un emendamento per reintrodurre l'immunità parlamentare: con la norma si proponeva che i processi a carico dei parlamentari venissero sospesi fino al termine del loro mandato[5]. L'emendamento poi venne ritirato[6].

  1. ^ Via libera al rimpasto di governo Palma alla Giustizia, Bernini all'Ue, su www3.lastampa.it, La Stampa, 27 luglio 2011. URL consultato il 27 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2012).
  2. ^ Pdl Campania, Nitto Palma commissario straordinario, su napoli.repubblica.it, la Repubblica, 24 gennaio 2012. URL consultato il 9 maggio 2013.
  3. ^ Senato, Nitto Palma eletto presidente della Commissione Giustizia senza i voti Pd, su ilfattoquotidiano.it, il Fatto Quotidiano, 8 maggio 2013. URL consultato il 9 maggio 2013.
  4. ^ L’addio al Pdl (in frantumi), rinasce Forza Italia, su Corriere della Sera, 16 novembre 2013. URL consultato il 18 gennaio 2023.
  5. ^ Immunità parlamentare, il blitz di Forza Italia, su repubblica.it, la Repubblica, 17 luglio 2002. URL consultato il 27 luglio 2011.
  6. ^ Immunità, FI si arrende. Ritirato l'emendamento, su repubblica.it, la Repubblica, 17 luglio 2002. URL consultato il 27 luglio 2011.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Sottosegretario di Stato del Ministero dell'interno Successore
Ettore Rosato 18 maggio 2008 - 27 luglio 2011 Giovanni Ferrara

Predecessore Ministro della giustizia della Repubblica Italiana Successore
Angelino Alfano 27 luglio 2011 - 16 novembre 2011 Paola Severino