NASCAR Whelen Euro Series
NASCAR Whelen Euro Series | |
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Categoria | Automobilismo |
Nazione | Europa |
Prima edizione | 2009 |
Costruttori | Chevrolet Ford Toyota Team FJ |
Motori | Chevrolet |
Pneumatici | Hoosier Racing Tire |
Pilota campione (2022) | EuroNASCAR PRO: ![]() EuroNASCAR 2: ![]() |
Squadra campione (2022) | ![]() |
Sito web ufficiale | www.euronascar.com/ |
La NASCAR Whelen Euro Series (conosciuta anche come Euro-Racecar NASCAR Touring Series o semplicemente Euro NASCAR) è una serie ufficiale NASCAR per vetture stock che si disputa su tracciati europei. Prima di essere patrocinata dalla NASCAR era conosciuta come Racecar Euro-Series.

Storia[modifica | modifica wikitesto]
La serie è stata originariamente creata nel 2008 dal Team FJ Group con la denominazione di Racecar Euro-Series. La prima stagione si è tenuta nel 2009 e così come nella successiva, la maggior parte delle gare si sono svolte su circuiti francesi. A fine 2010 la serie riceve l'approvazione della Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA) come serie internazionale[1]; per la stagione 2011 il calendario viene quindi ampliato andando ad includere gare su vari circuiti europei.
A inizio 2012 l' FJ Group stringe un accordo con la NASCAR che permette al campionato di entrare a far parte del circuito NASCAR e di diventarne la serie ufficiale europea, rimanendo comunque però una serie internazionale riconosciuta dalla FIA[2]. In virtù di questo accordo il vincitore del campionato viene invitato alla NASCAR Nights of Champions Gala che si svolge al NASCAR Hall of Fame a Charlotte nel Nord Carolina. Il primo pilota a partecipare fu lo spagnolo Ander Vilariño, vincitore della serie nel 2012[3].
Il 1º luglio 2013 la serie prende il nome di NASCAR Whelen Euro Series in seguito a una collaborazione con Whelen Engineering[4]. Nel dicembre 2017 viene annunciato il rinnovo della partnership e della titolazione almeno fino al 2024[5].
Auto[modifica | modifica wikitesto]
Le auto utilizzate sono di tipo silhouette, ovvero hanno telaio unico in tubolari saldati con carrozzerie che richiamano auto stradali, in particolare Chevrolet SS, Ford Mustang, Chevrolet Camaro, Toyota Camry e Dodge Challenger.
A partire dal 2016 le auto adottano uno spoiler posteriore da 8 pollici (20,32 cm).
- Motore: 5 700 cc V8
- Potenza: 400 HP (298 kW)
- Peso: 1 210 kg (2 650 lbs)
- Velocità massima: 250 km/h
Campionato[modifica | modifica wikitesto]

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]
Stagione | Campione EuroNASCAR PRO | Campione EuroNASCAR 2 | Campione Club Challenge | Team vincitore |
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Racecar Euro Series | ||||
2009 | ![]() |
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2010 | ![]() |
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2011 | ![]() |
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Euro-Racecar NASCAR Touring Series | ||||
2012 | ![]() |
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NASCAR Whelen Euro Series | ||||
2013 | ![]() |
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2014 | ![]() |
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2015 | ![]() |
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2016 | ![]() |
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2017 | ![]() |
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2018 | ![]() |
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2020 | ![]() |
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2021 | ![]() |
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2022 | ![]() |
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Circuiti[modifica | modifica wikitesto]
A partire dall'accordo con NASCAR nel 2012, i circuiti dove si è svolta la manifestazione sono stati:
Spa-Francorchamps (2012)
Nogaro (2012-2013)
Le Mans (2012-2014)
Tours Speedway (2012-2016, 2018)
Digione (2013)
Monza (2013)
Magione (2014-2015)
Nürburgring (2014)
Raceway Venray (2015-2017, 2019)
Adria (2016)
Franciacorta (2017-2019)
Hockenheimring (2017-2019)
Valencia (2012, 2014-presente)
Brands Hatch (2012-presente)
Zolder (2015-presente)
Autodromo di Most (2019-presente)
Autodromo di Vallelunga (2020-presente)
Automotodrom Grobnik (2020-presente)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (FR) Racecar euro-series - nouvelle serie internationale FIA (PDF), su racecar-series.com. URL consultato il 9 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2018).
- ^ (EN) RACECAR Euro Series enters NASCAR family (PDF), su racecar-series.com. URL consultato il 9 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2019).
- ^ (ES) El coche de Ander Vilariño en el NASCAR Hall Of Fame en Charlotte, su vilarinomotor.com, 7 novembre 2012. URL consultato il 18 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2018).
- ^ (EN) Whelen named NASCAR Euro Series title sponsor, su nascar.com, 1º luglio 2013. URL consultato il 9 giugno 2018.
- ^ (EN) Tim Southers, NASCAR, Whelen continue partnership with Euro Series, in Motorsport.com, 8 dicembre 2017. URL consultato il 9 giugno 2018.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su euronascar.com.