Mark Philippoussis

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Mark Philippoussis
Philippoussis nel 2006
Nazionalità Bandiera dell'Australia Australia
Altezza 196 cm
Peso 103 kg
Tennis
Termine carriera 2008 (un torneo nel 2010 e uno nel 2015)
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 313 - 204 (60,54%)
Titoli vinti 11
Miglior ranking 8º (19 aprile 1999)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 4T (1996, 1999, 2000, 2004)
Bandiera della Francia Roland Garros 4T (1997, 2000)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon F (2003)
Bandiera degli Stati Uniti US Open F (1998)
Altri tornei
 Giochi olimpici 3T (1996, 2000)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 99 - 73 (57,55%)
Titoli vinti 3
Miglior ranking 18º (11 agosto 1997)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 2T (1996)
Bandiera della Francia Roland Garros 3T (1996, 1997)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon SF (1996)
Bandiera degli Stati Uniti US Open SF (1996)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros QF (1996)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (1997)
Palmarès
 Coppa Davis
Oro Coppa Davis 1999
Oro Coppa Davis 2003
 Hopman Cup
Oro Hopman Cup 1999
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
 

Mark Philippoussis (Melbourne, 7 novembre 1976) è un allenatore di tennis ed ex tennista australiano.

Grazie alla sua prestanza fisica (196 cm per 103 kg), possedeva un gioco caratterizzato da grande potenza, sia nella battuta che nello scambio da fondo campo, che gli valse il soprannome di Scud.

Allenato dal padre, Nick Philippoussis, un ex calciatore greco (la madre Rosanna è italiana), iniziò a giocare all'età di sei anni. Nel suo periodo di junior fu anche allenato dal campione di Wimbledon Pat Cash, con il quale però i rapporti terminarono in maniera non serena. Nel 1994 terminò quarto nella classifica juniores e divenne subito professionista.

In singolare ha raggiunto l'ottava posizione del ranking mondiale nel 1999 e due finali Slam: US Open 1998 e Wimbledon 2003. In doppio è stato numero 18 del ranking nel 1997.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1995, all'età di 19 anni, era il più giovane tennista tra i primi 50 giocatori ATP. Nel 1996 raggiunse il quarto turno agli Australian Open, sconfiggendo Pete Sampras al terzo turno. Il 25 maggio 1997 servì una battuta alla velocità record di 229 km/h in una partita poi persa contro Albert Costa.

Nel 1998 raggiunse la sua prima finale in un torneo del Grande Slam. Agli US Open perse contro il connazionale Pat Rafter. Il 29 marzo 1999 entrò per la prima volta in carriera nella top ten ATP, restandovi per 11 settimane. Nel torneo più prestigioso, Wimbledon, arrivò fino ai quarti di finale, dovendosi ritirare durante un match contro Sampras al secondo set, dopo aver vinto il primo. Il problema di Philippoussis era la cartilagine del ginocchio sinistro; si dovette infatti sottoporre a un'operazione chirurgica, eseguita in artroscopia il 6 luglio. Tornò al tennis giocato sette settimane dopo, ma le sue condizioni fisiche non erano eccellenti.

Terminò il 1999 tra i primi 20 tennisti del mondo, contribuendo in maniera decisiva alla vittoria dell'Australia in Coppa Davis(vinse entrambi i suoi due singolari della finale giocata in Francia, su terra rossa indoor). Nel 2000 perse nel torneo di casa al quarto turno contro il futuro campione Andre Agassi. Al Roland Garros perse al quarto turno dopo che al primo aveva sconfitto Sampras in una maratona terminata 8-6 al quinto set. In quell'anno disputò anche le Olimpiadi, perdendo al terzo turno contro Evgenij Kafel'nikov, poi vincitore.

I problemi al ginocchio continuarono però a tormentarlo e si dovette sottoporre in poco tempo ad altre due operazioni chirurgiche. Nel 2003 il ritorno con una certa continuità al tennis giocato, arrivando fino a disputare la finale di Wimbledon contro Roger Federer. Durante quel torneo, nel match vinto contro Agassi, mise a segno il record australiano di ace, con ben 46 in una partita, a soli tre ace dal record assoluto ATP detenuto da Richard Krajicek.

Philippoussis ruppe un'astinenza di due anni aggiudicandosi il torneo di Shanghai, vincendo in finale contro Jiří Novák. Inoltre il 30 novembre dello stesso anno sconfisse il tennista spagnolo Juan Carlos Ferrero nella finale della Coppa Davis disputatasi a Melbourne conquistando il punto decisivo per la vittoria australiana.

Il 2004 si rivelò però essere un anno disastroso per il tennista australiano. Prima una sconfitta in Coppa Davis contro la Svezia, poi il quarto turno a Wimbledon, ma da questo torneo fino all'ottobre 2004 vinse soltanto un match, precipitando in una delle peggiori posizioni nel ranking mai raggiunte in carriera dal suo passaggio al professionismo.

Dopo praticamente l'intero 2005 inattivo, Philippousis tornò nel 2006 per disputare i tornei dello Slam soltanto grazie ad una wild card, essendo precipitato in classifica oltre la centesima posizione. Lentamente il tennista australiano diede segni di ripresa, anche se i risultati nei tornei ATP tendevano a scarseggiare.

Nel 2006 vinse l'ATP Challenger di Calabasas negli USA in finale contro Amer Delić.

Sempre nel 2006 tornò alla vittoria di un ATP a Newport sull'erba in finale contro Justin Gimelstob.

Quando tutto sembrava in discesa per il 2007, durante la competizione a squadre nazionali Hopman Cup si ruppe la cartilagine del ginocchio destro. A sorpresa Mark ha giocato le qualificazioni all'ATP 250 di Newport dopo diversi anni dall'ultima partita, avendo ottenuto una wild card, ma viene eliminato da Eric Quigley con il punteggio di 6-7, 6-7.

Statistiche e record[modifica | modifica wikitesto]

Finali del Grande Slam (2)[modifica | modifica wikitesto]

Perse (2)[modifica | modifica wikitesto]

Anno Torneo Avversario in finale Punteggio
1998 US Open Bandiera dell'Australia Patrick Rafter 3-6, 6-3, 2-6, 0-6
2003 Wimbledon Bandiera della Svizzera Roger Federer 6(5)–7, 2-6, 6(3)–7

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (11)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (0)
Tennis Masters Cup (0)
Grand Slam Cup (0)
ATP Masters Series (1)
ATP Championship Series (2)
ATP World Series (8)
Legenda superfici
Cemento (8)
Terra (1)
Erba (2)
Sintetico (0)
Data Torneo Superficie Avversario della finale Risultato
1. 20 ottobre 1996 Bandiera della Francia Grand Prix de Tennis de Toulouse, Tolosa Cemento Bandiera della Svezia Magnus Larsson 6-1 5-7 6-4
2. 9 marzo 1997 Bandiera degli Stati Uniti Tennis Channel Open, Scottsdale Cemento Bandiera degli Stati Uniti Richey Reneberg 6-4 7–6(4)
3. 5 maggio 1997 Bandiera della Germania BMW Open, Monaco di Baviera Terra rossa Bandiera della Spagna Àlex Corretja 7–6(3) 1-6 6-4
4. 15 giugno 1997 Bandiera del Regno Unito Stella Artois Championships, Londra Erba Bandiera della Croazia Goran Ivanišević 7-5 6-3
5. 22 febbraio 1998 Bandiera degli Stati Uniti RMK Championships, Memphis (1) Cemento Bandiera degli Stati Uniti Michael Chang 6-3 6-2
6. 14 febbraio 1999 Bandiera degli Stati Uniti SAP Open, San José (1) Cemento Bandiera delle Filippine Cecil Mamiit 6-3 6-2
7. 14 marzo 1999 Bandiera degli Stati Uniti Indian Wells, USA Cemento Bandiera della Spagna Carlos Moyá 5-7 6-4 6-4 4-6 6-2
8. 13 febbraio 2000 Bandiera degli Stati Uniti SAP Open, San José (2) Cemento Bandiera della Svezia Mikael Tillström 7-5 4-6 6-3
9. 25 febbraio 2001 Bandiera degli Stati Uniti RMK Championships, Memphis (2) Cemento Bandiera dell'Italia Davide Sanguinetti 6-3 6(5)–7 6-3
10. 28 settembre 2003 Bandiera della Cina Shanghai Open, Shanghai Cemento Bandiera della Rep. Ceca Jiří Novák 6-2 6-1
11. 16 luglio 2006 Bandiera degli Stati Uniti Hall of Fame Tennis Championships, Newport Erba Bandiera degli Stati Uniti Justin Gimelstob 6-3 7-5

Finali perse (11)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Grande Slam (2)
Tennis Masters Cup (0)
Grand Slam Cup (0)
ATP Masters Series (1)
ATP Championship Series (1)
ATP World Series (7)
Data Torneo Superficie Avversario della finale Risultato
1. 6 marzo 1995 Bandiera degli Stati Uniti Tennis Channel Open, Scottsdale (1) Cemento Bandiera degli Stati Uniti Jim Courier 6-7, 4-6
2. 9 ottobre 1995 Bandiera della Malaysia Malaysian Open, Kuala Lumpur Carpet Bandiera del Cile Marcelo Ríos 6-7, 2-6
3. 16 ottobre 1995 Bandiera del Giappone Tokyo Indoor, Tokyo Cemento Bandiera degli Stati Uniti Michael Chang 3-6, 4-6
4. 29 settembre 1997 Bandiera della Francia Grand Prix de Tennis de Toulouse, Tolosa Cemento Bandiera della Germania Nicolas Kiefer 5-7, 7-5, 4-6
5. 6 ottobre 1997 Bandiera della Svizzera Swiss Indoors, Basilea Carpet Bandiera del Regno Unito Greg Rusedski 3-6, 6-7, 6-7
6. 14 settembre 1998 Bandiera degli Stati Uniti US Open Cemento Bandiera dell'Australia Patrick Rafter 3-6, 6-3, 2-6, 0-6
7. 9 ottobre 2000 Bandiera della Cina Hong Kong Open, Hong Kong Cemento Bandiera della Germania Nicolas Kiefer 6-7, 6-2, 2-6
8. 20 novembre 2000 Bandiera della Francia Paris Masters, Parigi Carpet Bandiera della Russia Marat Safin 6-3, 6-7, 4-6, 6-3, 6-7
9. 7 gennaio 2002 Bandiera dell'Australia Next Generation Adelaide International, Adelaide Cemento Bandiera del Regno Unito Tim Henman 4-6, 7-6, 3-6
10. 10 marzo 2003 Bandiera degli Stati Uniti Tennis Channel Open, Scottsdale (2) Cemento Bandiera dell'Australia Lleyton Hewitt 4-6, 4-6
11. 7 luglio 2003 Bandiera del Regno Unito Torneo di Wimbledon, Londra Erba Bandiera della Svizzera Roger Federer 6-7, 2-6, 6-7

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (3)[modifica | modifica wikitesto]

Finali perse (3)[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]