Laurent Ottoz

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Laurent Ottoz
Ottoz nel 1991 agli Assoluti di Torino
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 179 cm
Peso 68 kg
Atletica leggera
Specialità Ostacoli
Società ASD Sandro Calvesi
Record
110 hs 13"42 (1994)
400 hs 48"52 (1996)
60 hs 7"62
400 m 47"51 (indoor – 1998)
Carriera
Nazionale
1989-2006Bandiera dell'Italia Italia28
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi del Mediterraneo 0 2 1

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Laurent Denis Ottoz (pron. fr. AFI: [lɔʁɑ̃ dəni ɔto]) (Brescia, 10 aprile 1970) è un ex ostacolista italiano, detentore della miglior prestazione mondiale nella disciplina non olimpica dei 200 metri ostacoli[1] con il tempo di 22"55,[2] e tre volte consecutive a medaglia, sui 400 metri ostacoli, ai Giochi del Mediterraneo in un arco di tempo di 8 anni, dal 1997 al 2005[3]. Vanta 28 presenze in nazionale, una in più del padre Eddy, nell'arco di 17 anni dal 1989 (19 anni) al 2006 (36 anni)[4] e 13 titoli nazionali.

Nel 2009 è diventato il primo italiano con il diploma di allenatore di quinto livello mondiale rilasciato dall'International Association of Athletics Federations (IAAF)[5].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Originario della Valle d'Aosta, è figlio di Eddy Ottoz, campione di livello mondiale negli anni 1960. Sua nonna era la discobola italiana di origine dalmata Gabre Gabric, più volte nazionale italiana, poi campionessa master. Atleta pervenuto ai suoi massimi livelli in età non precoce, si mise comunque in evidenza fin dalla categoria allievi, diventando uno degli specialisti di spicco nel panorama nazionale dei 110 hs nel 1987. La fama del padre contribuì inizialmente a creare una certa attenzione verso la sua crescita sportiva.

Nello stesso periodo il padre Eddy intraprese la carriera di allenatore per seguire i propri tre figli Laurent, Patrick e Pilar, portando i due figli maschi ai risultati migliori della carriera[6].

Laurent Ottoz rappresenta finora il più eclettico ostacolista italiano di sempre, unico ad aver ottenuto tutti i record italiani delle corse a ostacoli veloci, compresi i 60 metri ostacoli indoor e il record mondiale dei 200 metri ostacoli, primato tuttora imbattuto.

Sui 110 metri ostacoli, in particolare, nel 1994 supera in 13"42 il record italiano del padre, fermo da 27 anni a 13"46 ottenuto col bronzo olimpico a Città del Messico 1968[7], ma la sua carriera nella distanza breve si interrompe precocemente a 24 anni per un infortunio alla schiena che lo costringe a passare alla distanza dei 400 hs, per i quali rivela una spiccata predisposizione.

Nel 1995, agli esordi sugli ostacoli bassi, polverizza il record italiano di Fabrizio Mori, portandolo da 48"92 a 48"53, tempo che ancora oggi[8] è la seconda miglior prestazione italiana di tutti i tempi[9].

Nel 2009 si ritira dall'attività agonistica.

Record[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Progressione[modifica | modifica wikitesto]

400 metri ostacoli[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Risultato Luogo Data Rank. Mond.
2007 50"13 Bandiera dell'Italia Rieti 20/05/2007 86º
2006 49"95 Bandiera dell'Italia Rieti 03/06/2006 69º
2005 49"41 Bandiera della Spagna Almería 02/07/2005 44º
2004 49"99 Bandiera dell'Italia Mezzano 08/08/2004 86º
2002 49"39 Bandiera dell'Italia Roma 12/07/2002 46º
2001 49"41 Bandiera della Svizzera Zurigo 17/08/2001 44º
1999 49"53 Bandiera dell'Italia Torino 24/06/1999
1998 49"06 Bandiera dell'Ungheria Budapest 19/08/1998
1997 48"81 Bandiera dell'Italia Formia 13/07/1997
1996 48"52 Bandiera degli Stati Uniti Atlanta 31/07/1996 Record nazionale
1995 48"53 Bandiera della Svizzera Losanna 05/07/1995

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1991 Mondiali indoor Bandiera della Spagna Siviglia 60 hs Batterie 7"81
1992 Europei indoor Bandiera dell'Italia Genova 60 hs 7"80
Olimpiadi Bandiera della Spagna Barcellona 110 hs Semifinale 13"77
1995 Mondiali Bandiera della Svezia Göteborg 400 hs Semifinale 48"94
1996 Olimpiadi Bandiera degli Stati Uniti Atlanta 400 hs Semifinale 48"52 Record nazionale
1997 Giochi del Mediterraneo Bandiera dell'Italia Bari 400 hs   Argento 49"27
Mondiali Bandiera della Grecia Atene 400 hs Batterie 49"69
1998 Europei Bandiera dell'Ungheria Budapest 400 hs 49"15
2001 Giochi del Mediterraneo Bandiera della Tunisia Tunisi 400 hs   Bronzo 50"75
2002 Europei Bandiera della Germania Monaco 400 hs Batterie 50"31
2005 Giochi del Mediterraneo Bandiera della Spagna Almería 400 hs   Argento 49"41 Miglior prestazione personale stagionale
2006 Europei Bandiera della Svezia Göteborg 400 hs Batterie 51"22

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

  • 4 volte campione nazionale nei 110 metri ostacoli (1990, 1991, 1992, 1994)
  • 6 volte campione nazionale nei 400 metri ostacoli (1995, 1997, 1998, 1999, 2001, 2002)
  • 3 volte campione nazionale nei 60 metri ostacoli indoor (1991, 1992, 1994)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I 200 metri ostacoli vengono corsi soprattutto dalle categorie cadetti/e, allievi/e e master. La disciplina rientrava nel programma olimpico di Parigi 1900 e Saint Louis 1904.
  2. ^ a b Additional best performances in non-IAAF World Record events (pag.399) Archiviato il 29 giugno 2011 in Internet Archive.
  3. ^ MEDITERRANEAN GAMES
  4. ^ Annuario dell'atletica 2009, pag.176
  5. ^ Lyana Calvesi, Laurent allenatore di 5º livello mondiale!, su calvesi.it, 28 ottobre 2014. URL consultato il 29 ottobre 2014.
  6. ^ La sorella minore, Pilar, probabilmente la più promettente, abbandonò l'atletica a 19 anni per problemi ortopedici mai risolti.
  7. ^ Ottoz jr strappa il record a papa' Eddy - 26 anni dopo il record stabilito a Mexico City, cade il primato dei 110 hs
  8. ^ Al 21 gennaio 2021.
  9. ^ LISTE ITALIANE ALL TIME Archiviato il 7 dicembre 2011 in Internet Archive.
  10. ^ Al giugno 2011 ancora imbattuto

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]