Eddy Ottoz
Eddy Ottoz | ||||||||||||||||||||||||||
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Eddy Ottoz nel 1968 | ||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | ![]() | |||||||||||||||||||||||||
Altezza | 179 cm | |||||||||||||||||||||||||
Peso | 67 kg | |||||||||||||||||||||||||
Atletica leggera ![]() | ||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Ostacoli alti | |||||||||||||||||||||||||
Record | ||||||||||||||||||||||||||
110 hs | 13"46 (1968) | |||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||
Società | ||||||||||||||||||||||||||
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Esercito | ||||||||||||||||||||||||||
Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||
1964-1969 | ![]() | 27 | ||||||||||||||||||||||||
Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||
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Eddy Jean Paul Ottoz (pron. fr. AFI: [edi ʒɑ̃.pɔl ɔto]) (Mandelieu-la-Napoule, 3 giugno 1944) è un ex ostacolista e politico italiano, due volte campione europeo dei 110 metri ostacoli.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato in Francia, in Costa Azzurra, da una famiglia valdostana originaria di Gignod, negli anni sessanta è stato uno dei massimi specialisti europei e mondiali del 110 metri ostacoli.
Questi i principali successi ottenuti in carriera:
- nel 1964, a soli 20 anni, ha conquistato l'accesso alla finale ai Giochi olimpici di Tokyo, terminando poi al quarto posto;
- nel 1965 è giunto primo alle Universiadi di Budapest;
- nel 1966 ha vinto i campionati europei, sempre a Budapest;
- nel 1967 è giunto primo alle Universiadi di Tokyo;
- nel 1968 ha conquistato la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Città del Messico facendo segnare il tempo di 13"46, record italiano imbattuto sino al 1994, quando suo figlio Laurent, a Berlino, ha corso in 13"42[1];
- nel 1969 si è confermato medaglia d'oro ai campionati europei di Atene.
Al suo ricco palmarès vanno aggiunti 3 titoli europei indoor, conquistati consecutivamente dal 1966 al 1968, e 5 titoli di campione italiano assoluto (dal 1965 al 1969).
La sua tecnica di superamento dell'ostacolo è stata presa come modello da generazioni di ostacolisti, italiani e stranieri. L'unico suo limite era nella velocità di base (10"7 sui 100 m piani), inferiore a quella dei migliori ostacolisti mondiali.
Ebbe qualche difficoltà, peraltro ben superata, nella finale dei Giochi di Tokyo, per la pioggia: gli si appannavano gli occhiali, senza i quali aveva difficoltà a vedere gli ostacoli. Decise di correre la finale senza occhiali e fu brillantemente quarto.
Dal 2001 al 2012 è stato membro della Giunta Nazionale del CONI. È stato eletto al Consiglio regionale della Valle d'Aosta nel 1998 e nel 2006 nelle liste dell'Union Valdôtaine.
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Anno | Manifestazione | Sede | Evento | Risultato | Prestazione | Note |
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1964 | Giochi olimpici | ![]() |
110 m hs | 4º | 13"8 | |
1965 | Universiadi | ![]() |
110 m hs | ![]() |
13"6 | |
1966 | Europei indoor | ![]() |
60 m hs | ![]() |
7"7 | |
Europei | ![]() |
110 m hs | ![]() |
13"7 | ||
1967 | Europei indoor | ![]() |
50 m hs | ![]() |
6"4 | |
Universiadi | ![]() |
110 m hs | ![]() |
13"9 | ||
1968 | Europei indoor | ![]() |
50 m hs | ![]() |
6"57 | |
Giochi olimpici | ![]() |
110 m hs | ![]() |
13"46 | ![]() | |
1969 | Europei | ![]() |
110 m hs | ![]() |
13"5 | ![]() |
Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- 5 volte campione nazionale assoluto dei 110 m hs (1965, 1966, 1967, 1968, 1969)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Ottoz jr strappa il record a papà Eddy, su archiviostorico.corriere.it, 31 agosto 1994. URL consultato il 9 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Eddy Ottoz
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eddy Ottoz
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su eddyottoz.com.
- (EN) Eddy Ottoz, su worldathletics.org, World Athletics.
- (EN) Eddy Ottoz, su european-athletics.org, European Athletic Association.
- Eddy Ottoz, su fidal.it, FIDAL.
- (EN) Eddy Ottoz, su trackfield.brinkster.net.
- (EN) Eddy Ottoz, su Olympedia.
- (EN) Eddy Ottoz, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) Eddy Ottoz, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
- (IT, EN) Eddy Ottoz, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.
- (DE, EN) Eddy Ottoz, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 311621420 · GND (DE) 1061428060 · WorldCat Identities (EN) viaf-311621420 |
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