Ivan Rovnyj

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Ivan Rovnyj
Rovnyj al Grand Prix de Wallonie 2014
Nazionalità Bandiera della Russia Russia
Altezza 173 cm
Peso 64 kg
Ciclismo
Specialità Strada, pista
Termine carriera 2022
Carriera
Squadre di club
2006-2008Tinkoff
2009Katusha
2010-2011RadioShack
2012RusVelo
2013Ceramica Flaminia
2014-2015Tinkoff
2016Tinkoff
2017-2022Gazprom-RusVelo
Nazionale
2004-2007Bandiera della Russia Russia (strada)
2005-2006Bandiera della Russia Russia (pista)
Palmarès
 Mondiali su strada
Oro Salisburgo 2005 In linea Jun.
 Mondiali su pista
Bronzo Vienna 2005 Ins. ind. Jun.
 Europei su strada
Oro Mosca 2005 In linea Jun.
Statistiche aggiornate al 14 maggio 2023

Ivan Andreevič Rovnyj (in russo Иван Андреевич Ровный?; Leningrado, 30 settembre 1987) è un ex ciclista su strada e pistard russo. Già campione del mondo in linea tra gli juniores nel 2005, ha gareggiato come professionista dal 2006 al 2022 vincendo, nel 2018, il titolo nazionale in linea.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Da junior partecipa a due campionati del mondo su strada di categoria, vincendo la prova in linea nel 2005 a Salisburgo. Nello stesso anno ottiene il titolo europeo in linea su strada, oltre al bronzo mondiale ed europeo nell'inseguimento su pista. Nel 2006 debutta su strada con il team italo-russo Tinkoff. In quella stagione vince, su pista, il titolo europeo under-23 nella corsa a punti e due prove di Coppa del mondo nell'inseguimento a squadre open.

Nel 2007 fa sua una tappa al Tour de l'Avenir in Francia e partecipa ai mondiali su strada nella categoria Under-23; nello stesso anno, dopo aver corso il Giro d'Italia, si classifica ottavo al Gran Premio Città di Camaiore e quinto alla Coppa Agostoni. Dopo un 2008 senza particolari risultati (partecipa comunque alla Vuelta a España), nel 2009 passa tra le file del neonato team russo Katusha. In stagione non va però oltre un terzo posto al Grand Prix d'Isbergues.

Dal 2010 al 2011 gareggia per il Team RadioShack; nel biennio con la divisa del team statunitense non ottiene successi, partecipando però al Giro d'Italia 2011. Nel 2012 si accasa quindi alla RusVelo, formazione satellite del team Katusha, ma ancora non va oltre un terzo posto di tappa alla USA Pro Cycling Challenge in Colorado. Nel 2013 torna in Italia per correre con il team Continental Ceramica Flaminia-Fondriest. Con i nuovi colori sfiora il successo in alcune classiche italiane: è infatti quarto al Gran Premio Industria e Artigianato di Larciano, secondo al Giro di Toscana, terzo al Giro dell'Appennino (vinto dal compagno di squadra Davide Mucelli), quinto alla Coppa Agostoni e quarto alla Tre Valli Varesine.

Dopo i numerosi piazzamenti ottenuti nel 2013, per la stagione successiva passa tra le file della Tinkoff-Saxo, squadra World Tour diretta da Bjarne Riis.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Pista[modifica | modifica wikitesto]

3ª prova Coppa del mondo 2005-2006, Inseguimento a squadre (Los Angeles, con Sergej Klimov, Aleksandr Serov e Nikolaj Trusov)
Campionati europei, Corsa a punti
1ª prova Coppa del mondo 2006-2007, Inseguimento a squadre (Sydney, con Michail Ignat'ev, Aleksandr Serov e Nikolaj Trusov)

Strada[modifica | modifica wikitesto]

Campionati europei, Prova in linea Juniores
Campionati del mondo, Prova in linea Juniores
Classifica giovani Tour Méditerranéen
9ª tappa Tour de l'Avenir (Chomelix > Craponne-sur-Arzon)
Campionati russi, Prova in linea

Altri successi[modifica | modifica wikitesto]

1ª tappa Settimana Ciclistica Lombarda (Brignano Gera d'Adda, cronosquadre)

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

2007: non partito (14ª tappa)
2011: 78º
2014: 46º
2015: 115º
2016: 36º
2017: 119º
2008: ritirato (16ª tappa)
2014: squalificato (16ª tappa)
2016: 99º

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

2008: ritirato
2017: 130º
2010: ritirato
2017: ritirato
2019: 41º
2020: 59º

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni europee[modifica | modifica wikitesto]

Mosca 2005 - In linea Juniores: vincitore

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]