Hyper-ballad

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Hyper-ballad
singolo discografico
Screenshot del video diretto da Michael Gondry.
ArtistaBjörk
Pubblicazione12 febbraio 1996
Durata4:00
Album di provenienzaPost
Genere[1]Musica house
Musica d'ambiente
Musica elettronica
EtichettaOne Little Independent
ProduttoreNellee Hooper, Björk
FormatiCD, 12"
Björk - cronologia
Singolo precedente
(1995)
Singolo successivo
(1996)

Hyper-ballad è una canzone di Björk del 1996 ed è il quarto singolo tratto dall'album Post.

Il brano è considerato uno dei migliori degli anni novanta, raggiungendo l'undicesimo posto nella classifica redatta da Pitchfork.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Nella canzone Björk racconta di trovarsi in cima ad una montagna; si sveglia prima della persona amata per buttare nel precipizio piccoli oggetti, osservandoli mentre si schiantano. Questo gesto ha, all'interno della canzone, un significato simbolico: all'interno di una relazione ci sono talune parti di se stessi che devono essere trascurate, per poter pensare in un'ottica di coppia piuttosto che individuale.[3]

In occasione del Björk Orkestral, serie di concerti del 2021 in cui ha celebrato la sua carriera, Björk ha affermato sulla canzone:[4]

«Hyper-ballad era un’idea di testo che avevo nel mio diario da un po’ di tempo e ricordo che ero nello studio di Nellee e calzava a pennello con questa nuova melodia. Di recente ho letto dei libri jungiani sull’ombra e sembra che l’idea calzi molto bene. Certamente non ero a conoscenza di queste teorie quando ho scritto Hyper-ballad. Immagino che parli di una relazione in cui tu isoli l’ombra e la affronti da sola, senza il tuo partner. O la lasci dentro oppure la bardi all’interno di un’innocente routine come proposto nel testo…? Credo sia un tentativo di creare un limite e perciò puoi tornare davvero ed essere generosa…»

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1996) Posizione
massima
Australia[5] 31
Finlandia[6] 18
Regno Unito[7] 8
Svezia[8] 34

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Alexis Petridis, Björk – her 20 greatest songs ranked!, su The Guardian, 24 ottobre 2019. URL consultato l'11 maggio 2021.
  2. ^ (EN) Staff Lists: The Top 200 Tracks of the 1990s: 20-01, su pitchfork.com, Pitchfork, 3 settembre 2010. URL consultato il 23 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2012).
  3. ^ (EN) bjork.com GH&FT special: Hyperballad, su unit.bjork.com, bjork.com (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2012).
  4. ^ Björk Orkestral, su instagram.com. URL consultato il 29 ottobre 2021.
  5. ^ https://australian-charts.com/showitem.asp?interpret=Bj%F6rk&titel=Hyperballad&cat=s
  6. ^ https://finnishcharts.com/showitem.asp?interpret=Bj%F6rk&titel=Hyperballad&cat=s
  7. ^ https://www.officialcharts.com/artist/15515/bjork/
  8. ^ https://swedishcharts.com/showitem.asp?interpret=Bj%F6rk&titel=Hyperballad&cat=s

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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