Dante Bernini

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Dante Bernini
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato20 aprile 1922 a Viterbo
Ordinato presbitero12 agosto 1945
Nominato vescovo30 ottobre 1971 da papa Paolo VI
Consacrato vescovo8 dicembre 1971 dal vescovo Luigi Boccadoro
Deceduto27 settembre 2019 (97 anni) a Viterbo
 

Dante Bernini (Viterbo, 20 aprile 1922Viterbo, 27 settembre 2019) è stato un vescovo cattolico italiano.

Nato a Viterbo in località La Quercia, conosciuta per l'omonimo santuario mariano, è ordinato sacerdote il 12 agosto 1945.[1][2]

Dopo l'incontro tenutosi l'11 aprile 1969 nel convento del Divino Maestro ad Ariccia, insieme ad Alberto Ablondi prese regolarmente parte ai lavori per il dialogo ecumenico fra Chiesa e Massoneria.[3]

Nominato vescovo ausiliare della sede suburbicaria di Albano, titolare di Assidona il 30 ottobre 1971[1][2], riceve l'ordinazione episcopale l'8 dicembre 1971 dal vescovo di Viterbo Luigi Boccadoro.[1][2]

Promosso alle sedi suburbicarie di Velletri e Segni il 10 luglio 1975[1][2], l'8 aprile è trasferito alla sede di Albano[1][2]: mantiene la carica fino al 13 novembre 1999, quando per raggiunti limiti d'età assume il titolo di vescovo emerito della stessa sede albanense.[1][2]

Il 13 aprile 2015, nell'anniversario della promulgazione della enciclica Pacem in Terris, è stata realizzata in suo onore a Viterbo una "Giornata per la pace".

È deceduto a La Quercia il 27 settembre 2019.

Altri incarichi

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È stato presidente della Commissione giustizia e pace della Conferenza Episcopale Italiana e vicepresidente della Commissione delle conferenze episcopali della Comunità Europea.

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

  • D. Bernini, C. Strinati, A. Lo Bianco, M. P. D'Orazio, Capolavori da salvare, inserto ad Art Dossier anno I n° 6 (ottobre 1986).[4]
  1. ^ a b c d e f Dante Bernini, su chiesacattolica.it, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 28 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2007).
  2. ^ a b c d e f (EN) Dante Bernini, su catholic-hierarchy.org, Catholic Hierarchy. URL consultato il 28 giugno 2009.
  3. ^ Sandro Magister, Tra il papa e il massone non c'è comunione, su chiesa.espresso.repubblica.it, L'Espresso, 19 agosto 1999.
  4. ^ D. Bernini, C. Strinati, A. Lo Bianco, M. P. D'Orazio, Capolavori da salvare, su books.google.it, Google Libri. URL consultato il 28 giugno 2009.

Collegamenti esterni

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Predecessore Vescovo titolare di Assidona Successore
Edward Quentin Jennings 30 ottobre 1971 - 10 luglio 1975 Aldo Garzia

Predecessore Vescovo di Velletri Successore
Luigi Punzolo
(amministratore apostolico)
10 luglio 1975 - 20 ottobre 1981 -

Predecessore Vescovo di Segni Successore
Luigi Maria Carli 10 luglio 1975 - 20 ottobre 1981 -

Predecessore Vescovo di Velletri e Segni Successore
- 20 ottobre 1981 - 8 aprile 1982 Martino Gomiero

Predecessore Vescovo di Albano Successore
Gaetano Bonicelli 8 aprile 1982 - 13 novembre 1999 Agostino Vallini

Predecessore Vicepresidente della Commissione delle conferenze episcopali della Comunità Europea Successore
- 1983 - 1986 Charles-Amarin Brand
Controllo di autoritàVIAF (EN7146030489135860632 · SBN SBNV099516