Corrado Rizza

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Corrado Rizza
Corrado Rizza in consolle
NazionalitàItalia Italia
GenereMusica house
Disco
Funk
Periodo di attività musicale1980 – in attività
EtichettaLemon Cut
Album pubblicati14
Sito ufficiale

Corrado Rizza (Roma, 4 agosto 1961) è un disc jockey, produttore discografico, regista e scrittore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dai primi anni '80,[1] ha lavorato come disc-jockey nei principali locali di Roma[2][3], iniziando con Marco Trani all'Histeria di Roma dal 1983 al 1986[4] in qualità di "secondo" e tecnico delle luci. Nel 1986 è diventato il dj dell'Histeria[5] e vi è rimasto fino al 1988, quando è stato chiamato dal Gilda di Roma, dove ha lavorato per quattro anni,[6] diventando uno dei dj più popolari dell'area romana.[7] Nei periodi estivi era dj resident del Miraggio di Fregene.

Alla fine degli anni '80, con l'avvento della Italo house,[8] ha iniziato la sua attività di produttore discografico e remixer, collaborando con artisti, deejay e musicisti italiani e stranieri.[9]

Insieme a Gino Woody Bianchi e Domenico Scuteri, nel 1991 ha fondato lo studio di registrazione e produzione Wax Production.[10][11]

L'anno successivo, dopo la partecipazione al Festival di Sanremo, su richiesta della RCA italiana, è uscito il remix di È una nanna di Scialpi, curato dallo stesso trio e arrangiato dal musicista Elvio Moratto.[12]

Dal 1992 ha lavorato come dj al Joy di Roma fino al 1994, quando ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla produzione musicale, mantenendo comunque anche la sua attività di dj. Tale attività lo ha portato in giro per il mondo, fino ad arrivare a Miami, dove ormai risiede e lavora da anni[13]. In quegli stessi anni ha composto con Domenico Scuteri e Gino Bianchi colonne sonore per Verso Sud di Pasquale Pozzessere (1992)[14] e Anche i commercialisti hanno un'anima di Maurizio Ponzi (1994).[15] Inoltre, nel 1993 ha curato l'extended mix di Ammassati e Distanti di Riccardo Cocciante.[16]

Sempre insieme a Domenico Scuteri e Gino Woody Bianchi ha prodotto nel 1997 l'album Acid Jazz dei Jive – No Big Deal (Lemon Records).

Nel 2000 è stato il produttore del doppio album elettropop Harmonoize dei Kitchentools (DJ Dozzy, Jacopo Carreras e Michele Braga) su etichetta Virgin Records.[17]

A partire da quello stesso anno e fino al 2007 ha lavorato con la Universo/Hit Mania di Roma e dal 2007 al 2009 con la Time Records di Brescia, con le quali ha svolto il ruolo di Strategic Marketing Director, compilando e coordinando numerose compilation[18], tra cui alcune Hit Mania Dance e alcune Euro Dance, oltre a molti cofanetti quali: Le Più Belle Canzoni Italiane di sempre, Top 100 Love, Top 100 Juke Box, I grandi Cantautori italiani, Dee Jay Parade/Best, ecc.). Con le 70 000 copie vendute di Hit Mania Dance 1996,[19] raggiunge insieme a Woody Bianchi il disco d'oro e il dodicesimo posto nella classifica assoluta di quell'anno.[20] Nel 2002 è il discografico di Piotta per l'album La grande onda, che contiene l'omonima hit del cantante romano.[21]

Con Fiorello, conosciuto nel 1981 insieme a Claudio Cecchetto quando faceva il dj a Brucoli,[22] ha preso parte nel 2008 alla supervisione artistica del cd Pronto c'è Mike: Telefonate al "vero" Mike Bongiorno, compilato dallo stesso Rizza, e venduto insieme al libro Fenomenologia di Fiorello scritto da Aldo Grasso. In quello stesso anno, è uscita Viva Radio 2 (il meglio del 2008), che contiene il brano inedito Chi Siamo Noi composto insieme a Dom Scuteri e Luca Leonori, con le imitazioni di Fiorello su base House Music.

Con gli stessi Dom Scuteri e Luca Leonori ha scritto e prodotto interamente 12 album di musica tribale inseriti nei cofanetti da 4 cd della compilation Hit Mania Dance dal 2004 al 2007, dal titolo Tribal Mania ed usando lo pseudonimo "Jingle Jungle Boyz".[23]

Tra le sue produzioni discografiche più importanti si ricordano[24]: Black Connection [25] (che arriva ai primi posti nella Club Dance Chart in USA nel 1988),[26] Paradise Orchestra [27], Strings of Love[28], Jam Machine[29], presenti in varie classifiche mondiali e licenziate su molte compilation di dj ed etichette internazionali quali: Pete Tong[30], Tony Humphries, Joey Negro, Judge Jules, Simon Dunmore, Danny Rampling, Norman Jay, Ministry of Sound[31], FFRR, Renaissance, Café Mambo, GlitterBox/Defected, ecc.

Nel 2010 con Marco Trani ha scritto il libro I Love the Nightlife (Wax Production)[32][33] con la prefazione di Roberto D'Agostino.

Nello stesso anno, con il fratello Luigi Rizza, ha realizzato in qualità di regista il documentario Beat Parade[34] in collaborazione con Cinecittà Luce e con la partecipazione di Renzo Arbore.

Sempre come regista, nel 2014 ha realizzato Strani Ritmi (Time Records)[35][36] dedicato al dj Marco Trani suo amico e collega scomparso nel 2013.[37] Tra le varie interviste, spiccano quelle di Jovanotti, Albertino, Claudio Coccoluto, Carlo Verdone, Boy George e David Morales.[38]

Sempre nel 2014 ha partecipato al film documentaristico di Antonello Sarno Giulio Cesare - Compagni di scuola prodotto in occasione degli 80 anni del Liceo classico statale Giulio Cesare di Roma insieme a molte altre personalità tra cui Maurizio Costanzo, Franco Frattini e Antonello Venditti, risultando l'unico special guest che non ha frequentato il liceo stesso.[39][40]

Due anni dopo, ha scritto Anni Vinilici - Io e Marco Trani 2 dj (ed. Vololibero),[41][42] in cui ha raccontato gli anni '80 e la sua grande amicizia con Marco Trani.[43][44][45]

Nel 2019 Corrado Rizza ha diretto e prodotto un film documentario intitolato Larry's Garage sul dj Larry Levan del Paradise Garage di New York City.[46][47][48]

L'anno successivo partecipa al documentario Disco Ruin di Lisa Bosi e Francesca Zerbetto.[49][50]

Il 21 settembre 2021, ottavo anniversario della scomparsa dell'amico Marco Trani, esce il documentario "Roma Caput Disco", che racconta la nascita delle discoteche a Roma e l'evoluzione della professione del disc jockey.[51] Il documentario è stato trasmesso da RAI5 il 18 gennaio successivo.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Beat Parade - Viaggio nel mondo dei giovani anni 60 - Istituto Luce, 2011 - Regista con Luigi Rizza
  • Strani Ritmi - La storia del dj Marco Trani - Time Records, 2014 - Regista
  • Larry's garage - documentario[52] - Regista
  • Roma Caput Disco - documentario - Regista
  • Piper Generation - documentario[53] - Regista

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Discografia essenziale[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Singoli realizzati in qualità di produttore e di autore e/o compositore per la sua etichetta o altre etichette discografiche italiane e straniere.

  • 1989 - The Jam Machine feat. Melvin Hudson - Everyday (Gino Woody Bianchi Club Remix) - X-Energy
  • 1989 - Paradise Orchestra feat. Melvin Hudson - Satisfy Your Dream (Gino Woody Bianchi Club Remix) - X-Energy
  • 1989 - The Strings Of Love - Nothing Has Been Proved (Paul Oakenfold Remix) - X-Energy[59]
  • 1991 - Daybreak feat. Karen Jones - Tomorrow (DJ Herbie Remix) - Flying Records[60]
  • 1995 - Global Mind featuring Desy Moore – In The Heat (Marshall Jefferson Remix)[61]
  • 1997 - Black Connection - Give Me Rhythm (Full Intention Vocal Club Mix) - Edel (USA)
  • 1998 - Black Connection - I'm Gonna Get Ya' Baby (Full Intention Vocal Club Mix) - Virgin Records[62]
  • 2008 - Chi Siamo Noi - Fiorello e Baldini (Provenzano & Promiseland Vocal Mix) and (Alex Gaudino Remix) - Time Records
  • 2013 - Corrado Rizza presents Black Connection - (Samir Maslo Remix) - Lemon Cut Records
  • 2013 - Corrado Rizza presents Black Connection - Give Me Rhythm (Jay Vegas Remix) - Lemon Cut Records
  • 2013 - Corrado Rizza presents Global Mind - In The Heat (Miguel Migs Remixes) - Salted Music
  • 2013 - Samir Maslo and Corrado Rizza - Reach For The Sky - In My House
  • 2013 - Corrado Rizza - Give Love (Jay Vegas Dub) - Lemon Cut Records
  • 2014 - Corrado Rizza feat. Desy Moore - I Can't Fight It (Eric Kupper Remix) - Lemon Cut Records

Album[modifica | modifica wikitesto]

Album prodotti e composti o a cui ha partecipato con brani da lui realizzati.

Remix[modifica | modifica wikitesto]

  • 1989 - Marco Conidi - Chi l'ha Detto che l'anima non c'è (Remix by Corrado Rizza) - IT Records
  • 1990 - Infobeat - We've Got The Funk (Remix by Gino Woody Bianchi, Corrado Rizza and Dom Scuteri) - Flying Records
  • 1991 - Shannon - Let The Music Play (Remix by Gino Woody Bianchi, Corrado Rizza and Dom Scuteri) - Flying Records
  • 1992 - Dr. Felix - Baby Takes 2 (Remix by Corrado Rizza and Gino "Woody" Bianchi) - EMI
  • 1992 - Shalpy – È una Nanna (Trecentosessantagradi Remix by Gino Woody Bianchi, Corrado Rizza and Dom Scuteri) - RCA
  • 1993 - Riccardo Cocciante – Ammassati e Distanti (Remix by Gino Woody Bianchi, Corrado Rizza, Dom Scuteri and Leonardo de Amicis) - Flying Records
  • 1994 - K-Idea Featuring Edoardo Bennato - Sono Solo Canzonette (Remix by Gino Woody Bianchi, Corrado Rizza and Dom Scuteri) - Flying Records
  • 1996 - Arthur Baker presents Wally Jump Jr. – Turn Me Loose (Remix by Gino Woody Bianchi, Corrado Rizza and Dom Scuteri) - Lemon Records[63]

Compilation[modifica | modifica wikitesto]

Compilation mixate.

  • 1982 - Garage - The Sound Of The Underground - Mixed by Gino Woody Bianchi and Corrado Rizza – X- Energy/RCA
  • 1995 - Hit Parade Dance Champions '95-'96 - Mixed by Gino Woody Bianchi and Corrado Rizza - Flying Records
  • 1995 - Hit Mania Dance 1996 – Mixed by Gino Woody Bianchi and Corrado Rizza - Flying Records
  • 1995 - Dance Revival Vol. 1 – Mixed by Gino Woody Bianchi and Corrado Rizza - Lemon Records

Compilation realizzate in qualità di curatore, coordinatore e direttore artistico.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carpenter Silva, 2015, p. 145.
  2. ^ Whitburn, 2004, p. 256.
  3. ^ Fiorello, Jovanotti e Corrado Rizza a Viva Radio 2, ricordano i locali anni '80 a Roma, su youtube.com. URL consultato il 12 novembre 2017.
  4. ^ Raro video (di scarsa qualità) di Marco Trani e Corrado Rizza all'Histeria di Roma nel 1983, su youtube.com. URL consultato il 21 marzo 2021.
  5. ^ Histeria (Roma) Dicembre 1987 - DJ Corrado Rizza, su mixcloud.com. URL consultato il 13 novembre 2017.
  6. ^ Francesco Troncarelli, Per farli ballare bisogna riuscire ad essere anche un po' psicologi, in Il Messaggero, 9 dicembre 1988.
  7. ^ AA.VV., 2019.
  8. ^ (EN) Italy rules the international dance floors with imported talents -Billoard, su books.google.com. URL consultato il 13 novembre 2017.
  9. ^ Sada, 2017, p. 110.
  10. ^ Wax Production, su discogs.com. URL consultato il 25 novembre 2017.
  11. ^ Bonini Tamagnini, 2006, p. 41.
  12. ^ Scialpi – È Una Nanna (Trecentosessantagradi Remix), su discogs.com. URL consultato il 25 novembre 2017.
  13. ^ La serata a Roma di Corrado Rizza con Marco Trani e Roberto D'Agostino, prima della sua partenza per Miami, dal sito Dagospia, su dagospia.com. URL consultato il 4 novembre 2017.
  14. ^ Lancia, 2001, p. 321.
  15. ^ Corrado Rizza-IMDb, su imdb.com. URL consultato il 13 novembre 2017.
  16. ^ Ammassati e Distanti - Cocciante, su discogs.com. URL consultato il 25 novembre 2017.
  17. ^ Piotta, 2006, p. 30.
  18. ^ Corrado Rizza nel Catalogo del Servizio Bibliotecario Nazionale, su opac.sbn.it. URL consultato il 4 novembre 2017.
  19. ^ Dance, corsa all'oro, in M&D Musica e dischi, 590 (p. 27), settembre 1996.
  20. ^ Album più venduti 1996, su hitparadeitalia.it. URL consultato il 14 novembre 2017.
  21. ^ Piotta, 2006, p. 28.
  22. ^ Cecchetto, 2014, p. 275.
  23. ^ Jingle Jungle Boyz, su discogs.com. URL consultato il 13 novembre 2017.
  24. ^ Betts, 2005, p. 83, 401, 779.
  25. ^ (EN) Black Connection nella Classifica annuale di Billboard 1988, su books.google.com. URL consultato il 4 novembre 2017.
  26. ^ (EN) Black Connection nella Dance Club Chart di Billboard nel 1988=, su billboard.com. URL consultato il 4 novembre 2017.
  27. ^ (EN) Paradise Orchestra nella compilation Italo House di Joey Negro nel sito All Music, su allmusic.com. URL consultato il 4 novembre 2017.
  28. ^ (EN) Classifica ufficiale con Strings of Love, su officialcharts.com. URL consultato il 4 novembre 2017.
  29. ^ (EN) Classifica ufficiale con Jam Machine, su officialcharts.com. URL consultato il 4 novembre 2017.
  30. ^ (EN) Black Connection nella compilation Essential 1988 di Pete Tong, su discogs.com. URL consultato il 4 novembre 2017.
  31. ^ (EN) Black Connection nella compilation Ministry of Sound 2000 di Judge Jules, su discogs.com. URL consultato il 4 novembre 2017.
  32. ^ Dal Gilda all'Easy Going Anni '80, Roma by night nel libro di Corrado Rizza e Marco Trani, dal sito di Repubblica, su roma.repubblica.it. URL consultato il 4 novembre 2017.
  33. ^ Discos and design explored in gorgeous new Bedford Press book Nightswimming, su itsnicethat.com. URL consultato il 17 novembre 2017.
  34. ^ I crediti del documentario Beat Parade dal sito Il Davinotti, su davinotti.com. URL consultato il 4 novembre 2017.
  35. ^ Da Jovanotti a Fiorello il ricordo del dj Marco Trani, Ansa, su ansa.it. URL consultato il 4 novembre 2017.
  36. ^ I Il documentario "Strani Ritmi" sul canale YouTube della Time Records, su youtube.com. URL consultato il 7 novembre 2017.
  37. ^ Fiorello ricorda Marco Trani all'Edicola, su youtube.com. URL consultato il 4 novembre 2017.
  38. ^ Roma, a un anno dalla scomparsa docufilm di Fiorello e Jovanotti su Marco Trani, su ilmessaggero.it. URL consultato il 27 novembre 2017.
  39. ^ Giulio Cesare - Compagni di scuola, su agiscuola.it. URL consultato il 26 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
  40. ^ Giulio Cesare - Compagni di scuola, su cinematografo.it. URL consultato il 26 novembre 2017.
  41. ^ Quei ragazzi e quei dischi che crearono il mito dei dj, La Stampa, su lastampa.it. URL consultato il 4 novembre 2017.
  42. ^ Cafonalino degli anni vinilici, dal sito Dagospia, su dagospia.com. URL consultato il 4 novembre 2017.
  43. ^ Anni Vinilici il dj Corrado RIzza ricorda la dance italiana vissuta con Marco Trani, Leggo, su leggo.it. URL consultato il 4 novembre 2017.
  44. ^ Corrado Rizza racconta i suoi "Anni Vinilici", su djmagitalia.com. URL consultato il 14 novembre 2017.
  45. ^ Corrado Rizza - Anni vinilici, su ondarock.it. URL consultato il 14 novembre 2017.
  46. ^ New documentary tells story of Larry Levan and Paradise Garage, su djmag.com. URL consultato il 27 ottobre 2020.
  47. ^ Un documental recoge la importancia de Larry Levan en la cultura de club, su beatburguer.com. URL consultato il 3 settembre 2020.
  48. ^ Rizza e i “favolosi” segreti di Larry Levan su Vimeo, su lastampa.it. URL consultato il 27 ottobre 2020.
  49. ^ Disco Ruin, il docufilm che racconta 40 anni di club culture italiana, su revenews.it. URL consultato il 26 ottobre 2020.
  50. ^ ‘Disco Ruin’ racconta la rivoluzione incompresa della club culture italiana, su rollingstone.it. URL consultato il 7 luglio 2021.
  51. ^ Roma Caput Disco, su ansa.it. URL consultato il 21 settembre 2021.
  52. ^ In arrivo il documentario su Larry Levan e il Paradise Garage, su parkettchannel.it. URL consultato il 7 dicembre 2019.
  53. ^ Piper Generation, su roma.corriere.it. URL consultato il 5 settembre 2022.
  54. ^ Beatles dolce vita. Storie vere Roma Italia 65. Ediz. italiana e inglese, su libreriauniversitaria.it. URL consultato il 13 novembre 2017.
  55. ^ Benedetti, 2006, p. 101.
  56. ^ Corrado Rizza - Piper Generation, su rockol.it. URL consultato il 27 novembre 2017.
  57. ^ "Anni vinilici": Corrado Rizza racconta i DJ italiani nei ruggenti '70/'80, su lastampa.it. URL consultato il 14 novembre 2017.
  58. ^ The Beatles. Fatti, canzoni, curiosità, su libreriauniversitaria.it. URL consultato il 14 ottobre 2020.
  59. ^ The Strings Of Love, su discogs.com. URL consultato il 17 novembre 2017.
  60. ^ Larkin, 1998, p. 121.
  61. ^ In The Heat, su discogs.com. URL consultato il 25 marzo 2021.
  62. ^ I'm Gonna Get Ya' Baby, su discogs.com. URL consultato il 25 marzo 2021.
  63. ^ Turn Me Loose Turn Me Loose, su discogs.com. URL consultato il 17 novembre 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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