Comunità politica europea (2022)

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Comunità politica europea
(EN) European Political Community
AbbreviazioneCPE, EPC
Tipoorganizzazione intergovernativa
Fondazione6 ottobre 2022
Sito web

La Comunità politica europea (CPE) è una piattaforma per discussioni politiche e strategiche sul futuro dell'Europa, istituita nel 2022[1]. Il gruppo si è riunito per la prima volta il 6 ottobre 2022 a Praga, con partecipanti provenienti da 44 paesi europei, oltre al presidente del Consiglio europeo e alla presidente della Commissione europea[2].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La CPE è stata proposta dal presidente francese Emmanuel Macron nel maggio 2022[3], nel suo ruolo di presidente del Consiglio dell'Unione europea. Il 23-24 giugno 2022 ha presentato ufficialmente questo progetto alla riunione del Consiglio europeo[4]. Il gruppo si è riunito per la prima volta il 6 ottobre 2022 per un vertice a Praga. Russia e Bielorussia sono state deliberatamente escluse dalla partecipazione[5].

Scopo[modifica | modifica wikitesto]

L'obiettivo della Comunità politica europea è fornire una piattaforma di coordinamento delle politiche per tutti i paesi europei e promuovere il dialogo politico e la cooperazione al fine di affrontare questioni di interesse comune, in modo da rafforzare la sicurezza, la stabilità e la prosperità del continente europeo[4], in particolare per quanto riguarda la crisi energetica europea provocata dall'invasione russa dell'Ucraina[6]. Oltre agli Stati membri dell'Unione europea, la CPE comprende anche i paesi membri dell'Associazione europea di libero scambio, tutti quelli nell'agenda dell'allargamento dell'Unione europea e altri come Armenia, Azerbaigian e Regno Unito[1].

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

La Comunità politica europea è concepita come un forum intergovernativo di capi di stato e di governo simile al G7 o al G20 e al momento della sua istituzione non disponeva di un proprio segretariato, bilancio o personale[7]. Ogni vertice è organizzato principalmente dal paese ospitante[1].

Nel gennaio 2023 il governo francese ha iniziato a reclutare una piccola task force, guidata da un project manager, per sostenere il lavoro della CPE. Questo gruppo di lavoro aiuterà a coordinare la preparazione e l'organizzazione dei vertici della CPE, ne sosterrà lo sviluppo istituzionale, faciliterà l'inserimento della CPE nello spazio della diplomazia europea (UE, Consiglio d'Europa) e contribuirà a mobilitare altri attori (come banche di sviluppo) a sostegno del lavoro della Comunità. La task force avrà sede a Parigi con una presenza nella città ospitante del vertice successivo.

La lettera di invito per il primo vertice è stata firmata dal presidente del Consiglio europeo Charles Michel[8]. Per il secondo vertice le lettere di invito sono state firmate congiuntamente da Charles Michel e Maia Sandu, presidente del paese ospitante[9].

Un sito web ufficiale[10], un account Twitter e un account Facebook per il secondo vertice sono stati lanciati alla fine di aprile 2023[11]. Poiché all'epoca la comunità non aveva lanciato un sito web ufficiale, gli ordini del giorno, i comunicati stampa e le risorse multimediali del primo vertice sono stati pubblicati sul sito web del Consiglio europeo[12][13].

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Logo provvisorio utilizzato in occasione del primo vertice

Su richiesta del governo del Regno Unito, la Comunità politica europea non utilizza simboli associati all'Unione europea come la bandiera europea o l'inno europeo[14][15][16]. Al primo vertice dell'ottobre 2022 un semplice logo denominativo costituito dal nome in lingua inglese della comunità in lettere maiuscole blu è stato visualizzato su materiali stampati, fondali e leggii[17]. In vista del secondo vertice è stato adottato un nuovo logo, composto dalla sigla "EPC" in blu su sfondo bianco[10].

Vertici[modifica | modifica wikitesto]

Leader europei al primo vertice della CPE a Praga

Si prevede che ogni anno si tengano due vertici, alternando tra paesi dell'UE ed extra UE[1]. Il primo vertice si è svolto a Praga il 6 ottobre 2022[2].

Il formato organizzativo adottato nel primo vertice ha visto una prima discussione plenaria, cui sono seguite due sessioni parallele in gruppi di lavoro tematici ("Energia, clima ed economia" e "Pace e sicurezza"), i cui esiti sono stati riportati a tutti i partecipanti durante la cena di gala[18].

Il 29 settembre 2022 il Regno Unito ha annunciato che avrebbe partecipato alla riunione e si è offerto di ospitare il vertice successivo[19], così come la Moldova[20].

Nel maggio 2023 la Svizzera ha espresso interesse a ospitare un vertice della CPE nella primavera del 2025[21].

N. Data Paese ospitante Sede Presidente
6 ottobre 2022 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Castello di Praga, Praga Petr Fiala
1º giugno 2023 Bandiera della Moldavia Moldavia Castello di Mimi, Bulboaca Maia Sandu
5 ottobre 2023 Bandiera della Spagna Spagna[22] Alhambra, Granada[23][24][25] Pedro Sánchez
18 luglio 2024 Bandiera del Regno Unito Regno Unito[22] Blenheim Palace, Woodstock[26]
7 novembre 2024[27] Bandiera dell'Ungheria Ungheria[22] da definire

Stati partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

I 47 paesi e le organizzazioni internazionali che partecipano alla Comunità politica europea sono[10][28]:

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Durante il primo vertice è stato concordato che una missione di monitoraggio guidata dall'Unione europea sarebbe stata schierata sul lato armeno del confine con l'Azerbaigian per un periodo di due mesi a seguito della crisi di confine tra Armenia e Azerbaigian[33]. Questa missione alla fine ha portato allo spiegamento di una missione a lungo termine dell'Unione europea in Armenia. Il primo vertice ha portato anche a un riavvicinamento tra il Regno Unito e le istituzioni europee[34]. Al vertice il Regno Unito ha accettato di impegnarsi nuovamente con la cooperazione energetica del Mare del Nord (NSEC)[35][36][37] e si è impegnato ad aderire al progetto della mobilità militare della cooperazione strutturata permanente (PESCO)[38][39][40].

Il secondo vertice ospitato dalla Moldova ha coinciso con lo stanziamento di un contributo di 87 milioni di euro all'aiuto logistico non militare da parte del Fondo europeo per la pace, nonché con l'istituzione di una missione civile a Chișinău[41][42].

Critiche e opinioni[modifica | modifica wikitesto]

Secondo l'Associated Press, «i critici affermano che il nuovo forum è un tentativo di frenare l'allargamento dell'UE. Altri temono che possa diventare un talking shop, magari convocato una o due volte l'anno ma privo di qualsiasi peso o contenuto reale»[5]. Altrove si sottolinea come siano diversi gli aspetti non chiari di questa nuova comunità: al termine del primo vertice non è stata rilasciata una dichiarazione comune, non si sa se ci sarà un bilancio e con quali fondi si finanzieranno ulteriori eventuali iniziative, non si è definito come verranno prese le decisioni, non si è creata una struttura organizzativa che possa sostenere i vertici successivi; secondo Daniela Schwarzer, citata nel medesimo articolo, «Il miglior risultato del primo incontro sarebbe, credo, concordare una sorta di mandato minimo. A condizione che si incontreranno di nuovo perché c'è una reale necessità di ridefinire i rapporti dell'Unione con i suoi vicini in modo nuovo»[43]. Nei giorni immediatamente precedenti al primo vertice, un consigliere del governo francese ha suggerito che la CPE avrebbe dovuto seguire le modalità operative del G7, con incontri informali tra leader che sono in grado di influenzare la comunità internazionale[44].

Alcuni analisti sostengono che, vista l'incertezza del formato che assumerà questo nuovo forum politico, i diversi stati potrebbero tentare di utilizzarlo a proprio vantaggio (come il Regno Unito per riottenere un ruolo di primo piano nella politica continentale[44]) oppure potrebbe essere un mezzo per ricompattare l'Europa allontanando alcuni stati (come quelli dei Balcani occidentali) dalle influenze russe e riavvicinare la Turchia che ultimamente si è mostrata spesso in contrasto con l'UE[43][44]. Mujtaba Rahman, direttore di Eurasia Group, afferma che i risultati più importanti potrebbero venire in realtà dagli incontri bilaterali a margine del vertice[43], come quello tra Armenia e Azerbaigian che ha portato a un accordo sulla demarcazione dei confini con la collaborazione di una missione civile dell'Unione europea[45].

Steven Blockmans, direttore della ricerca presso il Center for European Policy Studies (CEPS), sottolinea come sia venuto meno l'intento di riunire le "nazioni democratiche d'Europa", vista la partecipazione di Turchia e Azerbaigian, indicando come il forum si stia concretizzando soprattutto come una realtà geopolitica, che «non è necessariamente definita sulla falsariga del rispetto delle libertà fondamentali e della democrazia, ma piuttosto in termini di potere e capacità di esercitare il potere»[43].

Secondo quanto riferito, la creazione di questo nuovo forum "ha creato perplessità" nel Consiglio d'Europa, con un portavoce che ha affermato "Nel campo dei diritti umani, della democrazia e dello stato di diritto, esiste già una tale comunità paneuropea: è il Consiglio d'Europa."[46] Una caratteristica del nuovo forum è che Russia e Bielorussia sono deliberatamente escluse[46], ma ciò non spiega immediatamente la necessità di una diversa entità: la Russia non è più membro del Consiglio d'Europa e la Bielorussia vi partecipa solo in parte, in quanto un non membro.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Alice Tidey, European Political Community: What we know and don't know about the new club of nations, 7 ottobre 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  2. ^ a b Riunione della Comunità politica europea, 6 ottobre 2022, 6 ottobre 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  3. ^ (EN) Alexandra Brzozowski, Davide Basso e Eleonora Vasques, Macron teases alternative to EU enlargement, su euractiv.com, 9 maggio 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  4. ^ a b (FR) Conclusions du Conseil européen, 23 et 24 juin 2022, su Présidence française du Conseil de l'Union européenne, 23 giugno 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  5. ^ a b (EN) Lorne Cook, Karel Janicek e Sylvie Corbet, Europe hails united stand over Russia’s war in Ukraine, su Associated Press, 6 ottobre 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  6. ^ (EN) Roger Cohen, Macron’s New Europe Debuts in the Shadow of War, in The New York Times, 6 ottobre 2022, ISSN 0362-4331 (WC · ACNP). URL consultato l'8 ottobre 2022.
  7. ^ (EN) Michael Leigh, Europe’s newest forum: Space for dialogue or photo opportunity?, su gisreportsonline.com, 21 dicembre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
  8. ^ (EN) Charles Michel, First meeting of the European Political Community (PDF), su consilium.europa.eu, 2 ottobre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
  9. ^ (RO) Cea de-a doua reuniune a Comunității Politice Europene va avea loc pe 1 iunie 2023, la Chișinău, su presedinte.md, 12 gennaio 2023. URL consultato il 1º giugno 2023.
  10. ^ a b c EUROPEAN POLITICAL COMMUNITY SUMMIT HOSTED BY THE REPUBLIC OF MOLDOVA, su epcsummit2023.md. URL consultato il 1º giugno 2023.
  11. ^ (EN) The launch of the accreditation platform for the event – the European Political Community, su mfa.gov.md, 28 aprile 2023. URL consultato il 1º giugno 2023.
  12. ^ Riunione della Comunità politica europea, 6 ottobre 2022, su consilium.europa.eu, 23 gennaio 2023. URL consultato il 1º giugno 2023.
  13. ^ (EN) Meeting of the European Political Community - October 2022, su newsroom.consilium.europa.eu. URL consultato il 1º giugno 2023.
  14. ^ (EN) Jon Stone, Liz Truss ‘demanded no EU flags’ at Prague European summit, su independent.co.uk, 7 ottobre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
  15. ^ (EN) Millie Cooke, Liz Truss put foot down and demanded no EU flags at Macron's new European political club, su express.co.uk, 7 ottobre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
  16. ^ (EN) Aneta Zachová e Sarantis Michalopoulos, UK demanded no EU flags at Prague gathering, su euractiv.com, 7 ottobre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
  17. ^ (EN) New European Political Community Forum Holds Inaugural Meeting in Prague, su voanews.com, 6 ottobre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
  18. ^ Antonio Bonanata, Nasce la Comunità politica europea, nuovo format per le sfide continentali. Ma niente intesa sul gas, su rainews.it, 6 ottobre 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  19. ^ (EN) Jakob Hanke Vela, Brexit Britain wants to come back, su Politico.eu, 29 settembre 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  20. ^ Stefano Fella, What is the European Political Community?, su commonslibrary.parliament.uk, 6 ottobre 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  21. ^ (FR) Michel Guillaume, La Suisse veut accueillir un sommet de la Communauté politique européenne, su letemps.ch, 29 maggio 2023. URL consultato il 1º giugno 2023.
  22. ^ a b c (EN) Meeting of the European Political Community, 6 October 2022, su consilium.europa.eu, 7 ottobre 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  23. ^ (ES) El Chivato, Europa ‘clausura’ la Alhambra durante tres días, su elconfidencialdigital.com, 6 febbraio 2023. URL consultato il 27 febbraio 2023.
  24. ^ (EN) Maroš Šefčovič suggests holding an European summit on 6 October, su agenceurope.eu, 21 febbraio 2023. URL consultato il 27 febbraio 2023.
  25. ^ (ES) Javier Morales, Granada será 'capital de Europa' con dos cumbres los días 5 y 6 de octubre, su ideal.es, 12 febbraio 2023. URL consultato il 1º giugno 2023.
  26. ^ (EN) UK to host European Political Community meeting in July 2024 at Blenheim Palace, su gov.uk, 19 marzo 2024. URL consultato il 4 aprile 2024.
  27. ^ (EN) Post di Charles Michel, su twitter.com.
  28. ^ European Political Community, su Czech Presidency of the Council of the European Union. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  29. ^ a b A partire dal vertice del giugno 2023.
  30. ^ (ES) Andorra se abre a estudiar los efectos de un 'no' al acuerdo de asociación con la UE, su europapress.es, 3 marzo 2023. URL consultato il 1º giugno 2023.
  31. ^ a b c (FR) Karl De Meyer, La Moldavie face au défi d'un sommet à 47 leaders, su lesechos.fr, 16 marzo 2023. URL consultato il 1º giugno 2023.
  32. ^ A partire dal vertice del giugno 2023 (cfr. Tweet di Maroš Šefčovič, su twitter.com, 21 gennaio 2023. URL consultato il 2 febbraio 2023.).
  33. ^ (EN) Leaders Of Armenia, Azerbaijan Agree To Civilian EU Mission Along Border, su rferl.org, 7 ottobre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
  34. ^ (EN) Suzanne Lynch e Clea Caulcutt, European leaders giddy with new forum — as long as they overlook lingering tension, su politico.eu, 7 ottobre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
  35. ^ (EN) Milica Delevic, Friends with benefits: How the European Political Community can further European integration, su ecfr.eu, 16 dicembre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
  36. ^ (EN) UK signs agreement on offshore renewable energy cooperation, su gov.uk, 18 dicembre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
  37. ^ (EN) North Seas Energy Cooperation and UK establish cooperation framework to facilitate the development of offshore renewable energy, su energy.ec.europa.eu, 18 dicembre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
  38. ^ (EN) Pepijn Bergsen, Richard G. Whitman e Alice Billon-Galland, UK-Europe relations finally head in the right direction, su chathamhouse.org, 24 gennaio 2023. URL consultato il 1º giugno 2023.
  39. ^ (EN) Christian Turner, The European Political Community is born – now what?, su ukandeu.ac.uk, 14 ottobre 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
  40. ^ (EN) Katrin Bastian, The European Political Community in a Global Context, su icds.ee, 10 gennaio 2023. URL consultato il 1º giugno 2023.
  41. ^ (EN) Lisa O'Carroll, EU to step up support for Moldova at summit in face of threat from Russia, su theguardian.com, 28 maggio 2023. URL consultato il 1º giugno 2023.
  42. ^ (EN) Moldova: Press remarks by the High Representative/Vice-President Josep Borrell at the handover of EPF financed equipment, su eeas.europa.eu, 31 maggio 2023. URL consultato il 1º giugno 2023.
  43. ^ a b c d Alberto De Filippis e Ana Lazaro, La prima volta della Comunità Politica Europea, su it.euronews.com, 6 ottobre 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  44. ^ a b c (EN) Suzanne Lynch e Clea Caulcutt, Macron’s new political community opens Pandora’s box, su politico.eu, 6 ottobre 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  45. ^ (EN) Armenia, Azerbaijan agree to civilian EU mission alongside border, su aljazeera.com, 7 ottobre 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  46. ^ a b Lorne Cook, https://apnews.com/article/russia-ukraine-business-turkey-prague-middle-east-508b968f182e5da7cf721f9928f2a937. Lorne Cook; Karel Janicek; Sylvie Corbet (2022-10-06). "Europe holds 44-leader summit, leaves Russia in the cold". Associated Press. Retrieved 2022-10-06.

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