Catalina Pérez (calciatrice 1994)

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Catalina Pérez
Nazionalità Bandiera della Colombia Colombia
Altezza 173 cm
Peso 66 kg
Calcio
Ruolo Portiere
Squadra Werder Brema
Carriera
Giovanili
2004-2013 Team Boca
2013-2016 Miami Hurricanes
2017Mississippi State Bulldogs
Squadre di club1
2019 New England Mutiny1 (0)
2020Fiorentina0 (0)
2020-2021Napoli10 (-14)
2021-2023Betis3 (-5)
2023Avaí/Kindermann7 (-13)
2023-Werder Brema2 (0)
Nazionale
2010Bandiera della Colombia Colombia U-203+ (0+)
2015-Bandiera della Colombia Colombia25 (-40)[1]
Palmarès
 Giochi panamericani
Oro Perù 2019
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 2 febbraio 2024

Catalina Pérez Jaramillo (Bogotà, 8 novembre 1994) è una calciatrice colombiana, portiere del Werder Brema e della nazionale colombiana.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Catalina Pérez con la maglia del Napoli nel 2020.

Nata a Bogotà, capitale della Colombia, nel 1994, si è trasferita da piccola a Boca Raton, in Florida, negli USA, dove ha giocato dal 2004 al 2013 con il Team Boca.

Dal 2013 al 2016 ha frequentato l'Università di Miami, giocando con le Hurricanes, mentre nel 2017 è andata alla Mississippi State University di Starkville, militando nelle Bulldogs.

Nel 2019 ha giocato nel New England Mutiny, in United Women's Soccer, campionato inferiore statunitense, disputando 1 gara.

Ha lasciato il continente americano ad inizio 2020, per trasferirsi in Italia, alla Fiorentina, in Serie A[2]. Dopo un semestre in maglia viola e nessuna presenza in campionato, anche per la sospensione della Serie A ai primi di marzo per l'emergenza legata alla pandemia di COVID-19, Pérez si è trasferita al Napoli, società neopromossa in Serie A[3].

Il 29 luglio 2021, Pérez si è trasferita al Betis, nella massima serie spagnola.[4]

Il 22 marzo 2023, è stata ingaggiata a titolo definitivo dall'Avaí/Kindermann, nella massima serie brasiliana.[5]

Il 31 luglio dello stesso anno, è passata a titolo definitivo al Werder Brema, nella Frauen-Bundesliga tedesca.[6]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Pérez nel 2015 con la nazionale colombiana

Nel 2010, a 15 anni, ha preso parte al Mondiale Under-20 in Germania[7], seppur non scendendo mai in campo, ma rimanendo in panchina per tutte le 6 gare, con la sua Colombia che ha passato la fase a gironi con 4 punti, dietro alle padrone di casa della Germania, con 9, ma davanti alla Francia, anch'essa a 4 punti, per miglior differenza reti, e poi i quarti di finale, battendo 2-0 la Svezia, ma si è arresa in semifinale per 1-0 alla Nigeria e nella finale per il 3º posto, 1-0 alla Corea del Sud.

Nel 2015 il CT della nazionale maggiore Fabián Taborda l'ha inserita nella lista delle 23 convocate per il Mondiale in Canada[8]. Le colombiane hanno passato il girone come migliore terza di tutti i gironi, con 4 punti, arrivando agli ottavi di finale contro gli Stati Uniti del 22 giugno, sfida nella quale Pérez, che non aveva giocato nelle 3 gare precedenti, è stata schierata titolare al posto della squalificata Sandra Sepúlveda, ma è stata espulsa al 47', sul risultato di 0-0, con la gara finita poi 2-0 per le statunitensi, poi campionesse[9].

L'anno successivo ha invece partecipato al torneo olimpico di Rio de Janeiro 2016, non scendendo mai in campo nell'eliminazione della Colombia nella fase a gironi, con 1 solo punto, ottenuto nell'ultima gara contro gli Stati Uniti.

Nel 2011 e 2019 ha partecipato ai Giochi panamericani, nel primo caso, Guadalajara 2011, non giocando nessuna delle 5 gare del torneo, concluso con la sconfitta nella finale per il bronzo contro le padrone di casa del Messico per 1-0 d.t.s., mentre nel secondo caso, Lima 2019, disputando tutti i minuti di tutte e 5 le gare, vincendo il torneo grazie al 7-6 d.c.r. contro l'Argentina in finale.

Nel luglio del 2023, è stata inclusa dal CT Nelson Abadía nella rosa colombiana partecipante ai Mondiali di calcio in Australia e Nuova Zelanda,[10][11] in cui le Cafeteras sono arrivate fino ai quarti di finale, prima di essere eliminate dall'Inghilterra.[12]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 23 maggio 2021.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2019-2020 Bandiera dell'Italia Fiorentina A 0 0 CI 0 0 UWCL - - SI - - 0 0
2020-2021 Bandiera dell'Italia Napoli A 10 -14 CI 1 0 - - - - - - 11 -14
Totale carriera 10 -14 - 1 0 - - - - - - 11 -14

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Lima 2019

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Solo gare ufficiali
  2. ^ Bienvenida Catalina!, su violachannel.tv, 16 gennaio 2020. URL consultato il 14 febbraio 2020.
  3. ^ Benvenuta, Catalina Perez!, su napolifemminile.it, 25 luglio 2020. URL consultato il 25 luglio 2020.
  4. ^ (ES) Catalina Pérez, refuerzo en la portería del Real Betis Féminas para la temporada 2021/22, su realbetisbalompie.es, 29 luglio 2021. URL consultato il 1º agosto 2021.
  5. ^ (PT) Goleira da seleção colombiana é anunciada no Avaí Kindermann, su ge.globo.com, 23 marzo 2023. URL consultato il 14 settembre 2023.
  6. ^ (DE) Catalina Pérez wechselt zum SV Werder Bremen, su werder.de, 31 luglio 2023. URL consultato il 14 settembre 2023.
  7. ^ (EN) Mondiale Under-20 Germania 2010, su fifa.com. URL consultato il 14 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2018).
  8. ^ (EN) Mondiale Canada 2015, su fifa.com. URL consultato il 14 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2019).
  9. ^ Stati Uniti-Colombia, su soccerway.com, 22 giugno 2015. URL consultato il 14 febbraio 2020.
  10. ^ (ES) Convocatoria de la Selección Colombia Femenina – Copa Mundial de la FIFA Australia y Nueva Zelanda 2023, su fcf.com.co, 4 luglio 2023. URL consultato il 14 settembre 2023.
  11. ^ (PT) Com jogadoras de Atlético-MG e Grêmio, Colômbia divulga lista para a Copa do Mundo Feminina, su ge.globo.com, 4 luglio 2023. URL consultato il 15 settembre 2023.
  12. ^ (EN) Suzanne Wrack, England hit back to beat Colombia and set up World Cup semi with Australia, in The Guardian, 12 agosto 2023. URL consultato il 14 settembre 2023.

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