Bozza:Italiques

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Italiques
TipoAssociazione culturale
Fondazione27 giuno 1997
FondatorePaolo Carile
Scopocontribuire a una migliore comprensione reciproca tra italiani, francesi, francofoni, spagnoli e portoghesi
Sede centraleBandiera della Francia Parigi
PresidenteJean Musitelli
Sito web

Italiques è un'associazione culturale italo-francese senza fini di lucro, fondata nel 1997 e presieduta per vent'anni da Paolo Carile, professore emerito di letteratura francese all'Università di Ferrara, che ora è Presidente Onorario. Dal 2017 è presieduta da Jean Musitelli, membro onorario del Conseil d’État francese, agrégé di italiano, ex alunno dell'École normale supérieure de Saint-Cloud e dell'École nationale d'administration. La sua sede è a Parigi, e i suoi membri comprendono accademici, docenti, scrittori, artisti, giornalisti e alti funzionari di Francia, Italia, Spagna e Belgio.

L'associazione Italiques non è una società di specialisti di una sola disciplina ; organizza eventi culturali per promuovere un maggiore scambio culturale tra tre paesi europei, Francia, Belgio e Italia. Organizza incontri (giornate di studi, convegni, omaggi), la maggior parte dei quali sono interdisciplinari, su una varietà di temi sul principio degli sguardi incrociati [1]. L'ambizione di Italiques è di promuovere dibattiti tra intellettuali di culture diverse che condividono la stessa passione per l'Italia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'associazione Italiques è stata fondata a Parigi nel 1997 da Paolo Carile, Michèle Gendreau-Massaloux, Yves Hersant, Elisabeth de Balanda e Sylviane Leoni che hanno voluto convidere il loro interesse per le culture latine e per l'Italia. Dalla sua creazione, Italiques ha organizzato più di trenta eventi culturali a Parigi, Bruxelles, Corsica (Università della Corsica Pasquale Paoli), e in diverse città d'Italia (Roma, Palermo, Trieste, Bologna, Ferrara, Urbino, Firenze) [2]. Italiques ha potuto sviluppare le sue attività in Belgio grazie a Marc Quaghebeur e Marie-France Renard (professoressa emerita dell'Università Saint-Louis di Bruxelles) e in Italia grazie a Letizia Norci Cagiano de Azevedo (professoressa onoraria di letteratura francese, direttrice della Fondazione Primoli, a Roma), vice-presidente (dal 2022) e allo storico Alessandro Giacone.

Italiques riunisce molte figure di spicco del mondo intellettuale francese, belga e italiano (scrittori, artisti, docenti, diplomatici, politici), associati alle attività di Italiques, come membri o relatori. Il convegno Vingt ans en Italiques-Vent'anni di Italiques, tenutosi il 7 dicembre 2017, presso l'Istituto Italiano di Cultura di Parigi, ripercorre la storia dell’associazione dal 1997 al 2017[3].

Il Premio Italiques[modifica | modifica wikitesto]

Italiques ha un premio annuale. Premia l'opera, scritta o audiovisiva, di un autore francese o belga su l'Italia oppure di un'opera italiana sulla Francia, negli ambiti della letteratura, della storia, delle arti, del cinema, della scienza politica. In armonia alle finalità dell'associazione e allo spirito che l'anima, l'opera premiata deve contribuire ad una migliore conoscenza reciproca della Francia, del Belgio e dell'Italia e delle loro culture.

Il premio Italiques viene solitamente assegnato al termine della conferenza annuale dell'associazione, nella cità in cui si tiene. Consiste in un diploma onorario. La giuria internazionale del premio Italiques è composta da otto-dieci membri e viene rinnovata ogni anno a seconda del paese in cui viene assegnato il premio.

Vincitori del Premio Italiques[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il ‘68 in Italia e in Francia: sguardi incrociati/ 1968 en France et en Italie: regards croisés, su Aracne TV. URL consultato il 25 novembre 2023.
  2. ^ (FR) Marc Cheymol, Colloques 1997-2012, su Associazione Italiques, 19 novembre 2023.
  3. ^ Vingt ans d’Italiques, vingt ans d’échanges culturels franco-italiens, su Istituto culturale italiano di Parigi. URL consultato il 25 novembre 2023.
  4. ^ (FR) À l’ombre de Vautrin, Proust et Balzac, Classiques Garnier, 2019, pp. 209, ISBN 978-2-406-08382-5.
  5. ^ Mariolina Bertini, con il libro L'ombra di Vautrin, vince il premio Italiques, su promedi.it. URL consultato il 20 novembre 2023.
  6. ^ (FR) Le XXe prix Italiques a été décerné à Jean-Louis Fournel et Jean-Claude Zancarini, pour leur ouvrage « Machiavel, une vie en guerres », su ens-lyon.fr, 4 dicembre 2020.
  7. ^ (EN) Casa Ricordi, Francesconi wins Antonio Feltrinelli and Italiques awards, su Universal Music Publishing Group. URL consultato il 20 novembre 2023.
  8. ^ (FR) Fulvio Caccia, La « Fritalie » à l’épreuve de la transculture européenne, in Combats magazine, 25 marzo 2018.
  9. ^ Conferencia Art et politique à Sienne: les fresques de Ambrogio Lorenzetti, su Institut culturel de Bruxelles, 2015. URL consultato il 25 novembre 2023.
  10. ^ Convegno "D’Italie et de France visions de la Méditerranée", su AracneTV, 2013. URL consultato il 25 novembre 2023.
  11. ^ A Eugenio Scalfari il premio Italiques 2013, in La Repubblica, 28 novembre 2013, pp. 49.
  12. ^ (FR) Pierre Milza, su whoswho.fr. URL consultato il 25 novembre 2023.
  13. ^ (FR) Herreweghe magistral, in La Libre, 8 novembre 2011.
  14. ^ Ateneo e Sorbona nuova alleanza nel Prix Italiques, in La Repubblica, 30 ottobre 2009, p. 21.
  15. ^ (FR) Prix académiques et littéraires [autre], in Bibliothèque de l'École des chartes.
  16. ^ Sira Miori, André Sempoux: lo scrittore, il critico, l’italianista, su Accademia della Crusca. URL consultato il 25 novembre 2023.
  17. ^ Il «Prix Italiques» assegnato alla raccolta completa delle epistole del filosofo curate da Giulio Belgioioso (PDF), in L'Unità, 10 marzo 2006.
  18. ^ (FR) « Zibaldone », de Giacomo Leopardi : un continent littéraire, in Le Monde, 22 novembre 2019.
  19. ^ Quei legami culturali fra Trieste e Francia, in Il Piccolo, 27 dicembre 2004.
  20. ^ (FR) Le prix Italiques 2003 a été attribué à Damien Wigny, in La Libre, 1º gennaio 2004.
  21. ^ A Benedetta Craveri il Prix Italiques, in La Repubblica, 7 giugno 2002, p. 44.
  22. ^ (FR) Prix, in Le Monde, 13 aprile 2001.
  23. ^ Ad Arbasino il premio Italiques, in La Repubblica, 4 dicembre 1998, p. 48.
  24. ^ (FR) Le prix Italiques a été décerné au spécialiste du cinéma italien Jean Gili, in Le Monde, 6 febbraio 1997.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autorità : VIAF: 142893223 ISNI : 0000 0001 2315 3323