Bernard Longley

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bernard Longley
arcivescovo della Chiesa cattolica
Ut unum sint
 
TitoloBirmingham
Incarichi attualiArcivescovo metropolita di Birmingham (dal 2009)
Incarichi ricoperti
 
Nato5 aprile 1955 (69 anni) a Manchester
Ordinato presbitero12 dicembre 1981 dal vescovo Cormac Murphy-O'Connor (poi cardinale)
Nominato vescovo4 gennaio 2003 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo24 gennaio 2003 dal cardinale Cormac Murphy-O'Connor
Elevato arcivescovo1º ottobre 2009 da papa Benedetto XVI
 

Bernard Longley (Manchester, 5 aprile 1955) è un arcivescovo cattolico inglese, dal 1º ottobre 2009 arcivescovo metropolita di Birmingham.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver frequentato il Royal Northern College of Music, è stato ordinato sacerdote il 12 dicembre 1981. In seguito ha frequentato la Pontificia Università Gregoriana a Roma ottenendo la licenza in teologia dogmatica.

Dal 1987 al 1996 ha svolto l'incarico di docente di teologia nel seminario maggiore di Wonersh, nel Waverley, mentre dal 1996 al 2001 è stato nominato segretario del comitato per l'unità dei cristiani della Conferenza Episcopale di Inghilterra e Galles.

Dal 2001 al 2003 ha svolto l'incarico di assistente del segretario generale della conferenza episcopale per le questioni di ecumenismo e dialogo interreligioso.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 gennaio 2003 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo titolare di Zarna e vescovo ausiliare di Westminster [1].

Il 24 gennaio 2003 presso la Cattedrale di Westminster ha ricevuto la consacrazione episcopale dalle mani del cardinale Cormac Murphy-O'Connor, co-consacranti il vescovo coadiutore di Leeds Arthur Roche e il vescovo di Arundel e Brighton Kieran Thomas Conry.

Il 1º ottobre 2009 papa Benedetto XVI lo ha promosso arcivescovo metropolita di Birmingham da papa Benedetto XVI[2]. Si è insediato nella cattedrale di Birmingham l'8 dicembre seguente.

Ha svolto un ruolo di primo piano nei piani per la beatificazione del cardinale John Henry Newman e ha presentato la petizione di canonizzazione a papa Benedetto XVI, avvenuta a Birmingham il 19 settembre 2010 durante la visita papale nel Regno Unito.

Il 5 gennaio 2011 è stato nominato membro del Pontificio consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione[3].

Il 18 settembre 2012 lo stesso papa Benedetto XVI lo ha nominato padre sinodale della XIII assemblea generale del Sinodo dei vescovi tenutasi ad ottobre 2012 sul tema della nuova evangelizzazione [4].

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ NOMINA DI AUSILIARI DI WESTMINSTER (INGHILTERRA), su press.vatican.va, 4 gennaio 2003. URL consultato il 5 ottobre 2021.
  2. ^ NOMINA DELL'ARCIVESCOVO METROPOLITA DI BIRMINGHAM (INGHILTERRA), su press.vatican.va, 1º ottobre 2009. URL consultato il 5 ottobre 2021.
  3. ^ NOMINA DI MEMBRI DEL PONTIFICIO CONSIGLIO PER LA PROMOZIONE DELLA NUOVA EVANGELIZZAZIONE, su press.vatican.va, 5 gennaio 2011. URL consultato il 8ottobre 2021.
  4. ^ NOMINA DI PADRI SINODALI DELLA XIII ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA DEL SINODO DEI VESCOVI (7-28 OTTOBRE 2012), su press.vatican.va, 18 settembre 2012. URL consultato il 8ottobre 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Zarna Successore
Licínio Rangel 4 gennaio 2003 - 1º ottobre 2009 Francisco Antonio Ceballos Escobar, C.SS.R.
Predecessore Arcivescovo metropolita di Birmingham Successore
Vincent Gerard Nichols dal 1º ottobre 2009 in carica
Controllo di autoritàVIAF (EN1260152865685404940007 · LCCN (ENnb2018010315 · WorldCat Identities (ENlccn-nb2018010315