Controller Xbox
Il controller Xbox è il gamepad utilizzato dalle console Xbox, la cui prima versione apparve sul mercato tra il 2001 e il 2002.
Prima versione (Xbox)
[modifica | modifica wikitesto]Il controller originale dell'Xbox, noto come Fatty o Duke, è stato venduto insieme alla console dal 15 novembre 2001 con l'uscita della prima Xbox sul mercato (tranne in Giappone). Successivamente uscì una versione rivisitata, denominata controller S e nota anche come Akebono, distribuita inizialmente solo in Giappone con l'uscita della Xbox sul mercato il 22 febbraio 2002.[1]
Una memory card da 8 MB poteva essere inserita nel controller in un modo simile a quello della VMU del Dreamcast. I salvataggi di gioco possono essere copiati dal disco rigido della console o salvati direttamente nella memory card ad ogni partita. La maggior parte dei salvataggi di giochi attraverso questa memory card potevano essere spostati su un'altra console Xbox.
Controversie
[modifica | modifica wikitesto]Il controller Duke venne spesso criticato per le sue dimensioni eccessive ed ingombranti rispetto ai controller delle altre console della sesta generazione,[2] motivo per cui fu sostituito appena un anno dopo dal controller S.[3]
Mentre il Duke veniva annunciato, alcuni membri del pubblico lanciavano oggetti contro Seamus Blackley (ideatore di Xbox) sul palco.[5] È stato premiato come "Blunder of the Year" da Game Informer nel 2002[6], una sorta di record per il più grande controller nella Guinness World Records Gamer's Edition 2008, ed è stato classificato come il secondo peggior controller per videogiochi di sempre dall'editore IGN Craig Harris.[7]
Nel 2016, Blackley ha espresso il suo punto di vista riguardo al Duke su Twitter: «Era enorme in modo imbarazzante. Dal punto di vista politico, non avevo le forze per risolvere la cosa, hanno ignorato i test specifici. Capisco che ci si possa far atterrare sopra un elicottero»[8][9]
Levette e tasti
[modifica | modifica wikitesto]Il primo controller Xbox è dotato di:
- due motori elettrici per la vibrazione
- due trigger analogici tramite potenziometri
- due joystick analogici (entrambi sono anche pulsanti).
- un pad direzionale digitale.
- un pulsante Indietro.
- un pulsante Start.
- due slot per memory card.
- sei pulsanti azione analogici a 8 bit del tipo a membrana (A, B, X, Y e i tasti nero e bianco).
Seconda versione (Xbox 360)
[modifica | modifica wikitesto]Il controller Xbox 360 segue lo stesso schema dei pulsanti del Controller S, eccetto per alcuni pulsanti ausiliari che sono stati spostati. I pulsanti "Indietro" e "Start" sono stati spostati al centro insieme al nuovo pulsante guida sulla parte anteriore del controller, mentre i pulsanti bianco e nero sono stati rimossi e sostituiti dai pulsanti LB e RB nella parte superiore del controller. Il controller ha un connettore jack da 2,5 mm sulla parte anteriore, che consente agli utenti di collegare un auricolare[10], dispone anche di un connettore seriale proprietario da utilizzare per accessori aggiuntivi, come il chatpad.[11]
Pulsante guida e migliorie
[modifica | modifica wikitesto]Il controller Xbox 360 nella parte anteriore ha un pulsante centrale denominato Guida, il quale fornisce una nuova funzionalità. Questo pulsante è circondato da un anello luminoso verde diviso in quattro quadranti, che forniscono ai giocatori diversi tipi di informazioni durante il gioco a seconda del quadrante illuminato. Quando l'utente preme il pulsante, accede alla guida Xbox, un menu che fornisce l'accesso a funzioni come messaggistica, download di contenuti, chat vocale e personalizzazione delle colonne sonore. Il pulsante Guida consente inoltre agli utenti di spegnere e accendere il controller o la console tenendo premuto il pulsante per alcuni secondi.
Il controller era disponibile sia cablato che wireless.[12]
Un'altra funzione aggiunta del controller era la sua compatibilità con il PC, e ciò ha avuto un impatto significativo sull'utilizzo del controller con i giochi per PC negli anni seguenti.[4]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Al contrario del suo predecessore "Duke", il controller Xbox 360 ha ricevuto critiche molto positive: IGN, ad esempio, ha definito il controller tra i "più ergonomicamente comodi in circolazione". È stato anche elogiato per il posizionamento migliorato dei pulsanti, il suo logo funzionante come pulsante e la scelta di Microsoft di posizionare l'entrata per le cuffie in basso anziché in alto rimuovendo il problema dei cavi impigliati.[13]
Curiosità
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2017 la Marina degli Stati Uniti ha annunciato che prevede di utilizzare i controller Xbox 360 per controllare i periscopi sui nuovi sottomarini di classe Virginia, sia per ragioni di costo che di familiarità.[14]
Controller wireless Xbox (Xbox One)
[modifica | modifica wikitesto]Il controller Xbox One mantiene lo schema del predecessore, ma con vari miglioramenti e modifiche.
Modifiche e migliorie
[modifica | modifica wikitesto]I cambiamenti di questa versione sono:[12][4]
- ergonomia generale migliorata
- joystick analogici più aderenti
- rimozione del vano batteria sporgente
- aggiunti emettitori di luce che consentono di monitorarlo e accoppiarlo con il Kinect
- aggiunta una porta micro-USB che consente l'uso cablato del controller con la console o sui computer che eseguono Windows 7 o versioni successive con driver e firmware aggiornati[15]
- il controller utilizza un nuovo protocollo proprietario con una larghezza di banda maggiore rispetto al protocollo wireless utilizzato dal controller Xbox 360, riducendo la latenza e consentendo un audio delle cuffie di qualità superiore[16]
- i motori per la vibrazione sono stati migliorati per restituire un feedback tattile migliore
- i pulsanti "Start" e "Indietro" sono stati rinominati in "Menu" e "Visualizza"
- il pulsante Guida è stato spostato sulla parte superiore del controller, privato dei quadranti luminosi e rinominato "Home"
- il pad direzionale è stato modificato da 8 a 4 direzioni
Versioni
[modifica | modifica wikitesto]Il controller di Xbox One ha subito diverse modifiche e miglioramenti nel corso del tempo:
Immagine | Modello | Anno | Note |
---|---|---|---|
1537 | 2013 | Versione del controller presente nella confezione di Xbox One il giorno del lancio, presenta la scritta "DAY ONE 2013" al centro[17] | |
1697 | 2015 | Aggiunto il connettore jack da 3,5 mm sotto il controller.[18] Gli aggiornamenti del firmware del controller possono essere effettuati in modalità wireless dalla console.[19] | |
1698 "Elite" | Questa versione presenta un pad direzionale a 8 direzioni e joystick analogici intercambiabili, nuovi tasti sul lato inferiore del controller che duplicano i pulsanti frontali, un'impugnatura gommata, la possibilità di bloccare i grilletti e uno schema di colorazioni standard cambiato in nero e argento.[20] | ||
1708 | 2016 | Introdotto con Xbox One S. Si distingue dalle versioni precedenti per la consistenza e il colore della plastica che circonda il pulsante home, ora corrispondente al resto del corpo del controller. È possibile connettere il controller anche tramite Bluetooth.[21] | |
"Elite 2" | 2019 | Rispetto al 1698 "Elite", "Elite 2" aggiunge una terza posizione di blocco del grilletto, tensione regolabile della levetta, impugnatura in gomma estesa (che si avvolge sul lato anteriore), connettività Bluetooth e una batteria interna ricaricabile.[22] |
Controller wireless Xbox Series
[modifica | modifica wikitesto]Il modello 1914, introdotto con le console Xbox Series X e Series S è caratterizzato da un corpo leggermente più piccolo, un pulsante "Condividi", un pad direzionale piatto concavo simile al controller "Elite" e un connettore USB-C. Il controller è retrocompatibile con Xbox One.[23][24][25]
Altri controller
[modifica | modifica wikitesto]Controller adattivo Xbox
[modifica | modifica wikitesto]Il controller adattivo Xbox è un controller progettato da Microsoft per Xbox One e Microsoft Windows. Il controller è stato progettato per le persone con disabilità per rendere più accessibile l'utilizzo del controller per i videogiochi.
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2015, un team di ingegneri ha iniziato a lavorare sul prototipo di un controller per aumentare l'accessibilità ai videogiochi. Il dispositivo è stato progettato e perfezionato durante diversi eventi hackathon interni in cui è stato costruito un controller che avrebbe supportato diversi accessori di terze parti familiari ai giocatori con disabilità. Nel 2017, Microsoft ha deciso di trasformare il prototipo in un prodotto e ha iniziato a collaborare con produttori di accessori e gruppi senza scopo di lucro nel campo dell'accessibilità dei videogiochi come SpecialEffect, Warfighter Engaged e The AbleGamers Foundation.[26]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Il controller adattivo Xbox ha una sottile cornice rettangolare lunga circa 30 cm. La parte anteriore del controller ha due grandi pulsanti a cupola che possono essere assegnati a piacimento per qualsiasi funzione utilizzando l'app Accessori Xbox. Il quadrante include anche un grande pad direzionale, i pulsanti Menu, Visualizza e Home di Xbox tipici dei controller standard di Xbox One. Il controller dispone di porte USB su entrambi i lati che possono essere utilizzate per collegare i dispositivi che servono ad assegnare le funzioni dei joystick analogici. La parte posteriore ha diciannove jack da 3,5 mm che consentono il collegamento di più tecnologie assistive; ogni jack corrisponde a un pulsante, trigger, bumper o funzione del pad direzionale. Il controller adattivo Xbox è utilizzabile su tutti i dispositivi con Windows 10 e Xbox One ed è compatibile con tutti i giochi a livello di sistema.
Secondo Phil Spencer, il controller adattivo non è pensato esclusivamente per Xbox ma è stato sviluppato con l'intenzione di essere utilizzato su qualsiasi piattaforma di gioco[27], per cui Microsoft ha invitato al dialogo Valve, Nintendo e Sony verso questa iniziativa.[28]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Time ha definito il controller adattivo una delle migliori invenzioni del 2018.[29] Ha anche vinto l'Innovation Award agli Italian Video Game Awards 2019.[30]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Why Xbox Failed In Japan, su youtube.com.
- ^ (EN) Xbox, su VideoGameCritic.com. URL consultato il 30 settembre 2016.
- ^ Alessandro Del Rosso, Alberto Cori, Xbox è atterrata in Italia, su Punto Informatico, 14 marzo 2002. URL consultato il 25 settembre 2014.
- ^ a b c (EN) The Evolution of Xbox Controllers From The Original Xbox To Xbox Series X, su gamingbolt.com. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ (EN) Owen S. Good, The Duke’s return to Xbox redeems the original designer, su Polygon, 10 marzo 2018. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ Games of 2001. Game Informer (Gennaio 2002, pg. 48).
- ^ (EN) Top 10 Tuesday: Worst Game Controllers - IGN. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ Seamus Blackley, su twitter.com.
- ^ Per il co-creatore Seamus Blackley, il pad originale di Xbox era imbarazzante, su SpazioGames, 3 ottobre 2016. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ Xbox 360 Wireless Controller - Xbox.com, su web.archive.org, 2 settembre 2011. URL consultato il 18 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2011).
- ^ Wayback Machine (PDF), su web.archive.org, 22 marzo 2013. URL consultato il 18 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2013).
- ^ a b Controller Xbox: origini ed evoluzione nel tempo, su Multiplayer.it. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ (EN) Xbox 360 Controller Review - IGN. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ (EN) The Associated Press, Navy plans to use Xbox controllers for new periscope systems, su Navy Times, 18 settembre 2017. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ (EN) Tom Phillips, Xbox One controller can be plugged in via USB to save power, su Eurogamer, 6 giugno 2013. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ (EN) The Xbox One controller: A look at the new rumble, faster speed, smooth design, and everything else (part 4, exclusive), su VentureBeat, 21 novembre 2013. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ (EN) Xbox One ‘Day One’ edition comes with special controller, Achievement, su VentureBeat, 8 agosto 2013. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ Warren, Tom, New Xbox One controller will have a standard headphone jack, in The Verge, 28 maggio 2015. URL consultato il 20 luglio 2018.
- ^ Hryb, Larry, New Xbox One 1TB Console Unveiled, Xbox One 500GB Console Reduced to $349, su news.xbox.com, Microsoft. URL consultato il 20 luglio 2018.
- ^ (EN) Xbox One Elite Controller review: I'm finally replacing my wired 360 controller, su PCWorld, 22 ottobre 2015. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ (EN) Xbox One S controller review: New features and custom colors make for a great successor, su PCWorld, 24 settembre 2016. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ (EN) Xbox Elite Wireless Controller Series 2 | Xbox, su Xbox.com. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ (EN) Xbox Series X Controller: New Design Adds Share Button, su GameSpot. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ (EN) Sam Byford, The Xbox Series X controller has a tweaked design and a Share button, su The Verge, 12 dicembre 2019. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ (EN) Will Tuttle, Xbox Wire Editor in Chief, Xbox Series X: Making Gaming’s Best Controller Even Better, su Xbox Wire, 16 marzo 2020. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ (EN) Chelsea Stark, Microsoft’s new Xbox controller is designed entirely for players with disabilities, su Polygon, 17 maggio 2018. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ (EN) Xbox Adaptive Controller: Why Phil Spencer greenlit the accessibility project, su VentureBeat, 17 maggio 2018. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ (EN) Tom Warren, Microsoft is helping veterans game again with Xbox Adaptive Controllers, su The Verge, 30 aprile 2019. URL consultato il 18 novembre 2020.
- ^ (EN) Making Gaming More Inclusive: The 50 Best Inventions of 2018, su Time. URL consultato il 19 novembre 2020.
- ^ Italian Video Game Awards 2019: ecco tutti i premi assegnati, su Everyeye.it. URL consultato il 19 novembre 2020.