Zero Wing

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Zero Wing
videogioco
CATS, il malvagio cyborg in Zero Wing
Titolo originaleゼロウィング
PiattaformaArcade, Sega Mega Drive, PC Engine
Data di pubblicazioneArcade:
Giappone settembre 1989
1989
1989

Sega Mega Drive:
Giappone 31 maggio 1991
1992
PC Engine:
Giappone 18 settembre 1992

GenereSparatutto a scorrimento
TemaFantascienza
OrigineGiappone
SviluppoToaplan
PubblicazioneToaplan, Naxat, SEGA
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputGamepad, joystick
SupportoCartuccia, CD-ROM

Zero Wing (ゼロウィング?, Zero Wingu) è un videogioco arcade di tipo sparatutto a scorrimento orizzontale sviluppato nel 1989 da Toaplan. Prodotto dalla stessa azienda giapponese, il videogioco è stato convertito per Sega Mega Drive e PC Engine.

La versione europea distribuita dalla Sega è diventata celebre negli anni 2000 in seguito ad un fenomeno di Internet che evidenziava la scarsa qualità della traduzione inglese del videogioco, in particolare per la nota frase All your base are belong to us.[1]

Zero Wing è stato inizialmente avviato come un progetto per formare i nuovi assunti in Toaplan, ma in seguito hanno collaborato al gioco anche gli sviluppatori di Truxton e Hellfire.[2]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Ambientato nel 2101, gli eventi di Zero Wing seguono la firma di un trattato di pace tra le Nazioni Unite e CATS, un cyborg alieno dalle fattezze umanoidi. Tuttavia CATS rompe il patto e assume il controllo delle colonie spaziali giapponesi. Il protagonista guida la navicella spaziale ZIG, riuscita a scappare dalla nave madre distrutta da CATS, con lo scopo di sconfiggere le forze armate nemiche e liberare la Terra.

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Zero Wing è simile a Hellfire, altro sparatutto prodotto da Toaplan, da cui ha tratto il motore.[3] La conversione per Mega Drive contiene una scena introduttiva, assente nella versione arcade.

Lo scontro finale è con CATS, che pilota l'astronave da combattimento Gerberra. Nella versione arcade e nella conversione PC-Engine egli viene sconfitto ma riesce a fuggire prima che Gerberra esploda, mentre nella conversione Mega Drive il cyborg alieno rimane ucciso.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Masahiro Yuge – Toaplan interview, su shmuplations.com. URL consultato il 6 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2019).
  2. ^ (EN) Toaplan Game Music – Composer Interview Collection, su shmuplations.com.
    «Tatsuya Uemura: Zero Wing originally started as a project to train new recruits at Toaplan. Other than development chief Toshiaki Ohta at the helm, the entire team was made of new hires. However, at some point, the Tatsujin and Hellfire teams got mixed up in Zero Wing, and the project became a “battle royale” between old and new.»
  3. ^ (EN) Tatsuya Uemura – Toaplan Interview, su shmuplations.com. URL consultato il 6 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2019).
    «Zero Wing was based on the Hellfire engine and was made by new recruits as part of their training, but we stopped doing horis after that.»

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Nick Zverloff, Zero Wing, su Hardcore Gaming 101, 12 dicembre 2009.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]