Se qualcosa può andar male lo farà... Legge di Murphy Quando le fiamme avanzano non abbiam timore...il pompiere paura non ne ha...! D. Paone Che tu non possa vedere nulla più grande di Roma! Quinto Orazio Flacco Nemmeno Dio potrebbe fare affondare questa nave. Il marinaio A.Bardetta del Titanic alla signora Caldwell, il 10 aprile1912. Io sono diventato la morte. Robert Oppenheimer Dio ci si arrapa con i marines! Sergente HartmanFull Metal Jacket L'individualismo è ciò che vogliamo raggiungere attraverso il socialismo. Oscar Wilde Sì come una giornata ben spesa dà lieto dormire, così una vita bene usata dà lieto morire. Leonardo da Vinci Ci sono due cose infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi [...] Se dovessi rinascere, farei l'idraulico Albert Einstein You have enemies? Good. That means you've stood up for something, sometimes in your life. Winston Churchill Nulla è più provocante della calma e della cortesia. Oscar Wilde Non la forza, ma la costanza di un alto sentimento fa l'uomo superiore. Friedrich Nietzsche Non nego che egli sia un grande uomo. Winston Churchill sul Duce Moreover, such terror was struck into the hearts of men and women by this calamity, that brother abandoned brother [...] Giovanni Boccaccio sulla Peste nera
Il gruppo musicale Hakol Over Habibi, molto popolare in Israele. Questa band musicale israeliana, attiva dal 1975 al 2002, ha rappresentato il proprio Paese all'Eurovision Song Contest 1981 con la canzone Halayla, classificandosi quinta. Per rappresentare Israele all'Eurovision Song Contest 1978 fu offerta loro la canzone Hallelujah, proposta che fu rifiutata. La canzone Hallelujah rappresentò poi Israele all'Eurovision Song Contest 1979, venendo però eseguita dal gruppo musicale israeliano Milk & Honey, che vinse la competizione canora.
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La conquista magiara del bacino dei Carpazi, nota in ungherese come honfoglalás, fu la serie degli eventi storici che portò i Magiari (Ungari) a insediarsi in Europa centrale a cavallo tra il IX e il X secolo. Prima dell'arrivo dei Magiari, tre potenze altomedievali si contesero storicamente il controllo del bacino carpatico, ovvero il Primo Impero bulgaro, il Regno dei Franchi Orientali e la Grande Moravia, che assunsero occasionalmente cavalieri ungari in veste di mercenari. Tale circostanza rende lecito ipotizzare che alcuni Magiari conoscessero già la geografia della loro futura patria sin da quando erano ancora stanziati nelle steppe pontiche a est dei Carpazi.
A giudizio di alcuni studiosi, la conquista ungara iniziò nel contesto di una tarda o seconda serie di invasioni barbariche, sia pur avvenute con conseguenze minori rispetto a quelle del V secolo. Secondo le fonti dell'epoca, tra l'894 e l'895 i Peceneghi e i Bulgari scatenarono una devastante offensiva che costrinse gli Ungari a fuggire e ad attraversare i Carpazi. Spinte dalla necessità di ricercare nuove terre dove stabilirsi, le tribù magiare si insediarono con la forza nella grande pianura a est del fiume Danubio, attaccando e occupando la Pannonia (la regione a ovest del corso d'acqua) nel 900. Sfruttando inoltre i conflitti interni dell'allora indebolita Grande Moravia, tra il 902 e il 906 resero la regione uno Stato fantoccio.
Gli Ungari rafforzarono quindi il loro controllo sul bacino dei Carpazi, sconfiggendo un esercito facente capo al Ducato di Baviera in una battaglia combattuta a Brezalauspurc il 4 luglio 907. In un arco temporale compreso tra l'899 e il 955, compirono inoltre una serie di razzie in varie località europee, concentrandosi in particolar modo nell'Impero bizantino dal 943 al 971. Il processo di insediamento nella porzione di Europa centrale assoggettata proseguì gradualmente fino alla fondazione di una monarchia cristiana intorno all'anno Mille, il Regno d'Ungheria.