Tricholoma urbicum

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Tricholoma urbicum
Immagine di Tricholoma urbicum mancante
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Fungi
Divisione Basidiomycota
Classe Basidiomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Tricholomataceae
Genere Tricholoma
Specie T. urbicum
Nomenclatura binomiale
Tricholoma urbicum
sp. nov. Ferrarese & Zaffalon, 2008
Tricholoma urbicum
Caratteristiche morfologiche
Cappello
convesso
Imenio
Lamelle
sinuate
Sporata
rosa
Velo
nudo
Carne
immutabile
Ecologia
Commestibilità
sospetto

Tricholoma urbicum sp. nov. Ferrarese & Zaffalon 2008[1], è un fungo della famiglia delle Tricholomataceae

Il Tricholoma urbicum è stato trovato, per la prima volta, dal presidente del gruppo micologicoBruno Cetto” di Marghera (VE).

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Tricholoma: dal greco thrìx, trikhós = pelo e lôma = orlo, con l'orlo peloso.

Urbicum: dal latino urbs = città.

Descrizione della specie[modifica | modifica wikitesto]

Cappello[modifica | modifica wikitesto]

Cappello con diametro tra 30-50 mm, da globoso e pulvinato, poi convesso e piano, senza umbone; ondulato e irregolare; cuticola fibrilloso-lanosa, lacerata, inizialmente bianca poi gialla a macchie; margine irregolare, lacerato e fibrilloso.

Lamelle[modifica | modifica wikitesto]

Le lamelle sono leggermente fitte, larghe, sinuate, filo intero o lacerato; da bianche a gialle, talvolta leggermente rosate.

Gambo[modifica | modifica wikitesto]

Gambo alto 20-50 mm e largo 6-12 mm. Di colore bianco, liscio, pruinoso verso l'apice.

Carne[modifica | modifica wikitesto]

Carne bianco-candida, immutabile, sottile nel cappello, nel gambo compatta. Odore nullo, sapore dolce o leggermente farinoso.

Microscopia[modifica | modifica wikitesto]

Spore: 5-6(7) x (4)4,5-5(5,5) µm, lisce, subglobose, monoguttulate.

Habitat[modifica | modifica wikitesto]

Nuova specie, di crescita invernale con basse temperature ed eventuale neve, trovata per la prima volta in una piccola area verde presso il centro di Mestre su lettiera di Pinus pinea, vegetazione senza altre piante, se non rari arbusti di Viburnum lantana.

Commestibilità[modifica | modifica wikitesto]

Trattandosi di una nuova specie, è ancora in fase di studio, in ogni caso se ne sconsiglia il consumo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Scoperta una nuova specie di fungo L'«Urbicum» nasce solo a Mestre, su La Nuova di Venezia, 7 dicembre 2010. URL consultato il 4 febbraio 2021.
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