The Ragpicker's Dream

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The Ragpicker's Dream
album in studio
ArtistaMark Knopfler
Pubblicazione30 settembre 2002
Durata55:40
Dischi1
Tracce12
GenereCountry rock
Roots rock
EtichettaWarner Brothers
ProduttoreMark Knopfler, Chuck Ainlay
Registrazionegennaio-giugno 2002, Ocean Way Studios
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Danimarca Danimarca[1]
(vendite: 25 000+)
Bandiera della Francia Francia[2]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Germania Germania[3]
(vendite: 150 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[4]
(vendite: 40 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[5]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[6]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[7]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[8]
(vendite: 20 000+)
Dischi di platinoBandiera della Norvegia Norvegia[9]
(vendite: 50 000+)
Mark Knopfler - cronologia
Album precedente
(2000)
Album successivo
(2004)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[10]

The Ragpicker's Dream (Il sogno dello straccivendolo) è il terzo album della carriera solista di Mark Knopfler uscito nel 2002.

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

L'album del chitarrista di Glasgow è preceduto da un mini tour di soli quattro concerti in cui riunisce i Notting Hillbillies e i Dire Straits. Sarà una delle poche occasioni in cui si potrà ascoltare le canzoni di quest'opera dal vivo, in quanto il tour che avrebbe dovuto succedere l'uscita fu revocato per un grave incidente in moto dell'artista nel marzo 2003[11]. Alcuni pezzi tratti da queste serate sono contenuti nel cd aggiuntivo dell'edizione limitata.

In quest'opera l'artista ritrae con magici arpeggi di chitarra una serie di personaggi che caratterizzano gli Stati Uniti d'America[10]. Come se fosse un regista, Knopfler illustra una trasmissione televisiva che vive sulla presentazione di mostri di natura, nel Natale di uno straccivendolo, nelle vicissitudini del coyote che insegue con scarsa fortuna lo struzzo, nel viaggio verso Knoxville di un vecchio padre, ecc.

Il singolo Why Aye Man registra la collaborazione di Jimmy Nail ed è stato usato come sigla del telefilm Auf Wiedersehen, Pet.

L'elegante copertina mostra una vecchia foto di Elliott Erwitt raffigurante un uomo ed una donna che ballano in una cucina[12].

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Tutte le canzoni sono scritte da Mark Knopfler.

  1. Why Aye Man - 6.14
  2. Devil Baby - 4.05
  3. Hill Farmer's Blues - 3.45
  4. A Place Where We Used to Live - 4.34
  5. Quality Shoe - 3.56
  6. Fare Thee Well Northumberland - 6.29
  7. Marbletown - 3.33
  8. You Don't Know You're Born - 5.21
  9. Coyote - 5.56
  10. The Ragpicker's Dream - 4.20
  11. Daddy's Gone to Knoxville - 2.48
  12. Old Pigweed - 4.34

Una versione limitata dell'album contiene:

  1. Why Aye Man - registrazione dal vivo dal concerto di Londra del 24 luglio 2002
  2. Quality Shoe - registrazione dal vivo dal concerto di Londra del 24 luglio 2002
  3. Sailing to Philadelphia - registrazione dal vivo dal concerto di Toronto nel maggio 2001
  4. Brothers in Arms - registrazione dal vivo dal concerto di Toronto nel maggio 2001

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2002) Posizione
massima
Australia[13] 47
Austria[13] 9
Belgio (Fiandre)[13] 6
Belgio (Vallonia)[13] 5
Canada[14] 18
Danimarca[13] 7
Finlandia[13] 7
Francia[13] 4
Germania[13] 4
Italia[13] 5
Norvegia[13] 1
Nuova Zelanda[13] 8
Paesi Bassi[13] 2
Regno Unito[15] 7
Spagna[16] 2
Stati Uniti[14] 38
Svezia[13] 5
Svizzera[13] 5

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DA) Album Top-40 - Uge 47 - 2002, su hitlisten.nu, Hitlisterne.NU. URL consultato il 14 febbraio 2016.
  2. ^ (FR) Les Certifications depuis 1973, su infodisc.fr. URL consultato il 14 febbraio 2016. Selezionare "Mark KNOPFLER" e premere "OK".
  3. ^ (DE) Mark Knopfler – The Ragpicker's Dream – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 20 dicembre 2022.
  4. ^ (NL) Goud/Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 14 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2018).
  5. ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 14 febbraio 2016.
  6. ^ (ES) Productores de Música de España, Solo Exitos 1959–2002 Ano A Ano, 1ª ed., ISBN 84-8048-639-2.
  7. ^ (SV) Guld- och Platinacertifikat − År 2002 (PDF), su ifpi.se, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 14 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  8. ^ (DE) Edelmetall, su swisscharts.com, Schweizer Hitparade. URL consultato il 14 febbraio 2016.
  9. ^ (NO) IFPI Norsk Platebransje, su ifpi.no, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 14 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2012).
  10. ^ a b (EN) Hal Horowitz, The Ragpicker's Dream, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 10 marzo 2013.
  11. ^ Davies, H. "Rock star hurt in motorcycle crash", The Telegraph, 19 marzo 2003
  12. ^ Elliot Erwin 1952, su magnumphotos.com. URL consultato il 28 novembre 2012.
  13. ^ a b c d e f g h i j k l m n (NL) Mark Knopfler - The Ragpicker's Dream, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 19 maggio 2015.
  14. ^ a b (EN) Mark Knopfler - Chart history, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 19 maggio 2015.
  15. ^ (EN) Official Albums Chart Top 100: 06 October 2002 - 12 October 2002, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 19 maggio 2015.
  16. ^ (ES) Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Andrea Del Castello, Mark Knopfler. Il crogiolo dei generi culturali, Lanciano, Move Editore, 2005, ISBN non esistente.
  • Giulio Nannini, Mauro Ronconi, Le canzoni dei Dire Straits, Milano, Editori Riuniti, 2003, ISBN 88-359-5319-7.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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