Specie italiane di Artemisia
La voce elenca le specie spontanee della flora italiana del genere Artemisia.
Specie spontanee italiane[modifica | modifica wikitesto]
Per meglio comprendere ed individuare le varie specie del genere (solamente per le specie spontanee della flora italiana) l'elenco che segue utilizza in parte il sistema delle chiavi analitiche (vengono cioè indicate solamente quelle caratteristiche utili a distingue una specie dall'altra)[1].
- SEZIONE A: le foglie hanno una lamina grande e ben sviluppata, verde e glabra nella parte superiore, tomentosa in quella inferiore;
- Artemisia vulgaris L. - Assenzio selvatico: la radice principale della pianta è breve ed obliqua; nelle foglie superiori i segmenti del primo ordine sono dentati. L'altezza della pianta varia da 5 a 20 dm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è emicriptofita scaposa (H scap); il tipo corologico è Circumboreale. L'habitat tipico sono gli incolti e le macerie (pianta sinantropa); la distribuzione sul territorio italiano è pressoché totale fino ad una altitudine di 1000 m s.l.m..
- Artemisia verlotorum Lamotte - Assenzio dei fratelli Verlot: è una pianta stolonifera; i segmenti delle foglie superiori sono interi. L'altezza della pianta varia da 5 a 20 dm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è emicriptofita scaposa (H scap); il tipo corologico è Asiatico - Orientale. L'habitat tipico sono i fanghi e zone vicine ai fiumi; la distribuzione sul territorio italiano è pressoché totale fino ad una altitudine di 600 m s.l.m., ma viene indicata come “specie esotica naturalizzata”[2].
- SEZIONE B: le foglie sono divise in lacinie sottili, sono glabre e verdi su entrambe le facce;
- Gruppo 1A: le piante di questo gruppo sono perenni; le foglie sono indivise;
- Artemisia dracunculus L. - Assenzio dragoncello: è una pianta stolonifera; i segmenti delle foglie superiori sono interi. L'altezza della pianta varia da 6 a 12 dm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Sarmatico - Siberiano. Questa pianta sul territorio italiano in genere è sterile e viene indicata come “specie esotica coltivata”[3].
- Gruppo 1B: le piante di questo gruppo sono annue; le foglie sono divise del tipo 2-3 pennatosette;
- Gruppo 2A: i segmenti delle foglie del secondo ordine sono poco divisi (interi o con poche lacinie laterali); il colore dei fiori è rossastro;
- Artemisia scoparia W. & K. - Assenzio scopario: l'altezza della pianta varia da 3 a 10 dm; il ciclo biologico è bienne; la forma biologica è emicriptofita bienne (H bienn); il tipo corologico è Est Europeo – Sud Siberiano. L'habitat tipico sono i greti dei fiumi e le sabbie; la distribuzione sul territorio italiano è relativa alla Pianura Padana (Lombardia e Emilia Romagna) e viene indicata come “specie esotica naturalizzata”[2].
- Gruppo 2B: i segmenti delle foglie del secondo ordine sono visibilmente divisi (dentati o partiti); il colore dei fiori è biancastro;
- Artemisia annua L. - Assenzio annuale: i segmenti delle foglie sono pennatopartiti; i capolini dell'infiorescenza sono penduli. L'altezza della pianta varia da 3 a 10 dm; il ciclo biologico è annuo; la forma biologica è terofita scaposa (T scap); il tipo corologico è Eurasiatico (Steppico). L'habitat tipico sono gli incolti, le zone ruderali e sabbiose; la distribuzione sul territorio italiano è discontinua (nord e centro) e perlopiù naturalizzata.
- Artemisia biennis Wild. - Assenzio bienne: i segmenti delle foglie sono dentatii; i capolini dell'infiorescenza sono eretto-patenti. L'altezza della pianta varia da 3 a 12 dm; il ciclo biologico è annuo/bienne; la forma biologica è terofita scaposa (T scap); il tipo corologico è Eurasiatico - Circumboreale. L'habitat tipico sono le zone ruderali; la distribuzione sul territorio italiano è relativa al solo Friuli Venezia Giulia ed è naturalizzata.
- SEZIONE C: le foglie sono divise in sottili lacinie, e sono tomentose o vischiose; quelle inferiori sono pennatosette con due diramazioni per lato; il picciolo alla base si allarga in due orecchiette;
-
- Gruppo 2A: la dimensione dei capolini è minore di 3 mm con peduncoli di 1 – 2 mm; le lacinie delle foglie cauline sono larghe al massimo 1 mm;
- Artemisia campestris L. subsp. variabilis (Ten.) Greuter - Assenzio napoletano: le foglie bratteali dei rami dell'infiorescenza sono lunghe da 6 a 15 mm. L'altezza della pianta varia da 6 a 15 dm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita fruticosa (Ch frut); il tipo corologico è Endemico. L'habitat tipico sono gli incolti aridi e sassosi.
- Artemisia campestris L. subsp. campestris - Assenzio di campo: le foglie bratteali dei rami dell'infiorescenza sono sub-nulle. L'altezza della pianta varia da 2 a 6 dm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Circumboreale. L'habitat tipico sono le zone aride; la distribuzione di questa pianta in Italia è discontinua (nord e sud) fino ad una altitudine di 2500 m s.l.m..
- Gruppo 2B: la dimensione dei capolini è superiore ai 3 mm con peduncoli fino a 12 mm; le lacinie delle foglie cauline sono larghe 1 - 2 mm;
- Artemisia campestris L. subsp. borealis (Pall.) H.M.Hall & Clem. - Assenzio nano: l'altezza della pianta varia da 15 a 50 cm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è emicriptofita scaposa (H scap); il tipo corologico è Circum-artico-alpino. L'habitat tipico sono i pascoli aridi subalpini; si trova nell'arco alpino fino ad una altitudine compresa tra 1600 e 2600 m s.l.m..
- Gruppo 1B: le squame dell'involucro sono lanose;
- Gruppo 3A: il diametro dei capolini varia da 1 a 2 mm;
- Gruppo 4A: la dimensione delle squame maggiori dell'involucro (quelle interne) varia da 3,8 a 4,2 mm; la dimensione dei fiori supera i 4 mm;
- Artemisia caerulescens L. subsp. caerulescens - Assenzio litorale: le foglie basali dei rami sterili sono intere o 1–2-pennatosette con segmenti finali larghi oltre 2 mm. L'altezza della pianta varia da 3 a 8 dm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Euri-mediterraneo. L'habitat tipico sono gli ambienti salini dei litorali; la distribuzione di questa pianta in Italia (considerata rara) è soprattutto centrale.
- Artemisia caerulescens L. subsp. cretacea (Fiori) Brilli-Catt. & Gubellini - Assenzio dei calanchi: le foglie basali dei rami sterili sono sempre 2-pennatosette con segmenti finali larghi al massimo 2 mm. L'altezza della pianta varia da 2 a 5 dm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Endemico. L'habitat tipico sono i calanchi su strati argillosi; si trova al centro dell'Italia fino ad una altitudine di 300 m s.l.m..
- Gruppo 4B: la dimensione delle squame maggiori dell'involucro varia da 2,4 a 4,0 mm; la dimensione dei fiori non supera i 3,5 mm;
- Gruppo 5A: le foglie dell'infiorescenza hanno una lamina semplice;
- Artemisia gallica Willd. subsp. gallica - Assenzio francese: l'altezza della pianta varia da 2 a 6 dm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Nord Ovest Mediterraneo. L'habitat tipico sono le zone costiere (Liguria ? e Toscana).
- Gruppo 5B: le foglie dell'infiorescenza hanno una lamina di tipo 1-2-pennatosetta;
- Artemisia gallica Willd. subsp. densiflora (Viv.) Gamisans - Assenzio della Corsica: le squame dell'infiorescenza sono lunghe fino a 2,6 mm; l'indumento della pianta è grigio-tomentosa; il rachide delle foglie basali morte è persistente. L'altezza della pianta varia da 10 a 22 cm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Endemico. L'habitat tipico sono le rupi e le spiagge marittime (su substrato siliceo); sul territorio italiano si trova in Sardegna.
- Artemisia vallesiaca All. - Assenzio del Vallese: le squame dell'infiorescenza sono lunghe più di 3 mm; l'indumento della pianta è bianco-lanoso; il rachide delle foglie basali morte non è persistente. L'altezza della pianta varia da 10 a 35 cm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Subsiberiano (Steppico). L'habitat tipico sono i pendii aridi; si trova nell'arco alpino (Valle d'Aosta) fino ad una altitudine compresa tra 600 e 1000 m s.l.m..
- Gruppo 3B: il diametro dei capolini varia da 4 a 6 mm;
- Gruppo 6A: il ricettacolo è peloso; i capolini contengono fino a 22 fiori; le foglie maggiori del fusto sono del tipo 2-pennatosette con i segmenti del 2º ordine interi;
- Artemisia alba Turra - Assenzio maschio: l'altezza della pianta varia da 2 a 4 dm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Sud Europeo (Sub-mediterraneo). L'habitat tipico sono i prati aridi e i pendii sassosi (su substrato calcareo); è comune in Italia con esclusione di Calabria e Sardegna fino ad una altitudine di 1300 m s.l.m..
- Gruppo 6B: il ricettacolo è glabro; i capolini contengono più di 22 fiori; le foglie maggiori del fusto sono del tipo 3-pennatosette con i segmenti del 2º ordine a loro volta suddivisi;
- Artemisia chamaemelifolia Vill. - Assenzio a foglie d'Achillea: i segmenti estremi delle foglie inferiori sono lesiniformi e molto acuti; i fiori sono lunghi oltre 2,8 mm ed ogni capolini ne contiene 40 - 50. L'altezza della pianta varia da 2 a 6 dm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Orofita – Ovest Alpino - Pirenaico. L'habitat tipico sono i pendii rupestri soleggiati; è raro e si trova solamente nelle Alpi Occidentali fino ad una altitudine compresa fra 1000 e 2300 m s.l.m..
- Artemisia pontica Vill. - Assenzio gentile: i segmenti estremi delle foglie inferiori hanno una forma lanceolata e terminano in punta; i fiori sono lunghi al massimo 1,9 mm ed ogni capolini ne contiene 30 - 35. L'altezza della pianta varia da 3 a 6 dm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è emicriptofita scaposa (H scap); il tipo corologico è Sud Est Europeo – Sud Siberiano (Steppico). L'habitat tipico sono le zone ruderali, le scarpate, le strade rurali e praterie rase; è raro e si trova solamente nelle Alpi Orientali (Carnia ?) fino ad una altitudine compresa fra 300 e 1000 m s.l.m..
- SEZIONE D: le foglie sono divise in sottili lacinie, e sono tomentose o vischiose; quelle inferiori sono pennatosette con due diramazioni per lato; il picciolo è privo di orecchiette;
- Gruppo 1A: l'altezza della pianta arriva a 15 dm e forma un cespuglio;
- Gruppo 2A: le lacinie delle foglie sono larghe 3 – 4 mm; il diametro dei capolini è di 3 – 5 mm;
- Artemisia absinthium L. - Assenzio vero: l'altezza della pianta varia da 4 a 12 dm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Est Mediterraneo. L'habitat tipico sono gli incolti aridi e le siepi; è comune in Italia con esclusione di Sicilia e Sardegna e si trova fino ad una altitudine di 1000 m s.l.m..
- Gruppo 2B: le lacinie delle foglie sono larghe 0,5 – 2 mm;
- Artemisia arborescens L. - Assenzio arbustivo: il diametro dei capolini è di 5 – 8 mm; il ricettacolo è peloso. L'altezza della pianta varia da 5 a 15 dm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è fanerofita cespugliosa (P caesp); il tipo corologico è Sud Mediterraneo. L'habitat tipico sono le rupi calcaree; è comune soprattutto nell'Italia del sud e si trova fino ad una altitudine di 1000 m s.l.m..
- Artemisia abrotanum L. - Abrotano: il diametro dei capolini è di 2 – 5 mm; il ricettacolo è glabro. L'altezza della pianta varia da 5 a 10 dm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr). È una specie naturalizzata e in Italia si trova solo se coltivata.
- Gruppo 1B: l'altezza della pianta raggiunge al massimo i 30 – 45 cm;
- Gruppo 3A: il fusto ha un portamento eretto; la superficie delle foglie si presenta con sparsi peli semplici; il diametro dei capolini è di 7 – 8 mm; il ricettacolo è glabro;
- Artemisia atrata Lam. - Assenzio nero: l'altezza della pianta varia da 15 a 35 cm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Orofita – Sud Europeo. L'habitat tipico sono i pascoli aridi e rocciosi; si trova sull'arco alpino fino ad una altitudine compresa fra 1800 e 2400 m s.l.m..
- Gruppo 3B: il fusto ha un portamento più o meno incurvato; le foglie sono bianco (o grigio)-lanose e la superficie delle foglie si presenta con peli a navetta (peli a forma di “T” con i bracci aventi un'angolazione minore di 180°); il diametro dei capolini è minore di 6 mm; il ricettacolo è peloso;
-
- Artemisia glacialis L. - Assenzio genepi nero: l'altezza della pianta varia da 5 a 15 cm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Subendemico. L'habitat tipico sono le rupi e le pietraie (morene); si trova nelle Alpi Occidentali fino ad una altitudine compresa fra 2100 e 3300 m s.l.m..
- Gruppo 4B: i capolini sono peduncolati e distribuiti lungo il fusto; la corolla è pelosa alle fauci;
- Gruppo 5A: le squame dell'involucro sono densamente pelose (il margine bruno è ricoperto dalla pelosità);
- Artemisia lanata Willd. - Assenzio lanato: l'altezza della pianta varia da 15 a 30 cm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Orofita – Sud Europeo. L'habitat tipico sono i pascoli aridi e le rupi su substrato calcareo; si trova nel nord Italia fino ad una altitudine compresa fra 450 e 1200 m s.l.m..
- Gruppo 5B: le squame dell'involucro sono brevemente pubescenti (il margine bruno rimane in vista);
- Artemisia nitida Bertold. - Assenzio lucido: l'infiorescenza si presenta unilaterale; i capolini contengono 15 – 40 fiori. L'altezza della pianta varia da 10 a 45 cm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Endemico. L'habitat tipico sono le rupi soleggiate su substrato calcareo; si trova nel nord Italia (verso oriente) fino ad una altitudine compresa fra 1300 e 1800 m s.l.m..
- Artemisia umbelliformis Lam. - Assenzio genepi bianco: l'infiorescenza si presenta con i capolini distribuiti a 360°; i capolini contengono 10 – 15 fiori. L'altezza della pianta varia da 6 a 12 cm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Orofita – Sud Ovest Europeo. L'habitat tipico sono le rupi, le ghiaie, le sabbie e greti glaciali ; si trova nel nord Italia fino ad una altitudine compresa fra 2400 e 3000 m s.l.m..
- SEZIONE C: le foglie sono divise in sottili lacinie, e sono tomentose o vischiose; quelle inferiori sono divise due volte in tre segmenti;
- Artemisia genepi Weber - Assenzio genepi a spiga: le squame dell'involucro sono brevemente pubescenti (il margine bruno rimane in vista); i capolini contengono 10 – 20 fiori. L'altezza della pianta varia da 5 a 12 cm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Endemico Alpico. L'habitat tipico sono le rupi e le ghiaie della fascia nivale alpina; si trova nelle Alpi fino ad una altitudine compresa fra 2400 e 2800 m s.l.m..
- Artemisia umbelliformis Weber subsp. eriantha (Ten.) Vallès-Xirau & Bañas - Assenzio rupestre: le squame dell'involucro sono densamente pubescenti (il margine bruno rimane coperto). L'altezza della pianta varia da 2 a 20 cm; il ciclo biologico è perenne; la forma biologica è camefita suffruticosa (Ch suffr); il tipo corologico è Orofita Sud Europeo. L'habitat tipico sono le rupi e i pendii ghiaiosi; si trova nelle Alpi fino ad una altitudine compresa fra 2000 e 3135 m s.l.m..
Alla precedente lista va aggiunta la specie Artemisia tournefortiana Rchb. inserita nella pubblicazione “An annotated checklist of the Italian Vascular Flora”[2]. Si tratta di una specie naturalizzata presente solamente nella regione Friuli Venezia Giulia.
Specie spontanee italiane alpine[modifica | modifica wikitesto]
Delle circa 30 specie spontanee della nostra flora 2/3 vivono sull'arco alpino. La tabella seguente mette in evidenza alcuni dati relativi all'habitat, al substrato e alla diffusione delle specie alpine[4].
Specie | Comunità vegetali |
Piani vegetazionali |
Substrato | pH | Livello trofico | H2O | Ambiente | Zona alpina |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
A. abrotanum | 5 | collinare | Ca-Si | neutro | medio | secco | B2 B7 B9 | NO BS BZ |
A. absinthium | 5 | subalpino montano collinare |
Ca-Si | basico | alto | secco | B2 F2 | tutto l'arco alpino |
A. alba | 9 | montano collinare |
Ca | basico | basso | arido | C2 C3 F2 | tutto l'arco alpino (escl. AO VC NO VA SO) |
A. annua | 2 | collinare | Ca-Si | neutro | alto | medio | B2 B5 | tutto l'arco alpino (escl. CO SO UD) |
A. atrata | 10 | alpino subalpino |
Ca-Ca/Si | basico | basso | secco | F5 | CN TO UD |
A. campestris alpina | 9 | alpino subalpino |
Ca/Si-Si | neutro | basso | arido | F2 | TO AO |
A. campestris borealis | 3 | alpino subalpino |
Ca-Si | neutro | basso | secco | C3 | TO AO NO BZ |
A. campestris campestris | 9 | montano collinare |
Ca-Si | basico | basso | arido | B2 F2 | tutto l'arco alpino (escl. CO BG UD) |
A. chamaemelifolia | 9 | subalpino montano |
Ca-Si | neutro | basso | arido | F2 | CN TO AO |
A. genipi | 3 | alpino subalpino |
Ca-Si | neutro | basso | secco | C2 C3 F5 | tutto l'arco alpino |
A. glacialis | 3 | alpino subalpino |
Ca-Si | neutro | basso | secco | C2 C3 | CN TO AO VC NO |
A. dracunculus | 5 | montano collinare |
Ca-Si | neutro | alto | medio | B9 | coltivata |
A. lanata | 12 | montano collinare |
Ca | basico | basso | arido | C2 C3 F2 | CN |
A. nitida | 3 | subalpino collinare |
Ca | basico | basso | secco | C2 F5 | TN BZ BL UD |
A. pontica | 9 | collinare | Ca-Si | neutro | alto | secco | B2 F2 | UD ? |
A. scoparia | 5 | collinare | Ca-Si | neutro | alto | secco | B1 B2 F2 | UD ? |
A. umbelliformis umbelliformis | 3 | alpino | Ca/Si-Si | neutro | basso | medio | C2 F5 | tutto l'arco alpino (escl. UD) |
A. umbelliformis eriantha | 3 | alpino subalpino |
Si | acido | basso | secco | C2 | CN TO |
A. vallesiaca | 9 | montano collinare |
Ca | basico | basso | arido | F2 | AO |
A. verlotiorum | 5 | montano collinare |
Ca-Si | neutro | alto | medio | B2 | tutto l'arco alpino |
A. vulgaris | 5 | montano collinare |
Ca-Si | neutro | alto | medio | B1 B2 B5 | tutto l'arco alpino |
Substrato con “Ca-Si” si intendono rocce di carattere intermedio (calcari silicei e simili); vengono prese in considerazione solo le zone alpine del territorio italiano (sono indicate le sigle delle province). Comunità vegetali: 3 = comunità delle fessure, delle rupi e dei ghiaioni; 5 = comunità perenni nitrofile; 9 = comunità a emicriptofite e camefite delle praterie rase magre secche; 10 = comunità delle praterie rase dei piani subalpino e alpino con dominanza di emicriptofite; 12 = comunità delle lande di arbusti nani e delle torbiere Habitat: B1 = campi, colture e incolti; B2 = ambienti ruderali, scarpate; B5 = rive, vicinanze corsi d'acqua; B7 = parchi, giardini, terreni sportivi; B9 = coltivi umani; C2 = rupi, muri e ripari sotto roccia; C3 = ghiaioni, morene e pietraie; F2 = praterie rase, prati e pascoli dal piano collinare al subalpino; F5 = praterie rase subalpine e alpine |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Pignatti, vol. 1 – pag.102.
- ^ a b c Checklist of the Italian Vascular Flora, p. 57.
- ^ Flora Alpina, Vol. 2 - p. 520.
- ^ AA.VV., Flora Alpina. Volume secondo, Bologna, Zanichelli, 2004.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Sandro Pignatti, Flora d'Italia. Volume terzo, Bologna, Edagricole, 1982, p. 101-109, ISBN 88-506-2449-2.
- D.Aeschimann, K.Lauber, D.M.Moser, J-P. Theurillat, Flora Alpina. Volume secondo, Bologna, Zanichelli, 2004, p. 512-522.
- F.Conti, G. Abbate, A.Alessandrini, C.Blasi, An annotated checklist of the Italian Vascular Flora, Roma, Palombi Editore, 2005, p. 57, ISBN 88-7621-458-5.