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A seguito di un periodo di grave malattia di David Tibet, il gruppo pubblicò nel 1987 ''[[Imperium (album)|Imperium]]''<ref>{{Cita web|url=https://www.debaser.it/current-93/imperium/recensione|titolo=Current 93 Imperium|sito=DeBaser|lingua=it|accesso=2020-02-14}}</ref>, che divenne uno dei dischi cardine della discografia del gruppo grazie al sapiente incrocio tra le manipolazioni elettroniche di Steven Stapleton, le linee di chitarra folk di Douglas P. e al cantato "pulito" e non più campionato di David Tibet. L'album è un punto di svolta primariamente per il sound, infatti anche se non si è persa l'attitudine della componente rituale si può già assaporare la dimensione folk che verrà poi esplorata nei lavori successivi, ma anche per le tematiche affrontate, Tibet infatti in questo lavoro abbandona le dottrine thelemiche e sataniche degli esordi per allacciarsi a tematiche proprie della religione cristiana. |
A seguito di un periodo di grave malattia di David Tibet, il gruppo pubblicò nel 1987 ''[[Imperium (album)|Imperium]]''<ref>{{Cita web|url=https://www.debaser.it/current-93/imperium/recensione|titolo=Current 93 Imperium|sito=DeBaser|lingua=it|accesso=2020-02-14}}</ref>, che divenne uno dei dischi cardine della discografia del gruppo grazie al sapiente incrocio tra le manipolazioni elettroniche di Steven Stapleton, le linee di chitarra folk di Douglas P. e al cantato "pulito" e non più campionato di David Tibet. L'album è un punto di svolta primariamente per il sound, infatti anche se non si è persa l'attitudine della componente rituale si può già assaporare la dimensione folk che verrà poi esplorata nei lavori successivi, ma anche per le tematiche affrontate, Tibet infatti in questo lavoro abbandona le dottrine thelemiche e sataniche degli esordi per allacciarsi a tematiche proprie della religione cristiana. |
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Ma la svolta arrivò nel 1988, quando fu pubblicato il primo disco folk apocalittico dei Current 93, ''[[Swastikas For Goddy]]''<ref>{{Cita web|url=https://www.debaser.it/current-93/swastikas-for-noddy/recensione|titolo=Current 93 Swastikas for Noddy|sito=DeBaser|lingua=it|accesso=2020-02-14}}</ref>, il quale fu uno dei primi album del genere insieme a [[Brown Book]] dei Death In June. Musicalmente il lavoro si allontana dagli sperimentalismi elettronici del passato per focalizzarsi più su sonorità bucoliche, tradizionali e folk; le tematiche dell'album rimangono però ancorate alle dottrine esoteriche<ref name=Brunialti/>. Tuttavia, secondo il parere di critica e fan, questo lavoro resta a tutt'oggi uno dei meno riusciti del gruppo, in quanto il sound risulta ancora acerbo e non sono chiare le derive musicali che intende intraprendere il gruppo. A dimostrazione di ciò, vi è il fatto che esso verrà riprodotto in versione riveduta e corretta nel 1989 sotto il nome di |
Ma la svolta arrivò nel 1988, quando fu pubblicato il primo disco folk apocalittico dei Current 93, ''[[Swastikas For Goddy]]''<ref>{{Cita web|url=https://www.debaser.it/current-93/swastikas-for-noddy/recensione|titolo=Current 93 Swastikas for Noddy|sito=DeBaser|lingua=it|accesso=2020-02-14}}</ref>, il quale fu uno dei primi album del genere insieme a [[Brown Book]] dei Death In June. Musicalmente il lavoro si allontana dagli sperimentalismi elettronici del passato per focalizzarsi più su sonorità bucoliche, tradizionali e folk; le tematiche dell'album rimangono però ancorate alle dottrine esoteriche<ref name=Brunialti/>. Tuttavia, secondo il parere di critica e fan, questo lavoro resta a tutt'oggi uno dei meno riusciti del gruppo, in quanto il sound risulta ancora acerbo e non sono chiare le derive musicali che intende intraprendere il gruppo. A dimostrazione di ciò, vi è il fatto che esso verrà riprodotto in versione riveduta e corretta nel 1989 sotto il nome di Crooked Crosses for the Nodding God<ref>{{Cita web|url=https://www.debaser.it/current-93/crooked-crosses-for-the-nodding-god/recensione|titolo=Current 93 Crooked Crosses for the Nodding God|sito=DeBaser|lingua=it|accesso=2020-02-14}}</ref>. |
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===Gli album folk degli anni novanta=== |
===Gli album folk degli anni novanta=== |
Versione delle 19:41, 9 mar 2020
Current 93 | |
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Paese d'origine | ![]() |
Genere | Neofolk Industrial Dark ambient |
Periodo di attività musicale | 1982 – in attività |
Etichetta | Durtro, United Dairies |
Sito ufficiale | |
Current 93 è un gruppo musicale britannico fondato nel 1982 da David Tibet.[1][2][3][4][5]
Storia
Inizi e periodo industrial
Il gruppo fu fondato nel 1982 da David Tibet dopo aver lasciato gli Psychic TV con John Balance e Fritz Haaman e e ne fu negli anni il solo componente fisso[6].[7] Gli altri principali partecipanti furono negli anni Steve Stapleton, John Balance e Fritz Haaman.[1] Nacque come progetto di musica industriale e, rispetto ai gruppi inglese coevi dello stesso genere, si differenziava per un feeling oscuro grazie alle tematiche trattate. Con i Current 93 nacque infatti il concetto di industrial esoterico in quanto i testi dei lavori del gruppo di Tibet attingevano particolarmente dalla dottrina dell'occultista britannico Aleister Crowley; il nome del gruppo rimanda a The 93rd Current, definizione della religione Thelema.[1]
Nel 1984 uscirono gli album Nature Unveiled[8] e Dogs Blood Rising i quali divennero due pietre miliari per il genere,[9] contraddistinti da un sound claustrofobico ed espressionista, caratterizzato dall'utilizzo di canti religiosi rimaneggiati, percussioni industrial, voci infernali e sinfonismi in loop. Nature Unveiled e Dogs Blood rising sono quanto di più inquietante, apocalittico e tenebroso sia dato ascoltare in campo musicale, in quanto la struttura delle composizioni prevede canti gregoriani mixati ad elementi di rumorismo. All’epoca il gruppo godeva di una fama sinistra ed i suoi membri erano bollati come satanisti.I due album furono poi seguiti dall'album Live at Bar Maldoror il quale contiene pezzi remixati dai due album precedenti; successivamente nel 1986 uscì In Menstrual Night in cui il gruppo si allontanò dall'industrial per approdare ad un ambient e ad un'elettronica più sperimentale. L'anno dopo fu pubblicato Dawn nel 1987 che segnò il ritorno alle sonorità oscure di inizio carriera.
Il periodo di transizione
A seguito di un periodo di grave malattia di David Tibet, il gruppo pubblicò nel 1987 Imperium[10], che divenne uno dei dischi cardine della discografia del gruppo grazie al sapiente incrocio tra le manipolazioni elettroniche di Steven Stapleton, le linee di chitarra folk di Douglas P. e al cantato "pulito" e non più campionato di David Tibet. L'album è un punto di svolta primariamente per il sound, infatti anche se non si è persa l'attitudine della componente rituale si può già assaporare la dimensione folk che verrà poi esplorata nei lavori successivi, ma anche per le tematiche affrontate, Tibet infatti in questo lavoro abbandona le dottrine thelemiche e sataniche degli esordi per allacciarsi a tematiche proprie della religione cristiana.
Ma la svolta arrivò nel 1988, quando fu pubblicato il primo disco folk apocalittico dei Current 93, Swastikas For Goddy[11], il quale fu uno dei primi album del genere insieme a Brown Book dei Death In June. Musicalmente il lavoro si allontana dagli sperimentalismi elettronici del passato per focalizzarsi più su sonorità bucoliche, tradizionali e folk; le tematiche dell'album rimangono però ancorate alle dottrine esoteriche[6]. Tuttavia, secondo il parere di critica e fan, questo lavoro resta a tutt'oggi uno dei meno riusciti del gruppo, in quanto il sound risulta ancora acerbo e non sono chiare le derive musicali che intende intraprendere il gruppo. A dimostrazione di ciò, vi è il fatto che esso verrà riprodotto in versione riveduta e corretta nel 1989 sotto il nome di Crooked Crosses for the Nodding God[12].
Gli album folk degli anni novanta
Nel 1991 uscì Island, un disco prodotto insieme all'islandese HÖH e in cui figura tra gli ospiti anche una giovanissima Björk. Musicalmente l'album si muove verso coordinate vicine alla musica elettronica e new age.
Successivamente a questo lavoro i Current 93 pubblicarono tre album che sono tutt'oggi considerati dei capolavori della scena neofolk. Nel 1992 uscì Thunder Perfect Mind[13] un album dalla durata di quasi ottanta minuti, contraddistinto dal sapiente uso della chitarra acustica di Cashmore (da qui in avanti Douglas P. abbandonò il progetto), dalle manipolazioni elettroniche di Stapleton e dalle linee vocali di Rose McDowall, oltre che dalle straordinarie doti interpretative di Tibet. Nell'album compaiono inoltre vecchi amici di Tibet come Balance e la violinista Julie Wood la quale collaborò con il gruppo anche negli anni successivi.
Più etereo e minimale fu invece Of Ruine or Some Blazing Starre[14] che uscì nel 1994, infine a suggellare questo periodo d'oro del neofolk, nel 1996 uscì All The Pretty Little Horses: The Inmost Light[15], il quale presenta sonorità neofolk più oscure dei suoi due predecessori.
I lavori del "minimalismo sonoro"
Il 1998 fu l'anno di un nuovo cambiamento per i Current 93: pubblicarono infatti Soft Black Stars[16]. L'album si distacca notevolmente dai predecessori: messe da parte le sonorità folk e industriali, Tibet fa affidamento solo sulla propria voce e su un mesto e minimale "tappeto" di piano suonato da Maya Elliott. L'opera è sicuramente una delle più intense ed ermetiche dell'intera discografia della "Corrente" e si chiude con un brano di dieci minuti di soli droni elettronici e chitarra acustica. Nel 2000 invece uscì Sleep Has His House[17], un album dedicato al padre defunto. L'opera, nella quale compaiono solo i collaboratori più stretti di Tibet, si contraddistingue per le sonorità scarne, minimali ed ermetiche; si riscontra altresì un ritorno alle sonorità folk coadiuvate però da un'atmosfera eterea e "metafisica" resa tale grazie all'uso dell'harmonium suonato da Tibet stesso.
Gli anni duemila
Il primo lustro degli anni duemila rappresentò un periodo difficile per il gruppo che pubblicò soltanto EP e qualche album minore. In questo periodo furono infatti pubblicati lavori come Music for the Horse Hospital, Bright Yellow Moon ed Hypnagogue, pubblicazioni seppur non scadenti, di certo non all'altezza di quelli precedenti. Da segnalare inoltre How I Devoured Apocalypse Balloon del 2005, una delle migliori pubblicazioni live del gruppo.
Nel 2006 uscì l'album Black Ships Ate The Sky[18] che rappresenta un ritorno alle sonorità folk dei primi anni novanta[6], anche se si avvale di tonalità più cupe e dark e in molti casi decisamente progressive: non a caso Tibet in questo periodo riconosce in alcune interviste di essere stato influenzato dagli Emerson, Lake & Palmer e dagli Yes. A sorprendere inoltre è la lunghezza dell'opera (quasi un'ora e venti minuti) e il folto numero di ospiti che proporranno la loro versione di Idumea, una canzone che ritornerà ben otto volte lungo tutta la durata dell'album e che dal vivo, al loro concerto londinese alla Queen Elizabeth Hall (2008), verrà affidata a Marc Almond ed Ernesto Tomasini.
Tre anni dopo il gruppo mutò ulteriormente pubblicando Aleph at Hallucinatory Mountain[19], disco che musicalmente sembra voler affrontare sonorità rock già incontrate nell'EP Lucifer over London. A differenza di questo però, l'opera si staglia su sonorità più stoner rock ed è arricchito dall'elettronica di Stapleton (ormai da venticinque anni accanto a Tibet). L'ultima apparizione dal vivo dei Current 93 in questo decennio avviene nell'Ottobre 2009 al PRE Final Fest di Roma. Successivamente, nel 2010 e nel 2011 il gruppo diede alle stampe due album che non incontrarono un omogeneo consenso di critica e pubblico. Ma il recente The Light Is Leaving Us Home[20] vede i Current 93 tornare agli antichi fasti con un disco che ritorna alle classiche sonorità neo-folk.
Ideologia
Come detto, David Tibet[21] non ha mai avuto una ideologia di riferimento, tanto è vero che nel corso della sua discografia si trovano diverse correnti di pensiero, da quelle esoteriche con richiami alle dottrine crowleyane o ai racconti di Lautréamont, alla dottrina cristiana, fino a quella buddhista e induista. Ciò è da attribuire ai viaggi compiuti durante la sua esistenza, si ricordi che Tibet nacque in Malaysia e si trasferì in Inghilterra all'età di tredici anni, e di conseguenza agli incontri avvenuti con gli artisti più svariati (P-Orridge, Douglas P., eccetera).Detto questo la sua visione della realtà è molto complessa e ben inquadrabile nel contesto visionario dell’Apocalisse Cristiana.
Si può dire comunque che l'intero iter artistico dei Current 93 rappresenti un viaggio nei meandri della vita interiore di Tibet, attraverso l'evolversi delle sue convinzioni riguardo alla vita, alla morte, al senso dell'esistenza dell'uomo su questo mondo. Tibet è un'artista fragile, ipersensibile e in ricerca di risposte. Per questo si è gettato con tutto se stesso in sistemi di pensiero sempre nuovi, in visioni dell'esistenza che potessero giustificare il dolore sulla terra e la morte. Di conseguenza, le ideologie da cui Tibet trae ispirazione non sono da intendere in senso convenzionale: Tibet riesce a far sua la dottrina fino ad inglobarla e a trasformarla drasticamente in qualcosa di nuovo e vicino al suo modo di concepire la vita.[senza fonte]
Discografia
Anno | Titolo | Supporto e annotazioni |
---|---|---|
1983 | Mi-Mort | cassette split con Nurse with Wound |
1984 | LAShTAL | 12" |
1984 | Nature Unveiled | LP (riedito su CD,1992) |
1984 | No Hiding from the Blackbird | 7" split con Nurse with Wound |
1984 | Dogs Blood Rising | LP (riedito su CD, 1988 and 1995) |
1985 | Live at Bar Maldoror | LP (riedito su CD 1990 and 1994) |
1985 | Nightmare Culture | EP split con Sickness of Snakes (Coil/Boyd Rice) |
1986 | In Menstrual Night | LP (riedito su CD, 1994) |
1986 | NL Centrum-Amsterdam | live cassette split con Nurse with Wound |
1987 | Happy Birthday | 12" |
1987 | Dawn | LP (riedito su CD, 1994) |
1987 | Imperium | LP (riedito su CD, 2001) |
1987 | Crowleymass (con HÖH) | 12"/CDS (reissued in 1997) |
1988 | Christ and the Pale Queens Mighty in Sorrow | 2xLP (riedito su CD, 1994) |
1988 | The Red Face of God | 12" (riedito su CD con above, 1994) |
1988 | Swastikas for Noddy | LP (riedito su CD as Swastikas for Goddy, 1993) |
1988 | Faith's Favourites | 12" split con Nurse with Wound |
1988 | Earth Covers Earth | LP (riedito su CD, 1992) (limited LP reissue, 2005) |
1989 | Rome/Hourglass for Diana/Fields of Rape | 7" (live) |
1989 | She Is Dead and All Fall Down | limited edition 7" |
1989 | Crooked Crosses for the Nodding God | CD |
1990 | Looney Runes | LP, CD 1992 |
1990 | 1888 | split EP con Death In June |
1990 | Horse | LP (riedito su CD as Horsey con extra/reworked tracks, 1997) |
1991 | Island (con HÖH) | LP/CD |
1991 | As the World Disappears (live) | CD |
1992 | Thunder Perfect Mind | 2xLP/CD (reissued, 1994) |
1992 | Current 93/Death In June/Sol Invictus (live) | Recorded in Francoforte sul Meno, Germania, 1991. Originally a bootleg called Day of Dawn, officially riedito su CD. |
1993 | Emblems: The Menstrual Years | LP, issued as 2xCD retrospective |
1993 | Hitler as Kalki | CD |
1994 | Of Ruine or Some Blazing Starre | LP/CD |
1994 | Lucifer Over London | EP/CD |
1994 | The Fire of the Mind | CD |
1994 | Tamlin | 12" (ltd. 2000)/CDS (ltd. 3000) |
1995 | Where The Long Shadows Fall (Beforetheinmostlight) | 12"/CDS |
1996 | All The Pretty Little Horses: The Inmost Light | LP/CD |
1996 | The Starres Are Marching Sadly Home (Theinmostlightthirdandfinal) | 12"/CDS |
1996 | Untitled, a.k.a. Seven Seals | CD-EP con Tiny Tim, Nurse with Wound and Nature and Organization |
1997 | In a Foreign Town, in a Foreign Land | limited CD, accompanied Thomas Ligotti book of same name |
1998 | A Gothic Love Song | 12"/CDs |
1998 | Soft Black Stars | LP/CD, (riedito su CD in 2005) |
1999 | Calling for Vanished Faces | 2xCD retrospective |
1999 | An Introduction to Suffering | Current 93/Michael Cashmore/Christoph Heemann LP/CD |
1999 | Misery Farm | CDS |
1999 | All Dolled Up Like Christ | 2x Live CD |
2000 | I Have a Special Plan for This World | 12"/CD, Thomas Ligotti prose poem read by Tibet, treated by Current 93 |
2000 | Sleep Has His House | LP/CD |
2000 | Faust | LP/CD |
2001 | The Great in the Small | LP/CD |
2001 | Cats Drunk on Copper | CD (Live at the Union Chapel, London, May 3 1997) |
2001 | Bright Yellow Moon | 2x12"/CD Current 93/Nurse with Wound |
2001 | Purtle | CD Split con Nurse with Wound |
2001 | This Degenerate Little Town | CD con Thomas Ligotti |
2002 | The Seahorse Rears to Oblivion | 12"/CD |
2002 | Music for the Horse Hospital | 2xCD Current 93/Nurse with Wound |
2003 | A Little Menstrual Night Music | CD |
2003 | Calling For Vanished Faces/Virgin Mary | 7" split con Antony and the Johnsons; UK PanDurtro 008 |
2003 | Live at St. Olave's | CD EP split con Antony and the Johnsons; UK PanDurtro 007 |
2004 | Halo | CD |
2004 | SixSixSix: SickSickSick | CD compilation of Tamlin, Lucifer over London, Misery Farm, and two pieces from Looney Runes |
2005 | How I Devoured Apocalypse Balloon | 2xCD (Live at St. George The Martyr Anglican Church, Toronto, June 18-19 2004) |
2005 | ⲛⲧⲛⲁⲩ ⲛϩⲱⲧⲡ ⲙⲡⲣⲏ ⲁϩⲉⲛⲉϫⲏⲩ ⲉⲩⲕⲏⲙ ⲟⲩⲉⲙ ⲧⲡⲉ | CDS (promo for Black Ships Ate the Sky; the Coptic title reads "At Sunset Black Ships Ate The Sky") |
2005 | Judas as Black Moth (Hallucinatory Patripassianist Song) | 2xCD "best of"/introduction to C93's works |
2005 | How He Loved The Moon (Moonsongs For Jhonn Balance) | 2xCD/2xLP (ltd. 1200)/2xLP+7" (ltd. 200), a remixed version of In Menstrual Night |
2005 | Hypnagogue/Hypnagogue II | CD |
2006 | Black Ships Ate the Sky | CD / 2xLP |
2006 | Inerrant Rays of Infallible Sun (Blackship Shrinebuilder) | Split 10" con Om |
2006 | Black Ships Eat the Sky | CD - Alternate mixes |
2007 | The Inmost Light | 3xCD/2xLP reissue of Where The Long Shadows Fall, All the Pretty Little Horses, and The Starres Are Marching Sadly Home |
2007 | Birdsong in The Empire | Live CD (ltd. 1200) Recorded in Toronto, Canada, 2005 |
2008 | Black Ships Heat the Dancefloor | Blue 12" single/DualDisc, remixes by JG Thirlwell and Matmos |
2008 | Birth Canal Blues | Live CD Recorded in Europe, April 2008 |
2009 | Aleph at Hallucinatory Mountain | LP/CD |
2009 | Monohallucinatory Mountain | CD (ltd. 1000) |
2010 | ϪⲰ Haunted Waves, Moving Graves ⲈⲰ | LP/CD |
2010 | Baalstorm, Sing Omega | LP/CD |
2011 | Honeysuckle Æons | CD |
2012 | And When Rome Falls | Live Album |
2014 | I Am The Last Of All The Field That Fell | LP/CD |
2015 | The Moons At Your Door | LP/CD |
2018 | The Light Is Leaving Us All | LP/CD/Cass |
Formazione
David Tibet è stato il solo componente fisso[6] e molti musicisti come Steven Stapleton che è apparso in quasi tutti i lavori del gruppo sin dagli inizi della carriera[22] sia nel ruolo di produttore che come curatore della componente elettronica; Rose McDowall, Joolie Wood, John Contreras, Baby Dee e John Balance dei Coil, hanno partecipato ai vari album; il chitarrista Michael Cashmore il quale offrì il suo contributo a cominciare dagli album folk degli anni novanta; Douglas P. dei Death In June presente, generalmente nel ruolo di chitarrista, nelle opere del gruppo di fine anni ottanta.
Tra i collaboratori estemporanei ed ospiti: Nick Cave, Will Oldham, Björk, Antony Hegarty (che debuttò discograficamente proprio grazie all'etichetta di Tibet, la Durtro), James Blackshaw, Hilmar Örn Hilmarsson, Shirley Collins, Andrew W.K., Ben Chasny dei Six Organs of Admittance, Tiny Tim, Colin Potter, Tony Wakeford dei Sol Invictus, Steve Ignorant dei Crass (che usò l'appellativo Stephen Intelligent), Marc Almond, Cosey Fanni Tutti, Ian Read dei Fire + Ice, Boyd Rice, gli studiosi Freya Aswynn e Thomas Ligotti.
Note
- ^ a b c The History of Rock Music. Current 93: biography, discography, reviews, links, su www.scaruffi.com. URL consultato il 9 marzo 2020.
- ^ Current 93, su www.scaruffi.com. URL consultato il 9 marzo 2020.
- ^ Current 93 - storiadellamusica.it, su www.storiadellamusica.it. URL consultato il 9 marzo 2020.
- ^ info@webline.it, https://www.blowupmagazine.com - Current 93, su www.blowupmagazine.com. URL consultato il 9 marzo 2020.
- ^ (EN) Current 93 | Biography, Albums, Streaming Links, su AllMusic. URL consultato il 9 marzo 2020.
- ^ a b c d Alessio Brunialti, Folk UK. Meraviglie e melodie della perfida albione: 100 album fondamentali, in Mucchio Extra, Stemax Coop, #27 Autunno 2007.
- ^ Current 93 - storiadellamusica.it, su www.storiadellamusica.it. URL consultato il 9 marzo 2020.
- ^ Current 93 - Nature Unveiled :: Le Pietre Miliari di OndaRock, su OndaRock. URL consultato il 14 febbraio 2020.
- ^ The History of Rock Music. Current 93: biography, discography, reviews, links
- ^ Current 93 Imperium, su DeBaser. URL consultato il 14 febbraio 2020.
- ^ Current 93 Swastikas for Noddy, su DeBaser. URL consultato il 14 febbraio 2020.
- ^ Current 93 Crooked Crosses for the Nodding God, su DeBaser. URL consultato il 14 febbraio 2020.
- ^ Recensione: Current 93 - Thunder Perfect Mind - storiadellamusica.it, su www.storiadellamusica.it. URL consultato il 14 febbraio 2020.
- ^ Recensione: Current 93 - Of Ruine or Some Blazing Starre - storiadellamusica.it, su www.storiadellamusica.it. URL consultato il 14 febbraio 2020.
- ^ Current 93 All The Pretty Little Horses, su DeBaser. URL consultato il 14 febbraio 2020.
- ^ Current 93 Soft Black Stars, su DeBaser. URL consultato il 14 febbraio 2020.
- ^ Sleep Has His House - Current 93, su www.debaser.it. URL consultato il 14 febbraio 2020.
- ^ Current 93 Black Ships Ate The Sky, su DeBaser. URL consultato il 14 febbraio 2020.
- ^ Current 93 Aleph at Hallucinatory Mountain, su DeBaser. URL consultato il 14 febbraio 2020.
- ^ Current 93: The Light Is Leaving Us All, su Ver Sacrum, 23 ottobre 2018. URL consultato il 14 febbraio 2020.
- ^ The History of Rock Music. Current 93: biography, discography, reviews, links, su www.scaruffi.com. URL consultato il 14 febbraio 2020.
- ^ allmusic ((( Current 93 > Biography )))
Bibliografia
- Alessandro Bolli, Dizionario dei Nomi Rock, Padova, Arcana Editrice, 1998, ISBN 978-88-7966-172-0.
- Antonello Cresti, Lucifer Over London, Aerostella, ISBN 9788896212158.
- Antonello Cresti, Come To The Sabbath, Tsunami, 2011.
- (EN) David Keenan, England's Hidden Reverse. A Secret History of the Esoteric Underground.
- V. Vale e Andrea Juno, Manuale di cultura industriale, a cura di Paolo Bandera, Shake Edizioni, 1998, ISBN 88-86926-40-5.
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su brainwashed.com.
- Current 93, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Current 93, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Current 93, su Bandcamp.
- (EN) Current 93, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Current 93, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Current 93, su WhoSampled.
- (EN) Current 93, su SecondHandSongs.
- (EN) Current 93, su Genius.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 310539178 · ISNI (EN) 0000 0004 6981 6796 · LCCN (EN) no2009038336 · GND (DE) 1086177282 · BNF (FR) cb161753208 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-no2009038336 |
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