Shifters
| Shifters videogioco | |
|---|---|
| Piattaforma | PlayStation 2 |
| Data di pubblicazione |  17 giugno 2002 26 aprile 2002 2002 |
| Genere | Action RPG |
| Tema | Fantasy |
| Origine | Stati Uniti |
| Sviluppo | The 3DO Company |
| Pubblicazione | The 3DO Company |
| Direzione | Josh Cloud |
| Produzione | Robert Daly |
| Design | Justin Mateo, Fred Selker, Colin Minson, Kai Craig, John Cloud |
| Programmazione | Sean Craig |
| Direzione artistica | Stuart Elkington, Shao Wei Liu, Eric Chyn, Ian Castaneda |
| Musiche | Barry Blum |
| Modalità di gioco | Giocatore singolo |
| Periferiche di input | DualShock, tastiera |
| Supporto | DVD |
| Fascia di età | ELSPA: 11+ · ESRB: T · OFLC (AU): M |
| Serie | Might and Magic |
| Preceduto da | Warriors of Might and Magic |
Shifters è un videogioco del 2002 sviluppato da The 3DO Company per PlayStation 2.[1]
Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]
Il giocatore controlla Alleron, già protagonista di Warriors of Might and Magic, il quale deve sconfiggere un'orda di cyborg che intendono sostituirsi alla razza umana con le loro città alimentate dall'energia a vapore. Essendo egli un mutaforma, Alleron può mutare l'aspetto in 24 creature diverse, tra cui un ariete umanoide e una sorta di grifone.
Il gioco è composto in 6 mondi, nei quali Alleron affronta vari membri nativi del mondo, spesso con una boss battle. Durante il gioco, esistono aree segrete accessibili soltanto tramite una trasformazione specifica; il gioco principale è però fattibile a prescindere dalla scelta.
Il sistema di combattimento possiede attacchi diversi in base alla specie e all'arma attualmente in uso: alcune trasformazioni possiedono incantesimi specifici, alcuni dei quali usabili per raggiungere aree in precedenza inaccessibili.
Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
IGN, GameSpot e GameSpy hanno recensito negativamente il gioco.[2][3][4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) 3DO Ships Shifters™ for the PlayStation®2 computer entertainment system, su 3DO, 17 giugno 2002 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2002).
- ^ (EN) Shifters, su IGN, 25 luglio 2002.
- ^ (EN) Miguel Lopez, Shifters Review, su GameSpot, 17 maggio 2006.
- ^ (EN) Adam Pavlacka, Shifters (PS2), su GameSpy, 21 giugno 2002 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2003).
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su 3do.com (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2002).
- (EN) Shifters, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Shifters, su GameFAQs, Red Ventures.
