Sceliphron caementarium

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Vespa muratrice
Sceliphron caementarium
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Arthropoda
Subphylum Tracheata
Superclasse Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Endopterygota
Superordine Oligoneoptera
Sezione Hymenopteroidea
Ordine Hymenoptera
Sottordine Apocrita
Sezione Aculeata
Superfamiglia Apoidea
Famiglia Sphecidae
Genere Sceliphron
Specie S. caementarium
Nomenclatura binomiale
Sceliphron caementarium
Drury, 1773
Nomi comuni

Vespa vasaia
Ape a due code
Vespa a due code
Terrapesila
Ape doppia
Vespa doppia

La vespa muratrice (Sceliphron caementarium (Drury, 1773)), è una specie di vespa solitaria appartenente alla famiglia Sphecidae.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La vespa muratrice può raggiungere la lunghezza di 24-28 millimetri. Il peziolo è molto sottile, ed è lungo approssimativamente il doppio del resto dell'addome. Il corpo di questa vespa è prevalentemente nero, fatta eccezione per alcune macchie gialle spesso presenti sul torace. Le ali sono di colore tendente al marrone.[2][3]

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Sono insetti solitari che prediligono le zone soleggiate ma costruiscono nidi di fango in luoghi protetti e ombreggiati, spesso di origine antropica come ponti, fienili, portici aperti o sotto la grondaia delle case. Grazie alla loro natura pacifica le punture sono piuttosto rare ma i nidi vengono difesi in modo aggressivo.

Il nido di fango è composto da una serie di celle, a volte di forma cilindrica, che formano una struttura resistente che può raggiungere quasi le dimensioni di un pugno. Dopo la costruzione di una cella, la femmina cattura dei ragni e pungendoli li paralizza con il suo veleno per poi inserirli nel nido, dopodiché deposita un unico uovo e sigilla la cella con il fango. Dopo aver terminato una serie di celle, se ne va e lascia che la larva cresca e si nutra autonomamente dei ragni fino a poter uscire.[4] Di solito un nido può contenere dalle 3 alle 5 larve mentre i ragni per sfamare i piccoli superano la decina.

Gli adulti possono essere visti in piena estate mentre si nutrono di nettare di fiori, in particolare di pizzo della carota, pastinaca e pastinaca d'acqua (Sium suave, Sium latifolium, Berula erecta). Hanno un basso tasso di riproduzione.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

È diffusa in Canada, Stati Uniti, America centrale e nei Caraibi, ed è stata introdotta in molte isole del Pacifico (Australia, Hawaii e Giappone), in Perù e in Europa, dove si è affermata nel bacino Mediterraneo occidentale.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Sceliphron caementarium, in Hymenoptera Online (HOL), Ohio State University. URL consultato il 29 ottobre 2015.
  2. ^ http://www.fnanaturesearch.org/index.php?option=com_naturesearch&task=view&id=296 Naturesearch - Black and yellow mud dauber.
  3. ^ http://bugguide.net/node/view/6610 Bugguide - Pelopeus caementarius, Sceliphron caementaria.
  4. ^ Gianluca Brescia, Alcune specie di vespe muratrici, su Gianluca Brescia blog, 4 luglio 2021. URL consultato il 4 maggio 2024.

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