Rita da Cascia (film)

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Rita da Cascia
Elena Zareschi nei panni di Rita in un fotogramma del film
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1943
Durata83 min
Dati tecniciB/N
Generedrammatico, biografico, storico, religioso
RegiaAntonio Leonviola
SoggettoCelestino Spada
SceneggiaturaCelestino Spada, Antonio Leonviola
ProduttoreEmilio Gerosa, Aldo Salerno
Casa di produzioneTitanus
Distribuzione in italianoArtisti Associati
FotografiaGiovanni Pucci
MontaggioGisa Radicchi Levi (non accreditata)
MusichePietro Sassoli
ScenografiaPiero Filippone, Alfredo Manzi
CostumiCaio Bonifazi
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali

Rita da Cascia è un film del 1943 diretto da Antonio Leonviola, qui al suo debutto come regista.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il film narra la biografia della celebre mistica umbra vissuta tra il Trecento ed il Quattrocento, beatificata da Papa Urbano VIII nel 1628 e poi canonizzata da Papa Leone XIII nel 1900 e da allora conosciuta come La santa dei casi impossibili.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu girato negli stabilimenti Titanus della Farnesina a Roma per gli interni, mentre gli esterni furono realizzati a Cascia; molti abitanti di Cascia furono utilizzati dalla produzione come comparse.

La montatrice Gisa Radicchi Levi non fu accreditata nei titoli del film a causa delle sue origini ebraiche.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film venne distribuito nelle sale cinematografiche italiane il 31 maggio del 1943.

Opere correlate[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso regista realizzò tredici anni dopo una seconda pellicola su Santa Rita da Cascia, intitolata Il suo più grande amore.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Film e remake dello stesso regista