Perccottus glenii

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Perccottus glenii

Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Osteichthyes
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Neopterygii
Infraclasse Teleostei
Superordine Acanthopterygii
Ordine Perciformes
Sottordine Gobioidei
Famiglia Odontobutidae
Genere Perccottus
Dybowski, 1877
Specie P. glenii
Nomenclatura binomiale
Perccottus glenii
Dybowski, 1877
Sinonimi

Eleotris dybowskii
Herzenstein & Warpachowski, 1888
Eleotris pleskei
Warpachowski, 1888
Perccottus glehni
Dybowski, 1877
Percottus glehni
Dybowski, 1877
Percottus pleskei
(Warpachowski, 1888)

Areale

Perccottus glenii Dybowski, 1877 è un pesce d'acqua dolce della famiglia Odontobutidae, l'unica specie del genere Perccottus.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

L'areale naturale di questa specie comprende le regioni orientali della Siberia, la Manciuria e la Corea. È stato introdotto in Europa ed è molto comune in Russia, Ucraina, Bielorussia e Polonia (fiumi Vistola, Don, Dniestr e Dniepr) con segnalazioni anche da Ungheria e Slovacchia (bacino del Danubio). Non è confermata la presenza nel Po.
Vive nelle acque ferme e molto ricche di vegetazione degli stagni, lanche ed anche paludi. Può popolare acque a bassissimo contenuto di ossigeno; per la sua capacità di seppellirsi nel fango del fondale e di cadere in una sorta di letargo può sopravvivere anche al totale prosciugamento o congelamento dello stagno in cui vive.

Un piccolo esemplare nel suo ambiente naturale

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo pesce è a prima vista simile allo scazzone o ad un ghiozzo, si può distinguere dal primo per l'assenza della linea laterale e delle scaglie e dai secondi per le pinne ventrali separate tra loro. Il corpo è mediamente slanciato e presenta una testa piuttosto grande ed occhi e bocca di dimensioni medie. Ha due pinne dorsali, entrambe senza raggi spinosi. La pinna caudale è arrotondata.
Il colore è brunastro o bruno verdastro con bande verticali più scure contornate di punti biancastri. Il maschio durante la frega sviluppa una piccola "gobba" sulla nuca ed assume una tinta scura o nera con brillanti punti verdi sul corpo e le pinne impari.
Misura fino a 25 cm ma abitualmente molto meno.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

È un predatore di invertebrati e piccoli pesci.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Avviene alla fine della primavera o all'inizio dell'estate, le uova sono appiccicose e sono deposte in un nido che viene sorvegliato dal maschio. Gli avannotti sono pelagici.

Effetti ecologici della sua introduzione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di un vorace predatore di avannotti e di girini che fa rapidamente scomparire i pesci e gli anfibi dai corpi d'acqua in cui vive.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Kottelat M., Freyhof J. Handbook of European Freshwater Fishes, Publications Kottelat, Cornol (CH), 2007

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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