Paolo Benanti

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Paolo Benanti

Paolo Benanti (Roma, 20 luglio 1973) è un presbitero e teologo italiano del Terzo ordine regolare di San Francesco. Insegna alla Pontificia Università Gregoriana e presso l’Università di Seattle ed è consigliere di Papa Francesco sui temi dell'intelligenza artificiale e dell'etica della tecnologia[1]. È l'unico italiano membro del Comitato sull'intelligenza artificiale delle Nazioni Unite[2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Primi passi[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Roma il 20 luglio 1973 da Andreina Albani (insegnante) e Angelo (ingegnere), nel 1986 la famiglia si trasferisce a Frascati. Dopo aver maturato la vocazione, nel 1999 lascia l'università ed entra nel Terzo ordine regolare di San Francesco presso il convento di Massa Martana, dove trascorre l'anno di prova e il noviziato. Il 16 settembre 2001 veste il saio francescano ed emette la professione semplice mentre il 6 ottobre 2007 la professione solenne. È stato ordinato sacerdote il 23 maggio 2009. Ha servito come primo Consigliere Generale dell’Ordine e Procuratore Generale per il sessennio 2013-2019[3]. Nei suoi studi per il baccalaureato in Teologia presso l'Istituto Teologico di Assisi (2001-2006) ha avuto come professore il moralista Giovanni Cappelli.

Nel 2008 consegue la licenza presso la Pontificia Università Gregoriana e nel 2012 il dottorato in teologia morale. La dissertazione di dottorato dal titolo The Cyborg. Corpo e corporeità nell'epoca del postumano, vince il Premio Bellarmino - Vedovato quale migliore dissertazione dottorale in etica pubblica e sociale del 2012[4].

A Washington, per due anni consecutivi, 2013-2014, frequenta presso il Joseph P. and Rose F. Kennedy Institute of Ethics della Georgetown University, The Intensive Bioethics Course.

Attività[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2008 è impegnato come docente presso la Pontificia Università Gregoriana[5]; l’Istituto Teologico di Assisi e il Pontificio Collegio Leoniano ad Anagni. Oltre ai corsi istituzionali di morale sessuale e bioetica si occupa di neuroetica, etica delle tecnologie, intelligenza artificiale e postumano[5]. A partire dal 2015 cerca di applicare e sviluppare un framework etico per le intelligenze artificiali sviluppando i concetti di algoretica[6][7] e algocrazia[8]. A partire dal 2020 in collaborazione con Sebastiano Maffettone, filosofo politico, approfondisce la dimensione vitale, relazionale, sociale e comunicativa, lavorativa ed economica, vista come frutto di un’interazione, dai complessi risvolti etici, tra le risorse offerte dalla realtà virtuale e interattiva e l’esistenza sociale e individuale. Questo percorso porta al riconoscimento della creazione di una realtà ibrida, tra utopia e distopia, che prende il nome di paraferno[9][10]. Questi concetti vengono approfonditi mediante una serie di editoriali a firma congiunta tra i due autori pubblicati dal Corriere della Sera[11][12][13][14][15][16].

Il 1° dicembre 2017 viene incluso nella Task Force Intelligenza Artificiale per coadiuvare l'Agenzia per l'Italia digitale nell'elaborare un primo rapporto sintetico per individuare le possibili raccomandazioni che il Governo italiano, e in generale la pubblica amministrazione, potranno adottare nei prossimi anni per sfruttare al meglio gli strumenti e le opportunità messe a disposizione dall'evoluzione dell'intelligenza artificiale. Il lavora sfocia nel libro bianco L'Intelligenza Artificiale al servizio del cittadino: sfide e opportunità[17] e nella presentazione dello stesso in un evento realizzato con Meet The Media Guru a Roma l'11 aprile 2018[18].

Il 28 giugno 2018 Vincenzo Paglia lo nomina membro corrispondente della Pontificia accademia per la vita con particolare mandato per il mondo delle intelligenze artificiali[19]. Nel 2017, nel 2018, nel 2019, nel 2020 e nel 2021 partecipa a Codice: la vita è digitale, la trasmissione di Barbara Carfagna su Rai 1[20].

Il 27 dicembre 2018 viene selezionato dal Ministero dello sviluppo economico come membro del gruppo di trenta esperti[21] che a livello nazionale elaboreranno la strategia nazionale sull’intelligenza artificiale e la strategia nazionale in materia di tecnologie basate su registri condivisi e blockchain[22].

Nel febbraio 2019 viene nominato Ministro Provinciale della Provincia religiosa di San Francesco d'Assisi del Terzo ordine Regolare di San Francesco dopo un'assemblea indetta ad Assisi per il Capitolo generale.

Il 4 novembre 2019 papa Francesco lo nomina Consigliere della Penitenzieria Apostolica[23] (il più antico dicastero di Curia ed il primo dei tribunali della Curia Romana)[24]. L'11 novembre 2019 il Pontefice lo nomina Consultore del Pontificio consiglio della cultura[25] il cui reggente è il Cardinale Gianfranco Ravasi e che ha lo scopo di "favorire le relazioni tra la Santa Sede ed il mondo della cultura, promuovendo in particolare il dialogo con le varie culture del nostro tempo, affinché la civiltà dell'uomo si apra sempre di più al Vangelo, e i cultori delle scienze, delle lettere e delle arti si sentano riconosciuti dalla Chiesa come persone a servizio del vero, del buono e del bello"[26].

Il 12 febbraio 2021 è stato nominato dal Pontefice membro ordinario della Pontificia Accademia per la Vita[27] mentre il 18 febbraio 2023 lo nomina Consultore del Dicastero per la Cultura e l’Educazione[28].

Alberto Barachini, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio presso il Dipartimento per l'informazione e l'editoria, lo nomina il 20 ottobre 2023 in un Comitato, formato da esperti e professori universitari che ha come compiti analizzare a fondo l'utilizzo, lo sviluppo e le ricadute dell'intelligenza artificiale nel settore editoriale e dell'informazione[29].

Per aggiornare le strategie sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per l'innovazione tecnologica Alessio Butti lo ha inserito, con un decreto del 24 ottobre 2023, in un Comitato di Coordinamento per il supporto al Sottosegretario nell'aggiornamento delle strategie sull'utilizzo dell’intelligenza artificiale[30].

Il 26 ottobre 2023 il Segretario generale dell'ONU, Antonio Guterres, ha annunciato la nascita del New Artificial Intelligence Advisory Board composto da 39 esperti di varie parti del mondo, includendolo nel gruppo di esperti[31]. Il compito del gruppo sarà quello di valutare i rischi, le opportunità e definire una governance internazionale dell'AI in vista del Summit sul futuro in programma per il 2024.

Il 5 gennaio 2024 è stato nominato presidente della Commissione sull'intelligenza artificiale per l'informazione del Dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri (detta "Commissione algoritmi"), dopo le dimissioni di Giuliano Amato.[32]

A partire dal 2024 è Distinguished Visiting Professor presso l’Università di Seattle nel College of Science and Engineering[33].

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Posizioni su omosessualità e teoria gender[modifica | modifica wikitesto]

Benanti ha affermato in conferenze pubbliche che esisterebbe realmente una teoria del gender,[34][35] che Benanti deriva, come mostrano le sue pubblicazioni, dall’uso anglofono[36] del lemma legato a Donna Haraway e dai suoi studi sul cyborg e sul postumano.[37] A questo proposito Benanti avrebbe citato «quei fenomeni da baraccone che vediamo al Gay Pride» e ha specificato che «l'utilizzo del termine queer è lo stesso che a Roma facciamo di "finocchio" [...] Quando giocavo al campetto dai salesiani, bastava mettere in dubbio la mascolinità dell’avversario per far scattare una rissa. Ora questi lo prendono come un vanto».[34]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Human in the loop. Decisioni umane e intelligenze artificiali, Mondadori Università, Milano, 2022
  • La grande invenzione. Il linguaggio come tecnologia, dalle pitture rupestri al GPT-3, San Paolo, Cinisello Balsamo, 2021
  • Vedere l'alba dentro l'imbrunire. Scenari plausibili dopo il COVID-19, Castelvecchi, 2020
  • Ricordare troppo. Eccessi di memoria da Borges alle neuroscienze, Marietti, 2020
  • Digital Age. Teoria del cambio d'epoca. Persona, famiglia e società, San Paolo 2020
  • Oráculos: entre ética e governança dos algoritmos, Editora Unisinos, 2020
  • Se l’uomo non basta. Speranze e timori nell’uso della tecnologia contro il Covid-19, Castelvecchi, 2020.
  • Homo Faber. The Techno-Human condition, EDB, 2018.
  • Realtà sintetica. Dall'aspirina alla vita: come ricreare il mondo?, Castelvecchi, 2018.
  • Le macchine sapienti, Marietti, 2018.
  • Oracoli. Tra algoretica e algocrazia, Luca Sossela Editore, 2018.
  • Postumano, troppo postumano. Neurotecnologie e human enhancement, Castelvecchi, 2017.
  • L'hamburger di Frankenstein. La rivoluzione della carne sintetica, EDB, 2017.
  • Ti esti? Prima lezione di bioetica, Cittadella, 2016.
  • La condizione tecno-umana. Domande di senso nell’era della tecnologia, EDB, 2016.
  • Amerai!, Cittadella, 2014.
  • Massimo Reichlin – Paolo Benanti, Il doping della mente. Le sfide del potenziamento cognitivo farmacologico, Messaggero, 2014.
  • The Cyborg: corpo e corporeità nell’epoca del postumano, Cittadella, 2012.
  • Vivere il morire. Spunti per l’antropologia biomedica, Cittadella, 2009.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Charlotte Lytton, The Pope’s AI adviser on ensuring algorithms respect human dignity, in New Scientist. URL consultato il 6 settembre 2022.
  2. ^ (EN) Members of the High-level Advisory Body on Artificial Intelligence, su un.org. URL consultato il 4 aprile 2024.
  3. ^ Governo – francescanitor, su francescanitor.org. URL consultato il 9 maggio 2023.
  4. ^ Cfr. Il premio Bellarmino - Vedovato della Pontificia Università Gregoriana Archiviato il 21 dicembre 2018 in Internet Archive.
  5. ^ a b Scheda, su Pontificia Università Gregoriana. URL consultato il 9 maggio 2023.
  6. ^ algoretica - Parole nuove - Accademia della Crusca, su accademiadellacrusca.it. URL consultato il 16 febbraio 2021.
  7. ^ Lucia Francalanci, Dall’algocrazia all’algoretica: il potere degli algoritmi, in Italiano digitale, n. 3, 15 settembre 2020, p. 97, DOI:10.35948/2532-9006/2020.4397. URL consultato il 16 febbraio 2021.
  8. ^ Peppe Aquaro, Roma: «TedX», sulle tracce di un futuro neutrale, su Corriere della Sera, 30 maggio 2018. URL consultato il 9 maggio 2023.
  9. ^ Paolo Benanti e Sebastiano Maffettone, Come sarà la vita nel «Paraferno», su Corriere della Sera, 18 febbraio 2022. URL consultato il 6 marzo 2022.
  10. ^ Paraferno in Vocabolario - Treccani, su treccani.it. URL consultato il 6 marzo 2022.
  11. ^ Paolo Benanti, Sebastiano Maffettone, L’intelligenza artificiale e la frontiera dei princìpi, su Corriere della Sera, 17 maggio 2021. URL consultato il 6 marzo 2022.
  12. ^ Paolo Benanti e Sebastiano Maffettone, Gli effetti reali degli abusi virtuali, su Corriere della Sera, 30 gennaio 2022. URL consultato il 6 marzo 2022.
  13. ^ Paolo Benanti e Sebastiano Maffettone, La medicina del computer? Un’opportunità (e un rischio), su Corriere della Sera, 24 novembre 2021. URL consultato il 6 marzo 2022.
  14. ^ Paolo Benanti, Sebastiano Maffettone, Algoritmi e nuovi strumenti di partecipazione politica, su Corriere della Sera, 26 luglio 2021. URL consultato il 6 marzo 2022.
  15. ^ Paolo Benanti e Sebastiano Maffettone, Nuove armi: ora i droni decidono da soli se e quando uccidere, su Corriere della Sera, 16 giugno 2021. URL consultato il 6 marzo 2022.
  16. ^ Paolo Benanti e Sebastiano Maffettone, Adesso le vie del Signore passano dai social network, su Corriere della Sera, 22 settembre 2021. URL consultato il 6 marzo 2022.
  17. ^ L'Intelligenza Artificiale al servizio del cittadino: sfide e opportunità | Agenzia per l'Italia digitale, su www.agid.gov.it. URL consultato il 9 maggio 2023.
  18. ^ Sfida Etica dell'Intelligenza Artificiale - Paolo Benanti. URL consultato il 9 maggio 2023.
  19. ^ Cfr. Membri Pontificia Accademia per la Vita Archiviato il 26 giugno 2018 in Internet Archive..
  20. ^ Cfr. Il Codice della vita e Ufficio stampa RAI.
  21. ^ Cfr. Intelligenza artificiale - Selezionati gli esperti Archiviato il 27 dicembre 2018 in Internet Archive.
  22. ^ Cfr. Intelligenza artificiale - Membri del Gruppo di esperti Archiviato il 28 dicembre 2018 in Internet Archive..
  23. ^ Rinunce e nomine, su press.vatican.va. URL consultato il 5 novembre 2019.
  24. ^ Andrea Gagliarducci, Vaticano, un esperto di intelligenza artificiale consigliere della Penitenzieria, su acistampa.com. URL consultato il 5 novembre 2019.
  25. ^ Rinunce e nomine, su press.vatican.va. URL consultato l'11 novembre 2019.
  26. ^ Papa Francesco: nuove nomine di membri e consultori del Pontificio Consiglio della Cultura | AgenSIR, su SIR - Servizio Informazione Religiosa, 11 novembre 2019. URL consultato l'11 novembre 2019.
  27. ^ Rinunce e nomine, su press.vatican.va. URL consultato il 12 febbraio 2021.
  28. ^ Rinunce e nomine, su press.vatican.va. URL consultato il 19 febbraio 2023.
  29. ^ Nasce il comitato per lo studio dell'impatto delle AI sull'editoria e il giornalismo, su odg.it.
  30. ^ Luigi Garofalo, IA, i 13 nominati per Palazzo Chigi dal Sottosegretario Butti, su Key4biz, 24 ottobre 2023. URL consultato il 24 ottobre 2023.
  31. ^ Secretary-General's Advisory Body Members - Artificial Intelligence | United Nations Secretary-General, su www.un.org. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  32. ^ Commissione Ai, Padre Paolo Benanti è il nuovo presidente dopo le dimissioni di Amato, su SkyTG24, 5 gennaio 2024. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  33. ^ Leadership Around Tech and Ethics, su seattleu.edu.
    «Father Paolo Benanti, an expert on AI and ethics in Rome, is coming to Seattle University as a distinguished visiting professor.»
  34. ^ a b Andrea Capocci, Paolo Benanti, il frate nerd fervente militante «anti-gender», in Il Manifesto, 7 gennaio 2024. URL consultato il 7 gennaio 2024. Registrazione della conferenza.
  35. ^ Marta Ginettelli, No alla cultura dell'unisex: incontro con padre Paolo Benanti sulle problematiche del "gender" e sulla relativa ideologia che oggi si vuole imporre, in La voce: settimanale di informazione dell'Umbria, 6 marzo 2015. URL consultato il 7 gennaio 2024.
    «Nel corso della lezione padre Benanti ha proiettato molti video per dimostrare la novità assoluta del linguaggio attraverso il quale si esprime la teoria del gender.»
  36. ^ Gender Theory, su link.springer.com.
    «The study of what is understood as masculine and/or feminine and/or queer behavior in any given context, community, society, or field of study (including, but not limited to, literature, history, sociology, education, applied linguistics, religion, health sciences, philosophy, cultural studies).»
  37. ^ P. Benanti, The Cyborg: corpo e corporeità nell’epoca del postumano,, Assisi, Cittadella, 2012, pp. 99-141.

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