Pīr

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Pir in una miniatura islamica

Il pīr (in persiano پیر‎, in italiano: vecchio) è la guida o il maestro nel Sufismo.

Il sostantivo equivale perfettamente a sceicco (in arabo shaykh). In entrambi i casi sottolinea l'esperienza vissuta del maestro, cui si rivolge il murīd (in arabo ﻣﺮﻳﺪ?, discepolo ) o tālib (in arabo ﻃﺎﻟﺐ?, apprendista) nel suo lungo cammino ascetico, che esige un'adeguata conduzione[1]

In ambito turco, seguendo la medesima logica, si usa invece spesso il sostantivo dede, che significa "nonno", che tuttavia è impiegato di preferenza per indicare il capo religioso e spirituale dell'Alevismo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Per questo un sinonimo del maestro è murshid, dalla radice araba <r-sh-d>, che indica il "seguire la via giusta".

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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