Marcus Pedersen

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Marcus Pedersen
Nazionalità Bandiera della Norvegia Norvegia
Altezza 180 cm
Peso 79 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Løten
Carriera
Giovanili
2005-2007HamKam
Squadre di club1
2007-2009HamKam9 (1)
2009-2010Strømsgodset40 (17)
2010-2012Vitesse25 (5)
2012Vålerenga15 (8)
2012Vitesse0 (0)
2012-2013Odense24 (7)
2013Vitesse2 (1)
2013-2014Barnsley18 (2)
2014-2015Brann19 (6)[1]
2015-2019Strømsgodset82 (43)
2020HamKam21 (10)
2021Ankaraspor13 (8)
2021Tuzlaspor8 (0)
2022HamKam10 (0)
2023-Løten0 (0)
Nazionale
2005Bandiera della Norvegia Norvegia U-157 (0)
2006Bandiera della Norvegia Norvegia U-1610 (7)
2007-2008Bandiera della Norvegia Norvegia U-177 (4)
2009-2013Bandiera della Norvegia Norvegia U-2119 (7)
2011-2014Bandiera della Norvegia Norvegia U-233 (1)
2013-2015Bandiera della Norvegia Norvegia9 (1)
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Bronzo Israele 2013
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 21 febbraio 2023

Marcus Pedersen (Hamar, 8 giugno 1990) è un calciatore norvegese, attaccante del Løten.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Pedersen è un attaccante dotato di discreto fiuto del gol e buona tecnica, in un fisico compatto, atletico e potente.[2] È veloce e rapido d'esecuzione.[2] Ha un tiro potente dalla distanza e, pur non essendo molto alto, è bravo nei colpi di testa.[2] È stato paragonato dai media norvegesi a Wayne Rooney.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato la carriera professionistica nell'HamKam e ha giocato la prima partita tra gli adulti a soli quattordici anni, in amichevole.[2] Nel 2006, il Liverpool ha ottenuto un'opzione per fargli sostenere un provino con la maglia dei Reds.[2] Ha debuttato ufficialmente in prima squadra il 9 aprile 2007, quando è subentrato a Marius Gullerud nel successo per 5-1 sullo Skeid, con il suo club militante in 1. divisjon.[3] Al termine della stagione, l'HamKam è stato promosso nell'Eliteserien. Pedersen ha potuto così esordire nella massima divisione norvegese il 9 luglio 2008, sostituendo Roman Kienast: è stato lui a segnare, nella stessa partita, il gol che ha permesso il successo per 2-1 sul Rosenborg.[4] La sua stagione è stata però costellata da tanti piccoli infortuni che gli hanno impedito di calcare i campi con regolarità.[2]

Ad inizio 2009, ha lasciato l'HamKam (appena retrocesso) per approdare a parametro zero allo Strømsgodset.[2] Il primo incontro con la nuova maglia lo ha giocato il 15 marzo 2009, venendo schierato titolare nel pareggio per 3-3 contro lo Start: due delle reti del Godset sono state messe a segno proprio da Pedersen.[5] Il 2 giugno è stato autore di un'altra doppietta, che ha consentito allo Strømsgodset di imporsi per 2-1 sul Brann.[6] Questa marcatura ha consentito a Pedersen di arrivare a 5 reti (e 3 assist) nelle prime 12 partite di campionato; ha concluso poi la stagione con 10 gol in 24 presenze.[2] L'annata seguente è arrivata la sua esplosione definitiva.[2] È stato infatti protagonista di una buona intesa con il compagno Jo Inge Berget e ha siglato 11 gol nelle prime 19 partite stagionali.[2]

Nel mercato estivo del 2010, il Vitesse ha acquistato il cartellino del calciatore dallo Strømsgodset in cambio di 600.000 euro.[7] Il calciatore ha firmato un contratto dalla durata quadriennale.[2] Il 24 ottobre 2010 ha esordito nell'Eredivisie, subentrando a Lasse Nilsson nella sconfitta casalinga per 1-4 contro l'Utrecht: è stato proprio il norvegese a segnare il gol della bandiera per il Vitesse.[8]

Il 22 febbraio 2012 è stato ufficializzato il passaggio di Pedersen al Vålerenga, con la formula del prestito semestrale.[9] Il club ha ottenuto anche un'opzione per l'acquisto a titolo definitivo.[9] Ha esordito con questa maglia in data 25 marzo, quando è stato titolare nella vittoria per 2-1 sull'Haugesund.[10] Il 31 marzo è arrivata la prima rete, nella sconfitta per 3-2 contro la sua ex squadra dello Strømsgodset.[11] La sera precedente alla sfida di campionato contro l'Aalesund, datata 2 luglio, ha infranto i regolamenti della squadra consumando dell'alcol.[12] L'attaccante è stato così sospeso per la partita della settimana successiva, che avrebbe visto il Vålerenga opposto al Sandnes Ulf.[12] Il 22 luglio, ha siglato una doppietta nel successo per 1-3 contro lo Stabæk.[13] L'attaccante, insultato dai tifosi avversari, ha festeggiato la seconda rete mimando del sesso orale.[14] Il giorno successivo, la federazione norvegese è stata coinvolta a questo proposito, venendo chiamata a giudicare le azioni di Pedersen.[15] È stato quindi multato per 7.500 corone.[16]

Il 31 agosto 2012, è passato in prestito all'Odense.[17] Ha esordito nella Superligaen in data 2 settembre, quando è subentrato a Morten Skoubo nel pareggio casalingo per 2-2 contro il Copenaghen.[18] Il 30 settembre ha segnato la prima rete, nella sconfitta per 1-2 contro l'Aarhus.[19]

A fine stagione, ha fatto ritorno al Vitesse. Dopo aver giocato 3 partite in squadra e messo a segno una rete, il 21 agosto 2013 ha rinnovato il contratto che lo legava al club olandese per altre due stagioni, per poi essere ceduto in prestito agli inglesi del Barnsley.[20] Ha esordito nella Football League Championship in data 24 agosto, sostituendo Chris O'Grady nella sconfitta per 5-2 contro il Blackburn.[21] Il 31 agosto ha realizzato la prima rete, nel 3-1 sull'Huddersfield Town.[22]

L'11 agosto 2014 ha fatto ufficialmente ritorno in Norvegia, per giocare nel Brann: ha firmato un contratto valido per i successivi due anni e mezzo.[23] Ha scelto la maglia numero 19.[24] Ha esordito con questa maglia il 17 agosto, nella vittoria per 3-1 sul Rosenborg, partita in cui ha trovato anche la via del gol.[25] Al termine del campionato, il Brann è retrocesso nella 1. divisjon; Pedersen ha chiuso la stagione con 13 presenze e 3 reti.

Il 30 gennaio 2015, il Brann ha disputato una partita amichevole contro il Fyllingsdalen, in preparazione della nuova stagione: nel corso del primo tempo, Pedersen ha subito un infortunio che lo ha costretto ad abbandonare il campo.[26] Gli esami hanno poi evidenziato una lesione al legamento crociato posteriore che lo avrebbe costretto ad uno stop di circa tre mesi.[27]

Il 13 agosto 2015, lo Strømsgodset ha annunciato sul proprio sito internet d'aver ingaggiato Pedersen, che ha fatto così ritorno a Drammen firmando un contratto valido per i successivi tre anni e mezzo.[28] Ha scelto la maglia numero 10.[28] Il 26 settembre 2016 ha rinnovato il contratto che lo legava al club fino al 31 dicembre 2019.[29]

Il 6 luglio 2019 ha rescisso il contratto che lo legava al club.[30]

Il 3 giugno 2020 ha firmato un contratto con l'HamKam, valido fino al termine della stagione: ha scelto di vestire la maglia numero 11.[31]

Il 21 gennaio 2021 ha siglato un accordo valido per il successivo anno e mezzo con i turchi dell'Ankaraspor.[32]

L'11 agosto 2022 ha fatto ritorno all'HamKam: ha scelto la maglia numero 19.[33]

Svincolato, il 21 febbraio 2023 è passato al Løten.[34]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Pedersen ha giocato con diverse selezioni giovanili della Norvegia. Nel mese di giugno 2009, è stato convocato per la prima volta nella Norvegia Under-21. È stato convocato dal commissario tecnico Egil Olsen in vista degli impegni amichevoli della Norvegia contro Sudafrica e Zambia.[35] L'8 gennaio ha effettuato il suo esordio, subentrando ad Alexander Søderlund nella vittoria per 0-1 contro la Nazionale sudafricana.[36] Il 7 maggio 2013, è stato incluso nella lista provvisoria consegnata all'UEFA dal commissario tecnico Tor Ole Skullerud in vista del campionato europeo Under-21 2013.[37] Il 22 maggio, il suo nome è comparso tra i 23 calciatori scelti per la manifestazione.[38] La selezione norvegese ha superato la fase a gironi, per poi venire eliminata dalla Spagna Under-21 in semifinale. In base al regolamento, la Norvegia ricevette la medaglia di bronzo in ex aequo con l'Olanda Under-21, altra semifinalista battuta.[39]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 21 febbraio 2023.

Stagione Club Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Supercoppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2007 Bandiera della Norvegia HamKam 1D 4 0 CN 0 0 - - - - - - 4 0
2008 ES 5 1 CN 1 0 - - - - - - 6 1
2009 Bandiera della Norvegia Strømsgodset ES 24 10 CN 0 0 - - - - - - 24 10
gen.-lug. 2010 ES 16 7 CN 3 4 - - - - - - 19 11
2010-2011 Bandiera dei Paesi Bassi Vitesse ED 16 5 CO 1 0 - - - - - - 17 5
2011-feb. 2012 ED 9 0 CO 2 1 - - - - - - 11 1
feb.-ago. 2012 Bandiera della Norvegia Vålerenga ES 15 8 CN 1 1 - - - - - - 16 9
ago. 2012 Bandiera dei Paesi Bassi Vitesse ED 0 0 CO 0 0 - - - - - - 0 0
ago. 2012-2013 Bandiera della Danimarca Odense SL 24 7 CD 2 2 - - - - - - 26 9
lug.-ago. 2013 Bandiera dei Paesi Bassi Vitesse ED 2 1 CO - - UEL 1[40] 0 - - - 3 1
Totale Vitesse 27 6 3 1 1 0 - - 31 7
ago. 2013-2014 Bandiera dell'Inghilterra Barnsley FLC 18 2 FACup+CdL 1+1 0 - - - - - - 20 2
ago.-dic. 2014 Bandiera della Norvegia Brann ES 10+2 3+0 CN 1 0 - - - - - - 13 3
gen.-ago. 2015 1D 9 3 CN 1 1 - - - - - - 10 4
Totale Brann 19+2 6+0 2 1 - - - - 22 7
ago.-dic. 2015 Bandiera della Norvegia Strømsgodset ES 10 11 CN - - UEL - - - - - 10 11
2016 ES 19 8 CN 4 3 UEL 2[40] 1 - - - 25 12
2017 ES 26 9 CN 3 1 - - - - - - 29 10
2018 ES 23 14 CN 2 0 - - - - - - 25 14
gen.-lug. 2019 ES 4 1 CN 0 0 - - - - - - 4 1
Totale Strømsgodset 122 60 12 8 - - - - 134 68
2020 Bandiera della Norvegia HamKam 1D 21 10 - - - - - - - - - 21 10
gen.-giu. 2021 Bandiera della Turchia Ankaraspor 1L 13 8 CT - - - - - - - - 13 8
ago.-nov. 2021 Bandiera della Turchia Tuzlaspor 1L 8 0 CT 0 0 - - - - - - 8 0
ago.-dic. 2022 Bandiera della Norvegia HamKam ES 10 0 CN 0 0 - - - - - - 10 0
Totale HamKam 40 11 1 0 - - - - 41 11
2023 Bandiera della Norvegia Løten 4D 0 0 CN 0 0 - - - - - - 0 0
Totale 285+2 108+0 23 13 3 1 - - 313 122

Cronologia presenze e reti in Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Norvegia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
9-1-2013 Città del Capo Sudafrica Bandiera del Sudafrica 0 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
12-1-2013 Ndola Zambia Bandiera dello Zambia 0 – 0 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
14-8-2013 Solna Svezia Bandiera della Svezia 4 – 2 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole -
10-9-2013 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 0 – 2 Bandiera della Svizzera Svizzera Qual. Mondiali 2014 -
15-11-2013 Herning Danimarca Bandiera della Danimarca 2 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole 1
19-11-2013 Molde Norvegia Bandiera della Norvegia 0 – 1 Bandiera della Scozia Scozia Amichevole -
27-8-2014 Stavanger Norvegia Bandiera della Norvegia 0 – 0 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti Amichevole -
12-11-2015 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 0 – 1 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Qual. Euro 2016 -
15-11-2015 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 2 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Euro 2016 -
Totale Presenze 9 Reti 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 21 (6) se si considerano gli incontri di qualificazione all'Eliteserien.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l Marcus Pedersen: 1990 - Norvegia, su generazioneditalenti.com. URL consultato il 24 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2010).
  3. ^ (NO) HamKam 5 - 1 Skeid, su altomfotball.no. URL consultato il 24 febbraio 2011.
  4. ^ (NO) HamKam 2 - 1 Rosenborg, su altomfotball.no. URL consultato il 24 febbraio 2011.
  5. ^ (NO) Strømsgodset 3 - 3 Start, su altomfotball.no. URL consultato il 24 febbraio 2011.
  6. ^ (NO) Strømsgodset 2 - 1 Brann, su altomfotball.no. URL consultato il 24 febbraio 2011.
  7. ^ (EN) Official: Vitesse Sign Nacer Barazite, Matej Delac, Marcus Pedersen, Guram Kashia & Laryea Kingston, su goal.com. URL consultato il 24 ottobre 2010.
  8. ^ (NO) Vitesse 1 - 4 Utrecht, su altomfotball.no. URL consultato il 24 febbraio 2011.
  9. ^ a b (NO) Marcus Pedersen til Vålerenga, su vif-fotball.no. URL consultato il 23 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2012).
  10. ^ (NO) Vålerenga 2 - 1 Haugesund, su altomfotball.no. URL consultato il 14 luglio 2012.
  11. ^ (NO) Strømsgodset 3 - 2 Vålerenga, su altomfotball.no. URL consultato il 14 luglio 2012.
  12. ^ a b (NO) Pedersen får karantene og bot for bytur, su vg.no. URL consultato il 14 luglio 2012.
  13. ^ (NO) Marcus Pedersen, su altomfotball.no. URL consultato il 23 luglio 2012.
  14. ^ (NO) Pedersen scoret to mål og feiret med obskøn gest mot hjemmefansen, su vg.no. URL consultato il 23 luglio 2012.
  15. ^ (NO) Påtalenemnda skal se på Pedersens «sex-gest», su vg.no. URL consultato il 23 luglio 2012.
  16. ^ (NO) Pedersens sex-gest svir på pungen, su vg.no. URL consultato il 22 agosto 2012.
  17. ^ (DA) Norsk angriber klar for OB, su ob.dk. URL consultato il 31 agosto 2012.
  18. ^ OB vs. København, su it.soccerway.com, soccerway.com. URL consultato l'11 agosto 2014.
  19. ^ OB vs. AGF, su it.soccerway.com, soccerway.com. URL consultato l'11 agosto 2014.
  20. ^ (NL) Pedersen met contractverlenging op weg naar Engeland, su vitesse.nl. URL consultato il 21 agosto 2013.
  21. ^ Blackburn Rovers vs. Barnsley, su it.soccerway.com, soccerway.com. URL consultato il 7 luglio 2014.
  22. ^ Barnsley vs. Huddersfield Town, su it.soccerway.com, soccerway.com. URL consultato il 7 luglio 2014.
  23. ^ (NO) Marcus Pedersen klar for Brann, su brann.no. URL consultato l'11 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2014).
  24. ^ (NO) TV: Tatoverte draktnummeret i nakken, su brann.no. URL consultato il 18 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2014).
  25. ^ (NO) Brann 3 - 1 Rosenborg, su altomfotball.no. URL consultato il 6 febbraio 2015.
  26. ^ (NO) Tapte årets første test, su brann.no. URL consultato il 6 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2015).
  27. ^ (NO) Kan bli tre måneder på sidelinjen, su brann.no. URL consultato il 6 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2015).
  28. ^ a b (NO) Velkommen tilbake, Marcus!, su godset.no. URL consultato il 13 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  29. ^ (NO) MARCUS HAR FORLENGET KONTRAKTEN [collegamento interrotto], su godset.no. URL consultato il 27 settembre 2016.
  30. ^ (NO) MARCUS PEDERSEN AVSLUTTER I SIF, su godset.no. URL consultato il 16 agosto 2019.
  31. ^ (NO) MARCUS PEDERSEN VENDER HJEM, su hamkam.no. URL consultato il 14 luglio 2020.
  32. ^ (TR) Mavi-beyazlılarımız transferde hız kesmedi, su ankaraspor2020.com. URL consultato il 21 gennaio 2021.
  33. ^ (NO) MARCUS ER KAMERAT, su hamkam.no. URL consultato l'11 agosto 2022.
  34. ^ (NO) MARCUS PEDERSEN TIL FJERDEDIVISJON, su vg.no. URL consultato il 21 febbraio 2023.
  35. ^ (NO) Forfall fra Forren og Johansen, su fotball.no. URL consultato il 9 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2013).
  36. ^ (NO) Sør-Afrika 0 - 1 Norge, su altomfotball.no. URL consultato il 9 gennaio 2012.
  37. ^ (NO) Bruttotropp til U21-EM, su fotball.no. URL consultato il 7 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2013).
  38. ^ La Norvegia rinuncia a Henriksen, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 22 maggio 2013.
  39. ^ Nyland e Johansen tra delusione e orgoglio, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 22 giugno 2013.
  40. ^ a b Presenze nei turni preliminari.

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