Roman Kienast

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Roman Kienast
Roman Kienast con la maglia dello Sturm Graz
Nazionalità Bandiera dell'Austria Austria
Altezza 190 cm
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 2022
Carriera
Giovanili
1989-1999Vösendorf
1999-2002Rapid Vienna
Squadre di club1
2002-2004Rapid Vienna24 (0)
2004Altach6 (4)
2004-2006Rapid Vienna31 (3)
2006-2008HamKam61 (19)
2008Helsingborg12 (3)
2009HamKam24 (8)
2010-2012Sturm Graz61 (30)
2012-2015Austria Vienna63 (14)
2015-2017Sturm Graz46 (15)
2017Wil7 (2)
2018-2019Wiener Neustadt23 (4)
2019-2020Stripfing13 (2)
2021-2022Lockenhaus? (?)
2022Milord BLANCO? (?)
Nazionale
?Bandiera dell'Austria Austria U-197 (3)
2004Bandiera dell'Austria Austria U-201 (0)
2006-2007Bandiera dell'Austria Austria U-2125 (4)
2007-2008Bandiera dell'Austria Austria11 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 26 febbraio 2023

Roman Kienast (Salisburgo, 29 marzo 1984) è un ex calciatore austriaco, di ruolo attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Roman Kienast (Sturm Graz)

Inizia a giocare nelle giovanili del Rapid Vienna e debutta in prima squadra nel 2001-2002, disputando 24 partite nelle due stagioni seguenti.

Nel 2004 il Rapid lo cede in prestito all'Altach, ma dopo solo due mesi e 6 gare disputate, decide di ritornare a Vienna. In quella stagione disputa 21 partite realizzando 2 gol e vincendo il campionato, qualificandosi così per la Champions League 2005-2006. Il 27 luglio 2005 esordisce in Champions League in F91 Dudelange-Rapid Vienna 1-5, subentrando ad Muhammet Akagündüz al 72º minuto e realizzando all'84º minuto il quinto gol dei bianco-verdi.

Nel marzo del 2006 si trasferisce in Norvegia all'HamKam e il 31 luglio 2008 passa in prestito all'Helsingborg.[1]

Nel gennaio 2010 torna in patria, accasandosi allo Sturm Graz, con cui conquista subito la coppa nazionale. Nella stagione 2010-2011 si laurea campione d'Austria con il club bianco-nero.

Nel gennaio 2012 si trasferisce all'Austria Vienna. Il 27 agosto 2013 segna il gol decisivo nei play-off di Champions League che permette all'Austria Vienna di eliminare la Dinamo Zagabria e accedere per la prima volta nella storia alla fase a gironi.[2] Successivamente realizza anche il primo gol della squadra austriaca nella fase a gironi della manifestazione.[3]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Fa parte della nazionale Under-19 che si è classificata terza agli Europei di categoria del 2003, durante i quali realizza una doppietta nel 4-1 contro la Repubblica Ceca, partita della fase a gironi.

Esordisce in nazionale maggiore il 13 ottobre 2007 contro la Svizzera e realizza il primo gol il 27 maggio 2008 in amichevole contro la Nigeria (1-1).

Viene inserito dal CT Hickersberger nella lista dei 23 convocati della nazionale austriaca per l'Europeo 2008, dove disputa tutte le 3 partite della fase a gironi in tutte e tre le occasioni subentrando dalla panchina.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Rapid Vienna: 2004-2005
Sturm Graz: 2010-2011
Austria Vienna: 2012-2013
Sturm Graz: 2009-2010

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Kienast an Helsingborgs verliehen [collegamento interrotto], su kurier.at, 31 luglio 2008. URL consultato il 5 agosto 2008.
  2. ^ L'Austria Vienna aveva sino ad allora partecipato alla Coppa dei Campioni con la vecchia formula, mai alla Champions League coi gironi.
  3. ^ Il Porto frena contro l'Austria Vienna, su it.uefa.com, uefa.com, 26 novembre 2013. URL consultato il 28 novembre 2013.

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