Manfred Krug

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Manfred Krug
Manfred Krug (1937-2016) con Etta Cameron nel 1970
NazionalitàBandiera della Germania Germania
GenereSchlager
Jazz
Chanson
Periodo di attività musicalemetà degli anni sessanta – 2016
StrumentoVoce
EtichettaAmiga Records

Manfred Krug (Duisburg, 8 febbraio 1937Berlino, 21 ottobre 2016) è stato un attore e cantante tedesco.

Cresciuto nell'ex-DDR, si affermò come attore e cantante nella Germania Ovest.[1][2][3][4][5][6] Tra i suoi ruoli principali, figurano, tra l'altro, quelli nelle serie televisive Stülpner-Legende, Auf Achse, Sesamstraße, Tatort, Detektivbüro Roth, Liebling Kreuzberg, ecc.[2][3][4][5][6][7]

Era il padre della cantante Fanny Krug.[3]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Manfred Krug assieme ad Christel Bodenstein durante le riprese di Beschreibung eines Sommers (1962)
Manfred Krug assieme ad Armin Mueller-Stahl in Die Verschworenen (1971)
Manfred Krug assieme a Nina Hagen nel 1976

Manfred Krug nasce a Duisburg l'8 febbraio 1937.[1][2][3][4][5][7] I suoi genitori sono Rudolf e Alma Krug.[4]

Dopo il divorzio dei genitori, avvenuto nel 1949, il padre lo porta con sé nella Repubblica Democratica Tedesca.[3][5][6]

Dopo il diploma, si iscrive ad una scuola di recitazione a Berlino Est, ma abbandona gli studi. In seguito, viene però ingaggiato dalla Berthold Brechts Berliner Ensemble.[3]

Nel 1957, sul grande schermo nel film Die Schönste, dove interpreta un chitarrista.[1] Sempre nello stesso anno, compare nel film diretto da Hans Müller, Mazurka der Liebe.[5][6]

A partire dagli anni sessanta, si dedica anche alla musica e nel 1962 pubblica il suo primo disco intitolato Auf der Sonnenseite, che segna l'inizio di una carriera di successo come cantante jazz.[3] Nello stesso anno, è protagonista, al fianco di Christel Bodenstein e Günther Grabbert del film diretto da Ralph Kirsten e tratto dall'omonimo romanzo di Karl-Heinz Jakobs Beschreibung eines Sommers, dove interpreta il ruolo di Tom Breitsprecher.[8]

A partire poi dal 1970 e fino al 1976 recita nel musical di George Gershwin Porgy and Bess[2][3][5] e, a partire dal 1971, inizia una collaborazione con il compositore di brani di genere Schlager e chanson Günther Fischer[3].

Nel 1976, dopo una sua protesta contro l'espulsione del musicista dissidente Wolf Biermann, viene emesso contro Manfred Krug un parziale divieto di lavorare da parte del governo della DDR e l'anno seguente, decide così di lasciare il Paese per trasferirsi in Germania Ovest.[1][2][3][4][6]

In Germania Ovest, diventa protagonista a partire dal 1980 della serie televisiva Auf Achse, dove interpreta fino al 1993 il ruolo di Franz Meersdonck[1][2][9][10], e a partire dal 1984, della serie televisiva Tatort, dove interpreta fino al 2001 il ruolo del commissario Paul Stöver[2][3][6] .

Nel 2001, abbandona la carriera di attore, ma non quella di cantante[1], e, nel 2003, pubblica, in collaborazione con la figlia Fanny Krug, il CD Sweet Nothings.[2]

Manfred Krug muore a Berlino il 21 ottobre 2016 all'età di 79 anni.[1][2][3][5][6][7]

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Discografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • 1966: Manfred Krug und die Modern Jazz Big Band 65 (con la Modern Jazz Big Band 65)
  • 1968: Manfred Krug spricht und singt Carl Michael Bellmann
  • 1971: Das war nur ein Moment (con Günther Fischer)
  • 1979: Da bist du ja
  • 1998: Abgehauen (Die Musik zum Film)
  • 2000: Tatort - Die Songs (con Charles Brauer)
  • 2000: Schweingezadder und Anders
  • 2000: Schlafstörung
  • 2002: Der Weihnachtskrug
  • 2003: Sweet Nothings (con Fanny Krug)
  • 2004: Mein schönes Leben
  • 2006: Lust des Beginners
  • 2014: Auserwählt (con Uschi Brüning)
  • 2018: Noch nicht ganz weg (con il Günther Fischer-Quartett)

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Opere letterarie[modifica | modifica wikitesto]

  • Abgehauen
  • 66 Gedichte, was soll das?
  • Mein schönes Leben

Premi e riconoscimenti (lista parziale)[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g (DE) Manfred Krug, su filmportal.de, Filmportal. URL consultato il 19 settembre 2020.
  2. ^ a b c d e f g h i (DE) Manfred Krug, su schlagerplanet.com, Steffi-Line. URL consultato il agosto 2020.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l (DE) Manfred Krug, su steffi-line.de, Schlagerpleanet. URL consultato il agosto 2020.
  4. ^ a b c d e (DE) Manfred Krug, su gala.de, Gala. URL consultato il agosto 2020.
  5. ^ a b c d e f g (DE) Manfred Krug, su whoswho.de, Who's Who. URL consultato il agosto 2020.
  6. ^ a b c d e f g (DE) Manfred Krug, su hdg.de, HDG.de - LeMO Biographie. URL consultato il agosto 2020.
  7. ^ a b c (DE) Filmografie Manfred Krug, su fernsehserien.de, Schlagerpleanet. URL consultato il agosto 2020.
  8. ^ (DE) Manfred Krug, su filmportal.de, Beschreibung eines Sommers. URL consultato il 19 settembre 2020.
  9. ^ (DE) Auf Achse - Infos zur Fernsehserie, su fernsehserien.de. URL consultato il 10 novembre 2016.
  10. ^ (DE) Auf Achse -, su wunschliste.de, Wunschliste. URL consultato l'11 novembre 2016.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN97977004 · ISNI (EN0000 0000 7845 2200 · LCCN (ENn91095647 · GND (DE118890948 · BNF (FRcb145914672 (data) · J9U (ENHE987007264137305171 · CONOR.SI (SL156705379 · WorldCat Identities (ENlccn-n91095647