Lipodistrofia

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Lipodistrofia
Specialitàendocrinologia
Classificazione e risorse esterne (EN)
MeSHD008060
eMedicine128355

Per lipodistrofia, in campo medico, si intende una manifestazione clinica caratterizzata da un'anormale o degenerativa condizione del tessuto adiposo. Si può manifestare come ridistribuzione dei lipidi nel corpo avendo di fatto in alcune parti una mancanza e in altre un eccesso dei grassi, riguardando soprattutto le guance o sulla parte posteriore del collo.[1]

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il termine deriva dal greco, "lipo" che significa grasso e "distrofia" alterazione della normale crescita.

Tipologia[modifica | modifica wikitesto]

Esistono varie tipologie fra cui la lipodistrofia di Dunnigan, un'anomalia genetica con caratteristiche simili alla sindrome metabolica.

La sindrome lipodistrofica è una condizione che si manifesta nelle persone HIV positive a seguito delle terapie farmacologiche.

Un'altra forma di tale malattia è l'emiatrofia facciale, dove si riscontra la scomparsa del grasso negli strati di pelle di una parte del volto.[2]

Casi di parziale lipodistrofia sono stati descritti da studiosi e attualmente sono sotto controlli medici, dove si evincono fra l'altro forme di diabete e infertilità.[3]

Eziologia[modifica | modifica wikitesto]

Le cause di tale anomalie sono soprattutto di carattere genetico, ma la Lipodistrofia può essere dovuta anche a malnutrizione e all'assunzione di determinati farmaci, come anti-retrovirali per il trattamento di infezione da HIV.[4]

Terapie[modifica | modifica wikitesto]

Attualmente si stanno effettuando esperimenti per comprendere quali terapie farmacologiche siano più efficaci (come la terapia a base di leptina).[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Physical and Biochemical Changes in HIV Disease Eric S. Daar, M.D. MedicineNet, ultimo accesso 22 settembre 2007
  2. ^ Stephen L. Hauser, Harrison: Neurologiaclinica pag 386, Casarile (Milano), McGraw-Hill, 2007, ISBN 978-88-386-3923-4.
  3. ^ Vantyghem MC, Vincent-Desplanques D, Defrance-Faivre F, Capeau J, Fermon C, Valat AS, Lascols O, Hecart AC, Pigny P, Delemer B, Vigouroux C, Wemeau JL., FERTILITY AND OBSTETRICAL COMPLICATIONS IN WOMEN WITH LMNA-RELATED FAMILIAL PARTIAL LIPODYSTROPHY., in J Clin Endocrinol Metab., marzo 2008.
  4. ^ Redinger RN., The physiology of adiposity., in J Ky Med Assoc., vol. 102, febbraio 2008, pp. 53-62.
  5. ^ Nagao K, Inoue N, Ujino Y, Higa K, Shirouchi B, Wang YM, Yanagita T., Effect of leptin infusion on insulin sensitivity and lipid metabolism in diet-induced lipodystrophy model mice, in Lipids Health Dis., marzo 2008.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]