Jens Keukeleire

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Jens Keukeleire
Keukeleire alla E3 Harelbeke 2015
Nazionalità Bandiera del Belgio Belgio
Altezza 185 cm
Peso 69 kg
Ciclismo
Specialità Strada
Termine carriera 2023
Carriera
Squadre di club
2007WC Soenens-Germond Ingelmunster
2008Wielerclub Soenensmond
2009WC Soenens-Yawadoo-Germond
2010-2011Cofidis
2012GreenEDGE
2012-2017Orica
2018-2019Lotto
2020-2023EF
Nazionale
2015-2023Bandiera del Belgio Belgio
Statistiche aggiornate al 31 dicembre 2023

Jens Keukeleire (Bruges, 23 novembre 1988) è un ex ciclista su strada belga, è stato professionista dal 2010 al 2023, specialista delle classiche,[1] ha vinto una tappa alla Vuelta a España 2016 e due edizioni del Giro del Belgio.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giunto al ciclismo dopo aver praticato calcio e canottaggio, da dilettante corre per il Wielerclub Soenens; nel 2009 viene selezionato dalla Nazionale belga per partecipare alla gara in linea Under-23 dei campionati del mondo di Mendrisio, ma si ritira.

Alla fine del 2009 viene ingaggiato dalla squadra francese Cofidis: la stagione 2010 è dunque la sua prima da corridore professionista. Le prime gare cui partecipa sono il Challenge de Mallorca e la Volta ao Algarve, in febbraio; in sette giorni di corsa si classifica quattro volte tra i migliori dieci in arrivi in volata. In marzo ottiene quattro vittorie: prima vince allo sprint la Le Samyn, poi si aggiudica una tappa e la classifica generale della Tre Giorni delle Fiandre Occidentali e, due settimane più tardi, fa sua anche la Nokere Koerse.

Nel 2011 è quarto alla Nokere Koerse; in quella stagione vince comunque una frazione allo Österreich-Rundfahrt. L'anno dopo si trasferisce tra le file della formazione UCI World Tour australiana Orica-GreenEDGE: coglie i primi successi con la nuova maglia nel 2013, aggiudicandosi due tappe alla Vuelta a Burgos. Dopo un 2014 senza particolari acuti, nel 2015, ancora in maglia Orica, si classifica sesto nella prestigiosa Parigi-Roubaix, ultimo nel gruppetto dei migliori; a fine anno viene anche convocato in Nazionale per la gara in linea Elite dei campionati del mondo di Richmond.

Nel 2016 vince la prima frazione del Giro di Slovenia e si piazza secondo alla Halle-Ingooigem; in settembre è quindi in evidenza prima alla Vuelta a España, in cui conquista allo sprint la tappa con arrivo a Bilbao, e poi al Gran Premio Bruno Beghelli, con il terzo posto in volata. L'anno dopo ottiene un importante piazzamento alla Gand-Wevelgem, riaffermandosi come protagonista delle classiche: chiude infatti sul podio, secondo, regolato in uno sprint a due da Greg Van Avermaet. A fine maggio si aggiudica quindi la classifica finale del Giro del Belgio, superando Rémi Cavagna in graduatoria grazie agli abbuoni del Golden Kilometer nella quinta e ultima tappa.[2]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

  • 2009 (WC Soenens-Yawadoo-Germond, tre vittorie)
Grand Prix de Pont á Marcq - Circuit du Pévèle
Grote Prijs Stad Geel
Boucles Guégonnaises
  • 2010 (Cofidis, quattro vittorie)
Le Samyn
1ª tappa Tre Giorni delle Fiandre Occidentali
Classifica generale Tre Giorni delle Fiandre Occidentali (Courtrai > Bellegem)
Nokere Koerse
  • 2011 (Cofidis, una vittoria)
3ª tappa Österreich-Rundfahrt (Kitzbühel > Prägraten-am-Großvenediger)
  • 2013 (Orica-GreenEDGE, due vittorie)
2ª tappa Vuelta a Burgos (Roa de Duero > Clunia)
3ª tappa Vuelta a Burgos (Villadiego > Ojo Guareña)
  • 2016 (Orica-BikeExchange, due vittorie)
1ª tappa Giro di Slovenia (Lubiana > Capodistria)
12ª tappa Vuelta a España (Los Corrales de Buelna > Bilbao)
  • 2017 (Orica-Scott, una vittoria)
Classifica generale Giro del Belgio
  • 2018 (Lotto Soudal, una vittoria)
Classifica generale Giro del Belgio

Altri successi[modifica | modifica wikitesto]

  • 2010 (Cofidis, due vittorie)
Classifica a punti Tre Giorni delle Fiandre Occidentali
Classifica giovani Tre Giorni delle Fiandre Occidentali
  • 2012 (Orica-GreenEDGE, una vittoria)
2ª tappa Eneco Tour (Sittard, cronosquadre)

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

2012: 127º
2013: 74º
2021: 78º
2014: 67º
2017: 59º
2018: non partito (10ª tappa)
2019: 98º
2020: 89º
2015: 93º
2016: 64º
2021: 50º

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

2011: 151º
2013: 67º
2014: ritirato
2016: 159º
2017: 52º
2018: 112º
2019: 53º
2011: 106º
2012: 31º
2013: 110º
2014: 37º
2015: 19º
2016: 21º
2017: non partito
2019: 12º
2020: 27º
2021: ritirato
2022: ritirato
2023: 53º
2010: ritirato
2011: 30º
2012: fuori tempo
2013: 46º
2014: 25º
2015: 6º
2016: 77º
2017: 83º
2018: 67º
2019: 29º
2022: 78º
2023: 62º
2015: 88º
2016: ritirato
2017: 97º
2018: 66º

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Mendrisio 2009 - In linea Under-23: ritirato
Richmond 2015 - In linea Elite: 71º
Doha 2016 - In linea Elite: ritirato
Bergen 2017 - In linea Elite: 87º

Competizioni europee[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Jered Gruber, Belgian prodigy, Jens Keukeleire, eyeing U23 World Championships, in velonation.com, 16 agosto 2010. URL consultato il 3 settembre 2010.
  2. ^ Giro del Belgio, Keukeleire vincitore grazie al Golden KM. A segno in volata Debusschere, su cicloweb.it, 28 maggio 2017. URL consultato il 10 gennaio 2018.

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