Giacomo Caracciolo

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Giacomo Caracciolo
arcivescovo della Chiesa cattolica
Ritratto dell'arcivescovo Caracciolo, conservato nella biblioteca del convento dei Cappuccini a Lucerna.
 
Incarichi ricoperti
 
Nato6 settembre 1675 a Martina Franca
Ordinato diacono16 febbraio 1710
Ordinato presbitero23 febbraio 1710
Nominato arcivescovo7 aprile 1710 da papa Clemente XI
Consacrato arcivescovo27 aprile 1710 dal cardinale Fabrizio Paolucci
Deceduto17 gennaio 1718 (42 anni) a Martina Franca
 

Giacomo Caracciolo (Martina Franca, 6 settembre 1675Martina Franca, 17 gennaio 1718) è stato un arcivescovo cattolico, diplomatico e funzionario italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Martina Franca, era figlio del duca Petracone V e di Aurelia Maria Imperiali. Da giovane si recò a Roma, sotto la protezione dello zio Innico, vescovo di Aversa e futuro cardinale. Si laureò in utroque iure il 30 settembre 1698 all'Università della Sapienza.[1]

Iniziò la sua carriera ecclesiastica come consultore della Congregazione dell'Indice dei libri proibiti per poi diventare referendario della Segnatura apostolica l'8 luglio 1699. Fu inviato a Bologna come vice-legato pontificio con una speciale delega per la giustizia.[2] Fu anche ponente della Congregazione del buon governo e abate commendatario di San Giovanni in Fiore.[3]

Inviato a Malta come inquisitore, dovette ritornare a Roma dove il 7 aprile 1710 fu nominato arcivescovo titolare di Efeso e consacrato dal cardinale Fabrizio Paolucci. Per i servigi resi fu anche nominato assistente al Soglio Pontificio il 20 aprile,[1] e inviato in Svizzera come nunzio apostolico.[4]

Tornato a Roma nel 1716 fu nominato uditore generale della Camera Apostolica. Morì nel paese natale in circostanze incerte.[1]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c DBI.
  2. ^ DBI: con una speciale "licentia immiscendi se criminalibus".
  3. ^ Weber, Christoph, 1943-, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Ministero per i beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, 1994, ISBN 8871250702, OCLC 33467797. URL consultato il 10 agosto 2019.
  4. ^ Catholic-Hierarchy.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Abate commendatario di San Giovanni in Fiore Successore
Bernardino Rocci 19 settembre 1691 – 17 gennaio 1718 Innico Caracciolo
Predecessore Vice-legato di Bologna Successore
Abbondio Rezzonico 8 maggio 1703 – 30 giugno 1706 Federico Cornaro
Predecessore Inquisitore generale di Malta Successore
Giorgio Spinola 30 giugno 1706 – 2 maggio 1710 Raniero d'Elci
Predecessore Arcivescovo titolare di Efeso Successore
Antonio Francesco Sanvitale 7 aprile 1710 – 17 gennaio 1718 Domenico Silvio Passionei
Predecessore Nunzio apostolico in Svizzera Successore
Vincenzo Bichi 2 maggio 1710 – 17 ottobre 1716 Giuseppe Firrao il Vecchio
Predecessore Uditore generale della Camera apostolica Successore
Nicola Gaetano Spinola 5 aprile 1717 – 9 gennaio 1718 Camillo Cybo
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