Get Weird

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Get Weird
album in studio
ArtistaLittle Mix
Pubblicazione6 novembre 2015
Durata42:12
Dischi1
Tracce12
GenerePop
Pop rap
EtichettaSyco, Columbia Records
ProduttoreElectric, TMS, Jayson DeZuzio, Nick Monson, TroyBoi, Kiris Houston, Jez Ashurst, Camille Purcell, Joe Kearns, Nathan Duvall, Phil Cook, Steve Mac, Matt Rad
Registrazione2014–2015
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera del Messico Messico[1]
(vendite: 30 000+)
Bandiera di Singapore Singapore[2]
(vendite: 5 000+)
Dischi di platinoBandiera del Brasile Brasile[3]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[4]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (3)[5]
(vendite: 900 000+)
Little Mix - cronologia
Album precedente
(2013)
Album successivo
(2016)
Singoli
  1. Black Magic
    Pubblicato: 21 maggio 2015
  2. Love Me Like You
    Pubblicato: 25 settembre 2015
  3. Secret Love Song
    Pubblicato: 3 febbraio 2016
  4. Hair
    Pubblicato: 15 aprile 2016

Get Weird è il terzo album in studio del girl group britannico Little Mix, pubblicato il 6 novembre 2015 dalle etichette Syco e Columbia Records

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Tour[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: The Get Weird Tour.

Il tour finalizzato a promuovere l'album si è svolto dal 13 marzo 2016 al 27 agosto dello stesso anno. Il tour ha toccato Europa, Oceania e Asia comprendendo in totale 60 tappe.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Get Weird ha ricevuto recensioni generalmente positive da parte dei critici musicali. Su Metacritic, l'album ha ricevuto un punteggio medio di 66 su 100, che indica "recensioni generalmente favorevoli", basato su 5 recensioni.[6] AllMusic ha definito l'album "orecchiabile" e ha detto: "C'è un'energia cinetica in molte delle tracce che mi fa venire in mente l'arty dance-pop degli anni '80 di band come Yello incrociato con la musica nitida, blues soul di Robert Palmer", e ha concluso dicendo che "alla fine, la sinergia elegante e decennale di Little Mix funziona e Get Weird finisce ad essere molto divertente”.[7]

NME ha notato che "la personalità del gruppo e le voci potenti illuminano Get Weird, una raccolta piena di entusiasmo e pop scettico. Con l'eccezione di una ballata trap inquietante chiamata Lightning, questo terzo album costantemente impressionante non è così inventivo come le Girls Aloud, ma le sue melodie non sono molto indietro ... Potrebbe non essere così strano, ma a questo punto, ti verrebbe perdonato il fatto di pensare che le Little Mix siano migliori di quello che hai dato loro credito”.[8] The Guardian ha dichiarato che le Little Mix "trascorrono gran parte del loro terzo album saltando attraverso i corridoi pop degli anni '90 piuttosto che spingersi verso l’età adulta", che inizialmente ha deluso il recensore, per poi concludere che "il business è in gran parte capace di galleggiare".[9] Independent ha espresso un giudizio misto, dicendo che "ci sono molte piccole cose che piacciono nel terzo album dei Little Mix ... equilibrato, ovviamente, da molte irritazioni".[10] Get Weird è stato classificato al numero 14 nella lista di Rolling Stone dei "20 migliori album pop del 2015” e ha descritto l'album come "l'album più coerente ed emozionante delle Little Mix fino ad oggi".[11]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Black Magic – 3:31 (Edvard Førre Erfjord, Henrik Michelsen, Camille Purcell, Ed Drewett)
  2. Love Me Like You – 3:17 (Steve Mac, Iain James, Purcell, James Newman)
  3. Weird People – 3:31 (Erfjord, Michelsen, Purcell, Drewett)
  4. Secret Love Song (featuring Jason Derulo) – 4:09 (Jez Ashurst, Emma Rohan, Rachel Furner, Jason Desrouleaux)
  5. Hair – 3:29 (Erfjord, Michelsen, Anita Blay, James, Purcell)
  6. Grown – 2:36 (Erfjord, Michelsen, Jess Glynne, Janée "Jin Jin" Bennett, Purcell, Perrie Edwards, Jesy Nelson, Leigh-Anne Pinnock, Jade Thirlwall)
  7. I Love You – 4:09 (TMS, Purcell, Edwards, Nelson, Pinnock, Thirlwall)
  8. OMG – 3:23 (Nick Monson, Cottone, Mike Orabiyi, Jon Mills, Kurtis McKenzie, Edwards Nelson, Pinnock, Thirlwall)
  9. Lightning – 5:12 (TroyBoi, Cottone, Edwards, Nelson, Pinnock, Thirlwall)
  10. A.D.I.D.A.S. – 3:22 (Cottone, Nathan Duvall, Kiris Houston, Aubrey Graham, Noah Shebib, Majid Al Maskati, Jordan Ullman, Anthony Jeffries, Pinnock, Thirlwall)
  11. Love Me or Leave Me – 3:26 (Thirlwall , Julia Michaels, Shane Stevens)
  12. The End – 2:12 (Purcell)
Tracce bonus nell'edizione deluxe
  1. I Won't – 3:17 (TMS)
  2. Secret Love Song, Pt. II – 4:26 (Ashurst)
  3. Clued Up – 4:06 (TMS)
  4. The Beginning – 1:33 (Purcell, Kearns)

Tracce bonus giapponese

  1. Black Magic (Acoustic) - 3:29 (Purcell, Erfjord, Michelsen, Drewett)

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

L'album ha debuttato alla posizione numero 2 della Official Albums Chart con 60,053 copie vendute la sua prima settimana, dietro a If I Can Dream di Elvis Presley.[12] A Novembre 2015 le Little Mix sono diventate l'unico gruppo femminile britannico ad avere tre album debuttati in top 15 della Billboard 200, grazie al debutto dell’album alla posizione numero 13.[13] Inoltre l'album ha debuttato alla posizione numero 1 in Irlanda, numero 2 in Australia e nella top 20 in Svezia, Italia, e altri paesi.

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2015) Posizione
massima
Australia[14] 2
Austria[14] 16
Belgio (Fiandre)[14] 15
Belgio (Vallonia)[14] 54
Canada[15] 12
Danimarca[14] 15
Francia[14] 47
Germania[14] 29
Giappone[16] 35
Irlanda[17] 1
Italia[14] 20
Norvegia[14] 28
Nuova Zelanda[14] 8
Paesi Bassi[14] 9
Portogallo[14] 12
Regno Unito[18] 2
Spagna[14] 15
Stati Uniti[19] 13
Svezia[14] 13
Svizzera[14] 18

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Certificaciones, su amprofon.com.mx, Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 20 dicembre 2020.
  2. ^ (EN) RIAS Gold and Platinum Awards, su rias.org.sg, Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 17 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2020).
  3. ^ (PT) Little Mix – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato l'11 novembre 2020.
  4. ^ (DA) Get Weird, su IFPI Danmark. URL consultato il 7 giugno 2022.
  5. ^ (EN) Get Weird, su British Phonographic Industry. URL consultato il 5 marzo 2021.
  6. ^ (EN) Get Weird by Little Mix. URL consultato il 23 giugno 2019.
  7. ^ (EN) Get Weird - Little Mix | Songs, Reviews, Credits, su AllMusic. URL consultato il 23 giugno 2019.
  8. ^ (EN) Nick Levine, Little Mix - 'Get Weird', su NME. URL consultato il 23 giugno 2019.
  9. ^ (EN) Harriet Gibsone, Little Mix: Get Weird review – no growing up for candy-coloured pop stars, in The Guardian, 5 novembre 2015. URL consultato il 23 giugno 2019.
  10. ^ (EN) Little Mix, Get Weird - album review, su The Independent, 6 novembre 2015. URL consultato il 23 giugno 2019.
  11. ^ (EN) Jon Dolan,Kory Grow,Keith Harris,Maura Johnston,Rob Sheffield,Brittany Spanos,Simon Vozick-Levinson, Rolling Stone, 20 Best Pop Albums of 2015, su Rolling Stone, 18 dicembre 2015. URL consultato il 23 giugno 2019.
  12. ^ (EN) Official Albums Chart Top 100 | Official Charts Company, su www.officialcharts.com. URL consultato il 23 giugno 2019.
  13. ^ Little Mix - Chart history | Billboard, su www.billboard.com. URL consultato il 23 giugno 2019.
  14. ^ a b c d e f g h i j k l m n o (NL) Little Mix - Get Weird, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  15. ^ (EN) Little Mix - Chart history (Billboard Canadian Albums), su Billboard. URL consultato il 13 dicembre 2020.
  16. ^ (JA) ゲット・ウィアード リトル・ミックス, su oricon.co.jp, Oricon. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  17. ^ (EN) DISCOGRAPHY - LITTLE MIX, su irish-charts.com. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  18. ^ (EN) Get Weird - Full Official Chart History, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  19. ^ (EN) Little Mix - Chart history (Billboard 200), su Billboard. URL consultato il 15 dicembre 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN33145424151386790749
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