Filippo Cristante

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Filippo Cristante
Cristante al Padova nella stagione 1996-1997
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 186 cm
Peso 77 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Squadra Triestina(Vice)
Termine carriera 2012 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1993-1994Sacilese0 (0)
1994-1996Cosenza24 (1)
1996-1998Padova47 (0)
1998-2001Ravenna91 (5)
2001-2005Piacenza101 (0)
2005-2006Messina35 (1)
2006-2009Mantova79 (0)
2009-2010Ancona35 (1)
2010-2012Portogruaro-Summaga48 (2)
Nazionale
1998Bandiera dell'Italia Italia U-213 (0)
Carriera da allenatore
2014-2016PordenoneGiov. sperim.
2016-2019PordenoneBerretti
2019-2020UdinesePrimavera
2021PordenoneColl. tecnico
2022-TriestinaVice
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 15 ottobre 2014

Filippo Cristante (San Vito al Tagliamento, 20 aprile 1977) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, vice allenatore della Triestina.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Inizialmente è stato impiegato come difensore centrale, tuttavia a Piacenza ha ricoperto anche i ruoli di terzino[1], a destra[2] e all'occorrenza anche a sinistra[3].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato la carriera nelle giovanili della Sacilese, giocando da attaccante[senza fonte], per poi trasferirsi giovanissimo in Serie B al Cosenza, sotto la guida di Bortolo Mutti[1]. Seguono poi le esperienze con Padova e Ravenna ancora in B.

Nel 2001 si trasferisce al Piacenza[4] dove fa il suo esordio nella massima serie il 26 agosto 2001 in Lazio-Piacenza 1-1[5]. Gioca con i biancorossi due campionati in Serie A e un campionato e mezzo in Serie B, fino a gennaio del 2005 quando viene ingaggiato dal Messina[1] in Serie A. Con la squadra peloritana mette a segno anche il primo e unico gol nella massima serie, nel Derby dello Stretto contro la Reggina del 13 marzo 2005[6].

Dal 2006 al 2009 gioca nel Mantova[7] tra i cadetti, mentre nell'estate del 2009 viene ingaggiato dall'Ancona, club di B, che lo contrattualizza sino al 2011[8]. Dopo appena un anno il giocatore, rimasto svincolato in seguito al fallimento della società dorica, si accasa al Portogruaro[9] neopromosso in Serie B. Con la formazione veneta gioca da titolare (31 partite e 2 reti), non riuscendo tuttavia ad evitare la retrocessione in Lega Pro. Il 25 agosto 2011 rinnova il contratto con la società granata per un'altra stagione.[10]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha fatto parte della Nazionale Under-21, con la quale ha debuttato in amichevole a Malta il 25 marzo 1998[11], nella partita di esordio di Marco Tardelli come ct. In totale ha disputato 3 partite con gli Azzurrini[12].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Dall'estate 2014 allena i Giovanissimi sperimentali del Pordenone, squadra partecipante al campionato di Lega Pro[6][13]. Dall'estate 2016 passa alla guida della formazione Berretti. Per la stagione 2019-2020 assume la guida della formazione Primavera dell'Udinese.[14]

Calcioscommesse[modifica | modifica wikitesto]

In seguito allo scandalo del calcioscommesse, l'8 maggio 2012 viene deferito dalla Procura federale della FIGC[15].

Il 1º giugno il procuratore federale Stefano Palazzi richiede per lui tre anni di squalifica[16]. Il 18 giugno in primo grado gli viene confermata la squalifica di tre anni[17], successivamente ridotta a un anno dopo il ricorso al TNAS[18].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]