Dorian Awards 2020

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Voce principale: Dorian Awards.

L'11ª edizione dei Dorian Awards ha premiato le migliori produzioni cinematografiche e televisive del 2019. I vincitori sono stati annunciati l'8 gennaio 2020.[1][2]

Le candidature sono state annunciate il 4 gennaio 2020.[3]

In seguito sono elencate le categorie. Il relativo vincitore è stato indicato in grassetto.

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Film dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Film a tematica LGBTQ dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Film "campy" dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Film più sottovalutato dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Film straniero dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Film documentario dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Film documentario LGBTQ dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

  • Scream, Queen! My Nightmare on Elm Street, regia di Roman Chimienti e Tyler Jensen
  • 5B, regia di Dan Krauss e Paul Haggis
  • Circus of Books, regia di Rachel Mason
  • Gay Chorus Deep South, regia di David Charles Rodrigues
  • The Gospel of Eureka, regia di Michael Palmieri e Donal Mosher

Film dall'impatto visivo più forte dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Regista dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Attore dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Attrice dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Attore non protagonista dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Attrice non protagonista dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatura dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Serie, miniserie o film tv drammatico dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Serie, miniserie o film tv commedia dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Serie, miniserie, film tv o altra trasmissione a tematica LGBTQ dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Serie, miniserie, film tv o altra trasmissione "campy" dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Serie, miniserie, film tv o altra trasmissione più sottovalutata dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

  • The Other Two
  • Gentleman Jack
  • On Becoming a God in Central Florida
  • PEN15
  • Years and Years

Programma di attualità dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Attore televisivo dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Attrice televisiva dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Performance musicale televisiva dell'anno[modifica | modifica wikitesto]

Altri premi[modifica | modifica wikitesto]

Stella emergente ("We're Wilde About You!" Rising Star Award)[modifica | modifica wikitesto]

Spirito selvaggio dell'anno (Wilde Wit of the year Award)[modifica | modifica wikitesto]

Artista del decennio (Wilde Artist of the decade Award)[modifica | modifica wikitesto]

Timeless Award[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Kimberly Nordyke, 'Parasite' Tops Dorian Awards With 5 Wins, su The Hollywood Reporter, 8 gennaio 2020. URL consultato il 17 gennaio 2020.
  2. ^ (EN) Donald Padgett, Parasite Dominates LGBTQ Critics' Dorian Awards With Five Wins, su The Advocate, 9 gennaio 2020. URL consultato il 17 gennaio 2020.
  3. ^ (EN) LGBTQ Critics Announce Film and TV Dorian Award Nominations, su EDGE Media Network, 4 gennaio 2020. URL consultato il 17 gennaio 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]