Daria Deflorian

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Daria Deflorian

Daria Deflorian (Tesero, 24 novembre 1959) è un'attrice teatrale italiana.

Tra i nomi di spicco della scena contemporanea degli anni zero, ha realizzato diversi lavori teatrali e collaborato per alcuni anni con la compagnia degli Artefatti di Fabrizio Arcuri prima di intraprendere una collaborazione stabile con il performer Antonio Tagliarini nel 2008, a partire dallo spettacolo Rewind, omaggio a Cafè Müller di Pina Bausch. Dopo l'uscita del film documentario di Greta de Lazzaris e Jacopo Quadri Siamo qui solo per provare[1] (2022), che racconta le prove di uno spettacolo ispirato a Ginger e Fred di Fellini, il duo annuncia nel 2023 l'intenzione di prendersi una pausa dal loro sodalizio artistico[2].

Ha collaborato con registi come Marco Baliani, Lucia Calmaro, Mario Martone, Eimuntas Nekrošius.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il diploma di attrice presso la Scuola di teatro di Bologna diretta da Alessandra Galante Garrone e la laurea al DAMS in Discipline dello spettacolo, si perfeziona con Dominic De Fazio, Laura Curino e Danio Manfredini.

Lavora con registi quali Marco Baliani, Pippo Delbono e Mario Martone.

Nel 2002 collabora con Radio 3, prendendo parte alla realizzazione del programma Mattino Tre.

Dal 2005 al 2008 prende parte a tutte le produzioni di Accademia degli Artefatti: Attentati alla vita di lei (2005), I misantropi (2006), Insulti al pubblico (2006), Oneday (2007/2008).

Nel 2007 lavora come attrice in Kaos, spettacolo della regista e coreografa Martha Clarke a New York.

Nel 2008 è assistente alla regia per Anna Karenina, diretto da Eimuntas Nekrošius.

Nel 2012 vince il Premio UBU come miglior attrice[3] grazie allo spettacolo L'origine del mondo,[4] scritto e diretto da Lucia Calamaro e allo spettacolo Reality nato dalla sua collaborazione con il performer e coreografo Antonio Tagliarini.

Nel 2013 le viene assegnato il Premio Hystrio come miglior attrice dell'anno.

Nel 2014 vince con Antonio Tagliarini il Premio Ubu per la migliore innovazione drammaturgica con Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni.

Nel 2015 i suoi lavori con Antonio Tagliarini e Lucia Calamaro vengono presentati a Parigi al Theatre de la Colline dove ha lavorato anche come attrice con Stéphane Braunschweig. Nel 2016 debutta con lo spettacolo "Il cielo non è un fondale" firmato con Antonio Tagliarini al Theatre de Vidy di Losanna.

Nel 2018 debuttano due spettacoli liberamente ispirati al film di Michelangelo Antonioni Deserto rosso: “Quasi niente” e “Scavi”.

Teatrografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Letture[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • «Tre Film. Cinque drammaturgie dedicate al cinema», di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini (Luca Sossella ed., 2022) ISBN 9791259980199
  • «Quasi niente», di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini – prefazione di Rossella Menna (Luca Sossella ed., 2019) ISBN 9788897356967
  • «Il cielo non è un fondale», di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini – prefazione di Rossella Menna (Cue Press, 2017) ISBN 9788899737504.
  • «Trilogia dell'invisibile», di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini – curatela Graziano Graziani (Titivillus, 2014) ISBN 9788872183915

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio Ubu
    • 2011/2012 - Migliore attrice per Reality di Daria Deflorian

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ MYmovies.it, Siamo qui per provare, su MYmovies.it. URL consultato il 14 maggio 2023.
  2. ^ Fuori Orario cose (mai) viste, su RAI Ufficio Stampa. URL consultato il 14 maggio 2023.
  3. ^ Elenco premi Ubu 2012 – Premio Ubu#Stagione 2011.2F12
  4. ^ "Assegnati i primi ubu 2012" (sito ufficiale del premio Archiviato l'11 novembre 2013 in Internet Archive.)

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN4363151595774805470004 · ISNI (EN0000 0004 6411 4584 · WorldCat Identities (ENlccn-n2017073999