La danza degli scheletri

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La danza degli scheletri
Titolo originaleThe Skeleton Dance
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1929
Durata6 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33:1
Genereanimazione, commedia, orrore, musicale
RegiaWalt Disney
ProduttoreWalt Disney
Casa di produzioneWalt Disney Productions
Distribuzione in italianoWalt Disney Home Video
MusicheCarl Stalling
AnimatoriUb Iwerks

La danza degli scheletri (The Skeleton Dance) è un film del 1929 prodotto e diretto da Walt Disney. È il primo cortometraggio d'animazione della serie Sinfonie allegre,[1] distribuito negli Stati Uniti dalla Columbia Pictures il 29 agosto 1929.[2] È stato distribuito in DVD col titolo Danza degli scheletri.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Un fotogramma del film

È una notte tempestosa. Nel cimitero di un piccolo villaggio, un gufo bubola spaventato rimanendo appollaiato sul ramo dell'albero, un lupo ulula alla luna e due gatti neri stanno litigando per ragioni ignote quando la loro disputa viene interrotta da alcuni scheletri che escono dalle tombe e iniziano a danzare e suonare, usando se stessi come xilofoni. Allo scoccare delle cinque del mattino, gli scheletri smettono di ballare e rientrano nelle rispettive tombe.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Dopo che erano stati distribuiti alcuni corti della serie Mickey Mouse, Walt Disney voleva esplorare nuove aree artistiche in una serie diversa.[1] L'idea venne dal compositore Carl Stalling, che propose a Disney una serie di corti musicali dove figure inanimate prendevano vita e danzavano al ritmo della musica.[3][4] Stalling suggerì anche il soggetto de La danza degli scheletri, basato su un numero di vaudeville che amava particolarmente.[4] Il 23 settembre 1928 Walt scrisse al fratello Roy descrivendogli l'idea e citando anche l'uso della "Marcia dei troll" (op. 54-3, 1893) di Edvard Grieg.[1] L'animazione fu realizzata quasi interamente da Iwerks, con l'aiuto di Les Clark e Wilfred Jackson.[2]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Edizioni home video[modifica | modifica wikitesto]

VHS[modifica | modifica wikitesto]

America del Nord
  • Scary Tales (1983)
Italia
  • Cartoon Festival III (settembre 1982)[5][6]

DVD[modifica | modifica wikitesto]

Il cortometraggio fu distribuito in DVD-Video nel secondo disco della raccolta Silly Symphonies, facente parte della collana Walt Disney Treasures e uscita in America del Nord il 4 dicembre 2001[7] e in Italia il 22 aprile 2004.[8] Il corto è stato incluso anche nel secondo disco di un'altra raccolta della collana, Le avventure di Oswald il coniglio fortunato, uscita in America del Nord l'11 dicembre 2007[9] e in Italia il 28 maggio 2009.[10]

Blu-ray Disc[modifica | modifica wikitesto]

La danza degli scheletri è visibile integralmente nel secondo disco della prima edizione Blu-ray Disc di Biancaneve e i sette nani (uscita in America del Nord il 6 ottobre 2009[11] e in Italia il 3 dicembre[12]), in particolare nel dietro le quinte Gli Hyperion Studios.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Variety recensì il film affermando: "Il titolo racconta la storia, ma non il numero di risate incluse in questo cortometraggio animato. Il numero è alto. Il picco viene raggiunto quando uno scheletro suona la spina dorsale di un altro come uno xilofono, usando un paio di cosce come martelli. L'accompagnamento musicale perfettamente sincronizzato completa l'effetto".[13] The Film Daily lo definì "uno dei corti a cartoni animati più originali mai mostrati su uno schermo", citando a sua volta la scena dello xilofono.[14] Nel 1994 si classificò al 18º posto nel libro The 50 Greatest Cartoons.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Neil Sinyard, The Best of Disney, Londra, Twin Books, 1988, pp. 19-20, ISBN 0-517-65346-X.
  2. ^ a b (EN) Russell Merritt e J. B. Kaufman, Walt Disney's Silly Symphonies: A Companion to the Classic Cartoon Series, Gemona del Friuli, Cineteca del Friuli, 2006, pp. 53-55, ISBN 88-86155-27-1.
  3. ^ (EN) Dave Smith, Disney A to Z: The Official Encyclopedia, 2ª ed., Disney Editions, 1998, p. 520, ISBN 0-7868-6391-9.
  4. ^ a b Funnyworld Revisited: Carl Stalling, su MichaelBarrier.com, 29 ottobre 2007. URL consultato l'11 agosto 2010.
  5. ^ Cartoon Festival III, su VHS Walt Disney, 20 settembre 2017. URL consultato il 29 ottobre 2017.
  6. ^ Ristampata nel 1985 col titolo Cartoons Disney 3.
  7. ^ (EN) Lindsay Mayer, Silly Symphonies: The Historic Musical Animated Classics DVD Review, su dvdizzy.com, p. 2. URL consultato il 24 novembre 2016.
  8. ^ USCITE in DVD - Aprile 2004, su tempiodelvideo.com, Focus Video. URL consultato il 22 ottobre 2020.
  9. ^ (EN) The Adventures of Oswald the Lucky Rabbit DVD Review, su dvdizzy.com, p. 2. URL consultato il 24 novembre 2016.
  10. ^ USCITE in DVD/Blu-Ray Disc - Maggio 2009, su tempiodelvideo.com, Focus Video. URL consultato il 22 ottobre 2020.
  11. ^ (EN) Snow White and the Seven Dwarfs Blu-ray Review, su High-Def Digest, 5 ottobre 2009. URL consultato il 26 novembre 2016.
  12. ^ USCITE in DVD/Blu-Ray Disc - Dicembre 2009, su tempiodelvideo.com, Focus Video. URL consultato il 22 ottobre 2020.
  13. ^ Talking Shorts, in Variety, 17 luglio 1929, p. 42. URL consultato il 23 febbraio 2020.
  14. ^ Short Subjects, in The Film Daily, 21 luglio 1929, p. 13. URL consultato il 23 febbraio 2020.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]