Cristóbal López Romero

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Cristóbal López Romero, S.D.B.
cardinale di Santa Romana Chiesa
Adveniat regnum Tuum
 
TitoloCardinale presbitero di San Leone I (dal 2019)
Incarichi attuali
Incarichi ricopertiAmministratore apostolico di Tangeri (2019-2022)
 
Nato19 maggio 1952 (71 anni) a Vélez-Rubio
Ordinato presbitero19 maggio 1979 dal cardinale Narciso Jubany Arnau
Nominato arcivescovo19 dicembre 2017 da papa Francesco
Consacrato arcivescovo10 marzo 2018 dal cardinale Juan José Omella
Creato cardinale5 ottobre 2019 da papa Francesco
 

Cristóbal López Romero (Vélez-Rubio, 19 maggio 1952) è un cardinale e arcivescovo cattolico spagnolo, dal 29 dicembre 2017 arcivescovo di Rabat.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È nato a Vélez-Rubio, in provincia e diocesi di Almería, il 19 maggio 1952.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1964 è entrato nella Famiglia salesiana, professando i primi voti il 16 agosto 1968, all'età di sedici anni, e facendo la professione solenne ventiduenne, il 2 agosto 1974. Dopo aver completato gli studi secondari nel seminario salesiano di Gerona, tra il 1973 e il 1979 ha completato gli studi prima in filosofia e poi in teologia presso il seminario salesiano di Barcellona. Inoltre nel 1982 si è diplomato in scienze dell'informazione, sezione giornalismo, presso l'Università autonoma di Barcellona.

Il 19 maggio 1979 è stato ordinato presbitero, a Barcellona, dal cardinale Narciso Jubany Arnau.

Ha svolto diversi incarichi per il suo ordine e come parroco, in Spagna, in America Latina ed in Marocco. È stato provinciale dei salesiani in Paraguay ed in Bolivia.

Ministero episcopale e cardinalato[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 dicembre 2017 papa Francesco lo ha nominato arcivescovo di Rabat;[1] è succeduto a Vincent Landel, S.C.I. di Béth., dimessosi per raggiunti limiti di età. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 10 marzo 2018, nella cattedrale di San Pietro a Rabat, per imposizione delle mani del cardinale Juan José Omella, arcivescovo metropolita di Barcellona, co-consacranti il cardinale Carlos Amigo Vallejo, O.F.M., arcivescovo emerito di Siviglia, e Vito Rallo, arcivescovo titolare di Alba e nunzio apostolico in Marocco. Durante la stessa celebrazione ha preso possesso dell'arcidiocesi.

Dal 30 al 31 marzo 2019 ha accolto il pontefice nel suo viaggio apostolico in Marocco.

Dal 24 maggio 2019 al 25 febbraio 2022 è stato anche amministratore apostolico di Tangeri.

Il 5 ottobre 2019 papa Francesco lo ha creato cardinale presbitero di San Leone I, un evento molto festeggiato in Marocco.[2][3] Ha preso possesso del titolo cardinalizio il 16 febbraio 2020.[4]

Il 15 febbraio 2022 è stato eletto, per un triennio, presidente della Conferenza episcopale regionale del Nordafrica.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rinunce e nomine. Rinuncia dell'Arcivescovo di Rabat (Marocco) e nomina del successore, su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 29 dicembre 2017. URL consultato il 27 aprile 2022.
  2. ^ Domenico Agasso jr, Il neo-cardinale López Romero: "La mia nomina per rafforzare il dialogo aperto con l’Islam", su lastampa.it. URL consultato il 27 aprile 2022.
  3. ^ Domenico Agasso jr, Marocco-Vaticano, l'ambasciatore: avanti insieme a servizio del bene, su lastampa.it, 24 ottobre 2019. URL consultato il 27 aprile 2022.
  4. ^ Avviso dell'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche, su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede. URL consultato il 27 aprile 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo di Rabat Successore
Vincent Landel, S.C.I. di Béth. dal 29 dicembre 2017 in carica
Predecessore Cardinale presbitero di San Leone I Successore
Sergio Obeso Rivera dal 5 ottobre 2019 in carica
Predecessore Presidente della Conferenza episcopale regionale del Nordafrica Successore
Paul Desfarges dal 15 febbraio 2022 in carica