Champion of Champions 2020

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Champion of Champions 2020
Dati
Sport Biliardo
Datadal 2 all'8 novembre 2020
Edizione10ª
CategoriaProfessionistico
Montepremi£440000
LocalitàBandiera dell'Inghilterra Milton Keynes, Inghilterra
ImpiantoBandiera dell'Inghilterra Marshall Arena
TipologiaNon-Ranking
Century breaks31
Campione in caricaBandiera dell'Australia Neil Robertson
Risultati
VincitoreBandiera dell'Irlanda del Nord Mark Allen
FinalistaBandiera dell'Australia Neil Robertson
Punteggio finale10–6
Semi-finalistiBandiera dell'Inghilterra Mark Selby
Bandiera dell'Inghilterra Judd Trump
Cronologia della competizione

Il Champion of Champions 2020 è stato il quarto evento professionistico della stagione 2020-2021 di snooker, il primo non valido per il Ranking, e la 10ª edizione di questo torneo, che si è disputato dal 2 all'8 novembre 2020, presso la Marshall Arena di Milton Keynes, in Inghilterra.[1]

Il torneo è stato vinto da Mark Allen, il quale ha battuto in finale Neil Robertson per 10-6.[2] Il nordirlandese si è aggiudicato così il suo primo Champion of Champions ed il suo terzo titolo Non-Ranking, eguagliando a questa quota Rod Lawler, Ali Carter, Paul Hunter e Martin Gould. Per Allen – che aveva perso la finale di questo torneo nel 2015 proprio contro Robertson – si tratta, inoltre, del primo titolo vinto in assoluto dallo Scottish Open 2018.

Il campione in carica era Neil Robertson, il quale è stato sconfitto in finale da Mark Allen.[2]

Vigilia[modifica | modifica wikitesto]

Aspetti tecnici[modifica | modifica wikitesto]

L'8 novembre 2019 è stato comunicato che l'edizione 2020 si sarebbe disputata alla Marshall Arena di Milton Keynes,[3][4] andando dunque a sostituire la Ricoh Arena di Coventry, che era stata la sede del Champion of Champions a partire dal 2013.

A seguito della pandemia di COVID-19, il World Snooker Tour si è visto costretto a cancellare e posticipare eventi nel calendario,[5] affiancando questa competizione ad altri sei tornei che hanno preso il via — senza spettatori — in questo medesimo impianto, oltre che alla Championship League, competizione che è stata giocata nella sala da ballo dello Stadium MK, struttura posta dinanzi alla Marshall Arena.[6]

Così come era accaduto nel 2013, l'evento è stato sponsorizzato dalla 888casino.[7]

Viene confermato per intero il montepremi.[8]

Aspetti sportivi[modifica | modifica wikitesto]

Così come per le sette edizioni precedenti, al torneo ha partecipato ogni giocatore che ha portato a casa almeno un evento a partire dalla scorsa edizione del Champion of Champions, compreso il campione del mondo seniors Jimmy White,[9] e il finalista del Campionato mondiale professionistico Kyren Wilson.[10] Tuttavia, dato che il numero di vincitori diversi era inferiore a quello previsto per il tabellone (13 dei 16 previsti), sono stati invitati tre giocatori in base al Ranking, ovvero Mark Allen, John Higgins e David Gilbert.[11][12]

Montepremi[modifica | modifica wikitesto]

  • Vincitore: £150000
  • Finalista: £60000
  • Semifinalisti: £30000
  • Quarti di finale: £17500
  • Ottavi di finale: £12500

Copertura[modifica | modifica wikitesto]

Le seguenti emittenti hanno trasmesso il Champion of Champions 2020.[13]

Emittente Paese
ITV Bandiera del Regno Unito Regno Unito
DAZN Bandiera dell'Austria Austria, Bandiera del Brasile Brasile, Bandiera del Canada Canada, Bandiera della Germania Germania, Bandiera dell'Italia Italia, Bandiera del Giappone Giappone, Bandiera della Spagna Spagna, Bandiera della Svizzera Svizzera, Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Fox Australia Bandiera dell'Australia Australia
CCTV Bandiera della Cina Cina
Nova Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca, Bandiera della Slovacchia Slovacchia
Viasat Scandinavia
Prago Sport Bandiera dell'Ungheria Ungheria
Eir Sport Bandiera dell'Irlanda Irlanda
Sky Sports Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
SportKlub Bandiera della Croazia Croazia, Bandiera della Serbia Serbia, Bandiera del Montenegro Montenegro, Bandiera della Slovenia Slovenia, Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina, Bandiera della Macedonia del Nord Macedonia del Nord, Bandiera del Kosovo Kosovo, Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo
TVP Bandiera della Polonia Polonia
Ziggo Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Match TV Bandiera della Russia Russia
Matchroom.Live Resto del mondo

Partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Torneo Data della finale Stagione Vincitore Precedenti partecipazioni
Bandiera dell'Inghilterra Champion of Champions 2019 10 novembre 2019 2019-2020 Bandiera dell'Australia Neil Robertson (1) 7 (2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019)
Bandiera dell'Irlanda del Nord Northern Ireland Open 2019 17 novembre 2019 Bandiera dell'Inghilterra Judd Trump (2) 7 (2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019)
Bandiera del Regno Unito UK Championship 2019 8 dicembre 2019 Bandiera della Cina Ding Junhui (3) 5 (2013, 2014, 2016, 2017, 2018)
Bandiera della Scozia Scottish Open 2019 15 dicembre 2019 Bandiera dell'Inghilterra Mark Selby (4) 7 (2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019)
Bandiera dell'Inghilterra The Masters 2020 19 gennaio 2020 Bandiera dell'Inghilterra Stuart Bingham (5) 6 (2013, 2014, 2015, 2016, 2018, 2019)
Bandiera dell'Europa European Masters 2020 (1) 26 gennaio 2020 Bandiera dell'Australia Neil Robertson
Bandiera della Germania German Masters 2020 2 febbraio 2020 Bandiera dell'Inghilterra Judd Trump
Bandiera dell'Inghilterra World Grand Prix 2020 9 febbraio 2020 Bandiera dell'Australia Neil Robertson
Bandiera del Galles Welsh Open 2020 16 febbraio 2020 Bandiera dell'Inghilterra Shaun Murphy (6) 7 (2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019)
Bandiera dell'Inghilterra Shoot-Out 2020 23 febbraio 2020 Bandiera dell'Inghilterra Michael Holt (7) 0
Bandiera dell'Inghilterra Players Championship 2020 1º marzo 2020 Bandiera dell'Inghilterra Judd Trump
Bandiera dell'Inghilterra Championship League 2019-2020 5 marzo 2020 Bandiera della Scozia Scott Donaldson (8) 0
Bandiera di Gibilterra Gibraltar Open 2020 15 marzo 2020 Bandiera dell'Inghilterra Judd Trump
Bandiera dell'Inghilterra Championship League 2020 (1) 11 giugno 2020 Bandiera del Belgio Luca Brecel (9) 2 (2017, 2018)
Bandiera dell'Inghilterra Tour Championship 2020 26 giugno 2020 Bandiera della Scozia Stephen Maguire (10) 4 (2013, 2014, 2015, 2019)
Bandiera dell'Inghilterra Campionato mondiale 2020 (Vincitore) 16 agosto 2020 Bandiera dell'Inghilterra Ronnie O'Sullivan (11) 6 (2013, 2014, 2016, 2017, 2018, 2019)
Bandiera dell'Inghilterra Campionato mondiale 2020 (Finalista) Bandiera dell'Inghilterra Kyren Wilson (12) 3 (2015, 2018, 2019)
Bandiera dell'Inghilterra World Seniors Championship 2020 22 agosto 2020 2020-2021 Bandiera dell'Inghilterra Jimmy White (13) 1 (2019)
Bandiera dell'Europa European Masters 2020 (2) 27 settembre 2020 Bandiera dell'Inghilterra Mark Selby
Bandiera dell'Inghilterra English Open 2020 18 ottobre 2020 Bandiera dell'Inghilterra Judd Trump
Bandiera dell'Inghilterra Championship League 2020 (2) 30 ottobre 2020 Bandiera dell'Inghilterra Kyren Wilson
Giocatori invitati in base al Ranking per completare il tabellone Bandiera dell'Irlanda del Nord Mark Allen (14) 6 (2013, 2014, 2015, 2016, 2018, 2019)
Bandiera della Scozia John Higgins (15) 7 (2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019)
Bandiera dell'Inghilterra David Gilbert (16) 0

Nota bene: nella sezione "precedenti partecipazioni", le date in grassetto indicano che il giocatore ha vinto quella edizione del torneo.

Legenda:

      World Seniors Tour

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

2 novembre[modifica | modifica wikitesto]

Il torneo viene inaugurato dal detentore del titolo Neil Robertson, che batte per 4-0, al primo turno, il campione del mondo seniors in carica Jimmy White, realizzando anche due centoni (101 e 115) e due mezzi-centoni (81 e 59). Nell'altro ottavo, Ding Junhui riesce a rimontare John Higgins, dopo essere andato sotto 2-0, interrompendo, inoltre, una serie di 259 punti senza replica dell'avversario; il cinese pareggia il conto sul 2-2 e, dopo aver perso il quinto frame, forza e vince il decider, con il punteggio di 64-51.

Nella finale di gruppo, Ding e Robertson si spartiscono le prime quattro partite, ma è quest'ultimo a portarsi avanti (4-2). In seguito, l'australiano viene rimontato a quota 4, conquistando, tuttavia, le ultime due partite, vincendo così per 6-4.[14]

3 novembre[modifica | modifica wikitesto]

Judd Trump supera agilmente Stuart Bingham, realizzando anche un break da 119 nel terzo frame, ed un 63 nel quarto, che gli consente di portare a casa la contesa per 4-0.

David Gilbert si porta sul 3-0 nei confronti di Shaun Murphy, grazie a serie di 107, 83 e 67. Tuttavia, il campione del mondo 2005 vince la quarta e la quinta partita, portandosi ad uno dall'avversario, prima di perdere il sesto frame per 92-1.

La finale di gruppo inizia con un break da 103 realizzato da Trump. Il giocatore di Bristol, perde, però, i successivi due frames, tra cui il terzo in steal, ma realizza due centoni consecutivi per tornare avanti, conquistando anche la sesta partita. Gilbert mette a referto, a sua volta, un break da 71, prima di essere lasciato a 0 negli ultimi due frames, con Trump che realizza altre due serie superiori ai 100 punti.[15]

4 novembre[modifica | modifica wikitesto]

Con un miglior break di 53 realizzato nel terzo frame, Mark Selby elimina Luca Brecel all'inizio del terzo giorno di gara, mentre Kyren Wilson concede solo 93 punti totali a Stephen Maguire, il quale viene battuto dall'inglese per 4-1.

Nel match serale, Wilson esordisce portando a casa le prime quattro partite, prima di essere rimontato fino al 5-3 prima, e fino al 5-6 dopo.[16]

5 novembre[modifica | modifica wikitesto]

Michael Holt compone un centone nel primo frame contro Ronnie O'Sullivan, che realizza, tuttavia, quattro mezzi-centoni per vincere 4-1. Dopo essere stato per più volte sotto, Mark Allen riesce a forzare e a conquistare il decider nella sfida a Scott Donaldson.

L'incontro fra O'Sullivan ed Allen è molto equilibrato all'inizio, grazie alla realizzazione di molteplici serie di qualità a testa, prima del definitivo passaggio in testa del nordirlandese, che conquista quattro partite consecutivamente, superando l'inglese con il punteggio di 6-3.[17]

6 novembre[modifica | modifica wikitesto]

La prima semifinale vede di fronte Neil Robertson e Mark Selby: quest'ultimo realizza una serie di 70 per portare a casa il primo frame, subendo subito la risposta dell'avversario australiano, che mette a referto un break da 68. Robertson realizza anche il primo centone dell'incontro nella quarta partita, lasciando l'iniziativa a Selby nei frames dispari fino al settimo. In quello successivo, il campione in carica aggancia l'inglese a quota 4 grazie ad un centone da 141, seguito da un 121. Tuttavia, Selby riesce a forzare il decider con una serie di 137, prima di perdere per la seconda volta consecutiva contro Robertson al frame finale.[18]

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Ottavi di finale
Al meglio dei 7 frames
Quarti di finale
Al meglio degli 11 frames
Semifinali
Al meglio degli 11 frames
Finale
Al meglio dei 19 frames
1 Bandiera dell'Australia Neil Robertson 4
Bandiera dell'Inghilterra Jimmy White 0 1 Bandiera dell'Australia Neil Robertson 6
Bandiera della Scozia John Higgins 3 Bandiera della Cina Ding Junhui 4
Bandiera della Cina Ding Junhui 4 1 Bandiera dell'Australia Neil Robertson 6
Bandiera dell'Inghilterra Kyren Wilson 4 4 Bandiera dell'Inghilterra Mark Selby 5
Bandiera della Scozia Stephen Maguire 1 Bandiera dell'Inghilterra Kyren Wilson 5
Bandiera del Belgio Luca Brecel 2 4 Bandiera dell'Inghilterra Mark Selby 6
4 Bandiera dell'Inghilterra Mark Selby 4 1 Bandiera dell'Australia Neil Robertson 6
3 Bandiera dell'Inghilterra Judd Trump 4 Bandiera dell'Irlanda del Nord Mark Allen 10
Bandiera dell'Inghilterra Stuart Bingham 0 3 Bandiera dell'Inghilterra Judd Trump 6
Bandiera dell'Inghilterra David Gilbert 4 Bandiera dell'Inghilterra David Gilbert 3
Bandiera dell'Inghilterra Shaun Murphy 2 3 Bandiera dell'Inghilterra Judd Trump 1
Bandiera dell'Irlanda del Nord Mark Allen 4 Bandiera dell'Irlanda del Nord Mark Allen 6
Bandiera della Scozia Scott Donaldson 3 Bandiera dell'Irlanda del Nord Mark Allen 6
Bandiera dell'Inghilterra Michael Holt 1 2 Bandiera dell'Inghilterra Ronnie O'Sullivan 3
2 Bandiera dell'Inghilterra Ronnie O'Sullivan 4
Finale (Al meglio dei 19 frames) Bandiera dell'Inghilterra Marshall Arena, Milton Keynes, 8 novembre 2020.
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Rob Spencer
Bandiera dell'Australia Neil Robertson (1) 6–10 Bandiera dell'Irlanda del Nord Mark Allen
Prima sessione: 27–101, 122–1, 33–71, 46–59, 91–2, 0–110, 119–0, 109–0, 4–73
Seconda sessione: 51–84, 96–4, 8–73, 67–60, 7–119, 51–76, 7–123
Prima sessione: 4–5 (4–5)
Seconda sessione: 2–5 (6–10)

Miglior break (Robertson): 121
Century breaks (Robertson): 3
Miglior break (Allen): 119
Century breaks (Allen): 4

Prima sessione: 27–101, 122–1, 33–71, 46–59, 91–2, 0–110, 119–0, 109–0, 4–73
Seconda sessione: 51–84, 96–4, 8–73, 67–60, 7–119, 51–76, 7–123
Bandiera dell'Irlanda del Nord Mark Allen vince l'888casino Champion of Champions 2020


Century breaks[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso del torneo sono stati realizzati 31 century breaks.[19]

Giocatore Century breaks Miglior break
1 Bandiera dell'Australia Neil Robertson 10 141
2 Bandiera dell'Irlanda del Nord Mark Allen 8 125
3 Bandiera dell'Inghilterra Judd Trump 6 138
4 Bandiera dell'Inghilterra Mark Selby 3 137
5 Bandiera dell'Inghilterra Kyren Wilson 1 130
= Bandiera della Scozia John Higgins 1 111
= Bandiera dell'Inghilterra David Gilbert 1 107
= Bandiera dell'Inghilterra Michael Holt 1 107

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Champion of Champions (2020) - snooker.org, su snooker.org. URL consultato il 31 agosto 2020.
  2. ^ a b (EN) Allen Crowned Champion Of Champions, su World Snooker, 8 novembre 2020. URL consultato l'11 novembre 2020.
  3. ^ (EN) MARSHALL ARENA, MILTON KEYNES TO HOST 2020 CHAMPION OF CHAMPIONS, su Champion of Champions Snooker, 8 novembre 2019. URL consultato il 31 agosto 2020.
  4. ^ (EN) Marshall Arena, Milton Keynes To Host 2020 Champion Of Champions, su World Snooker, 8 novembre 2019. URL consultato il 31 agosto 2020.
  5. ^ (EN) Nine Events Before Christmas As World Snooker Tour Announces Provisional Calendar, su World Snooker, 3 agosto 2020. URL consultato il 31 agosto 2020.
  6. ^ (EN) Milton Keynes To Host Season Opening Events, su World Snooker, 28 agosto 2020. URL consultato il 31 agosto 2020.
  7. ^ (EN) 888sport Sponsor Champion of Champions, su World Snooker, 2 novembre 2020. URL consultato il 5 novembre 2020.
  8. ^ (EN) Tournament Prize Money | World Snooker Live Scores [collegamento interrotto], su livescores.worldsnookerdata.com. URL consultato il 31 ottobre 2020.
  9. ^ (EN) White Completes Epic Comeback, su World Snooker, 23 agosto 2020. URL consultato il 31 agosto 2020.
  10. ^ (EN) O'Sullivan On Top Of The World Again, su World Snooker, 16 agosto 2020. URL consultato il 31 agosto 2020.
  11. ^ (EN) Champion Of Champions Draw, su World Snooker, 27 ottobre 2020. URL consultato il 31 ottobre 2020.
  12. ^ (EN) Champion Of Champions Updated Draw, su World Snooker, 30 ottobre 2020. URL consultato il 31 ottobre 2020.
  13. ^ (EN) How To Watch 888sport Champion of Champions, su World Snooker, 2 novembre 2020. URL consultato il 2 novembre 2020.
  14. ^ (EN) Robertson Reaches Semis, su World Snooker, 2 novembre 2020. URL consultato il 4 novembre 2020.
  15. ^ (EN) Five-Ton Juddernaut Keeps Rolling, su World Snooker, 3 novembre 2020. URL consultato il 4 novembre 2020.
  16. ^ (EN) Selby Fightback Floors Wilson, su World Snooker, 5 novembre 2020. URL consultato il 7 novembre 2020.
  17. ^ (EN) Allen Beats O'Sullivan After Heated Exchange, su World Snooker, 5 novembre 2020. URL consultato il 7 novembre 2020.
  18. ^ (EN) Robertson Edges Selby In Classic, su World Snooker, 6 novembre 2020. URL consultato il 7 novembre 2020.
  19. ^ (EN) Centuries | World Snooker Live Scores, su livescores.worldsnookerdata.com. URL consultato il 2 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2020).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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