Caban

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Tipico caban realizzato per la marina militare statunitense

Il Caban (anche chiamato Pea Coat, Peacoat o Pea Jacket) è un cappotto ampio e sportivo, generalmente realizzato in panno di colore blu o nero,[1] per via delle sue origini militari europee.[2] La storia del Pea Coat è infatti profondamente radicata nel campo militare, soprattutto navale ed è apparso originariamente tra la fine del diciassettesimo e l'inizio del diciottesimo secolo, quando la prima variante è stata indossata dai marinai olandesi (ricordiamo che i Paesi Bassi in quei tempi erano una potenza navale a livello mondiale).

L'origine del nome Pea Coat deriva dalla parola pijjakker, vocabolo che è stato utilizzato nella lingua olandese per descrivere un cappotto in tessuto di lana grossolana (pij significa infatti: lana grossa, mentre jakker sta per l'inglese jacket, quest'ultimo cambiato poi in Coat dall'inglese: cappotto). Sembra invece che il nome Caban derivi dall’inglese Cab ovvero carrozza, poiché si dice fosse utilizzato dai cocchieri della famiglia reale.

Mentre gli olandesi sono accreditati per aver inventato il Pea Coat, è stata la Royal Navy verso la fine del XIX secolo che ha avuto il merito della divulgazione della giacca. La versione britannica del cappotto era ugualmente progettata per scopi navali, specialmente come uniforme per i sottufficiali. Successivamente l'indumento si è diffuso all'inizio del XX secolo nella Marina statunitense, che lo ha adottato al principio per i marinai addetti alle manovre delle navi a vela, e nella Kaiserliche Marine, dove assunse il nome di Colani o Kulani (nome derivato dalla sartoria produttrice dei capi "Berger & Colani" in Kiel).

Il Caban, di tessuto composto da lana pesante (originariamente il Melton prodotto nell'omonimo distretto del Leicestershire, Inghilterra), o da lana e nylon nella versione statunitense, è caratterizzato da un taglio corto che lascia scoperte le gambe, in origine utile a favorire i movimenti dei marinai, una chiusura a doppiopetto con 8 o 6 grandi bottoni neri o blu, ma anche dorati come ad esempio nei Pea Coats della Marina da guerra tedesca, della Regia Marina e della Marina Militare italiane con impressa un'àncora e un collo con ampi baveri per proteggersi da spruzzi di mare e raffiche di vento. Le due tasche anteriori verticali all'altezza della vita possono essere utilizzate per riscaldarsi le mani, mentre all'interno vi è una sola tasca verticale sul lato destro per conservare oggetti. A volte era inserita all'interno una targhetta con il nome del proprietario.

Il Pea Coat, rimasto praticamente invariato nel corso degli anni, si è avvalso del cinema che ne ha favorito la diffusione tra il grande pubblico; indossato infatti da famosi attori quali: James Cagney ne La riva dei Bruti (1935), Spencer Tracy in Capitani coraggiosi (1937), Edward G. Robinson ne Il lupo dei mari (1941), Gregory Peck in Moby Dick, la balena bianca (1956), Peter O'Toole in Lord Jim (1965), Steve McQueen in Quelli della San Pablo (1966), Jack Nicholson ne L'ultima corvé (1973) e Robert Redford ne I tre giorni del Condor (1975), è apparso nel corso degli anni nel guardaroba di varie generazioni, donando quell'immagine austera ma romantica che appartiene alle divise marinare ed entrando a pieno merito a far parte dell'abbigliamento maschile e femminile casual.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ US Navy-style Pea ("P") Coat, in US Wings Inc., 2008. URL consultato il 31 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2007).
  2. ^ Matthew Wong, The History of the Peacoat, in Heddels, 2015. URL consultato il 18 novembre 2016.

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